mercoledì 30 gennaio 2019

Antonio Giuliani: il nuovo show Insensibile. Dal 12 febbraio a Teatro



Comunicazione Globale S.R.L.

 

AB Management

presenta

 

ANTONIO GIULIANI

 

"INSENSIBILE"

 

Scritto da

Antonio Giuliani

e Maurizio Francabandiera

 

dal 12 al 17 febbraio 2019

Teatro Olimpico @ Roma

 

Sul palco del Teatro Olimpico il nuovo spettacolo di Antonio Giuliani con un titolo significativo: Insensibile. Un percorso quotidiano sulle nevrosi, i comportamenti individuali che spesso caratterizzano in maniera negativa la nostra vita di tutti i giorni; troppo spesso l'insensibilità porta a far ridere per come sono gli altri e mai per come siamo fatti noi.

 

Si esprime uno stato d'animo ben preciso ricorrendo all'ironia, al sarcasmo disincantato e comico, che sono componenti essenziali di uno show leggero, che punta a una comicità mai volgare, dove la risata è terapeutica; perché il sorriso da sempre non ha mai prevaricato la "sensibilità" altrui. Quest'ultima è una parola abusata senza motivo, soprattutto sui social dove si pubblicano, senza un dovuto controllo, articoli, foto, video, talmente espliciti e terrificanti da urtare e sconvolgere anche la più intima sensibilità.

 

"Una sensibilità che avevamo e che abbiamo perso; l'altruismo era una consuetudine, un'educazione che ci avevano dato i nostri genitori – spiegano gli autori – e che faceva parte del nostro stato emotivo, fatto di rispetto, non solo per le persone, ma anche di tutto quello che ci circondava. Purtroppo per il periodo che stiamo vivendo siamo tutti diventati freddi, distaccati, indifferenti, insensibili, volutamente si cerca di nascondere le proprie emozioni per non rivelarsi, imperturbabili a tutto quello che succede, come se ormai fosse una normale e fredda consuetudine".

 

"Ovviamente – sottolinea Giuliani – chi rappresenta tutto questo sul palco non è certo un portatore di verità, anzi è proprio vivendo in prima persona tutte queste difficoltà, che si ha la voglia di mettersi in gioco. Un comico è tale quando ha la capacità di ridere di se stesso, perché in fondo le sue nevrosi non sono altro che lo specchio più o meno distorto di chi ha di fronte".

 

 


0 commenti:

Posta un commento

Stelline