mercoledì 3 dicembre 2025

DOMANI L’INAUGURAZIONE DELLA PRIMA GIORNATA DI PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI

Più libri più liberi
4 - 8 dicembre, La Nuvola – Roma

Al via la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria
Ragioni e sentimenti sarà il tema di questa nuova edizione

Al via domani Più libri più liberi la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria che si terrà, come di consueto, alla Nuvola, un volume sospeso e leggero nel cuore dell'Eur. L'inaugurazione ufficiale della manifestazione promossa e organizzata dall'Associazione Italiana Editori (AIE) si terrà il 4 dicembre alle ore 10.30 allo spazio Rai alla presenza di Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale, Simona Renata Baldassarre, Assessore alla Cultura della Regione Lazio, Enrico Gasbarra, Presidente EUR SPA, oltre a Innocenzo Cipolletta, Presidente AIE, Annamaria Malato, Presidente di Più libri più liberi e Lorenzo Armando, Presidente Gruppo piccoli editori AIE. Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli visiterà la Fiera nel pomeriggio e dialogherà in un incontro con il presidente di AIE Innocenzo Cipolletta. 

La fiera si terrà da giovedì 4 a lunedì 8 dicembre, cinque giorni dedicati ai libri e alla lettura per un evento che coinvolgerà 604 espositori da tutta Italia, con 757 appuntamenti e scrittori e scrittrici da tutto il mondo. Più libri più liberi è promossa e organizzata dall'Associazione Italiana Editori, con il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma e ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, di Poste Italiane e BPER Banca. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC azienda per i trasporti capitolina, EUR Spa, Dior e si avvale della Main Media Partnership di Rai con il Giornale della Libreria. La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma è a cura di Chiara Valerio.

RAGIONI E SENTIMENTI
Il tema del 2025 è Ragioni e sentimenti, un modo per celebrare il 250° anniversario della nascita di Jane Austen con un riferimento esplicito al romanzo che ha aperto la strada alla narrativa moderna. Cercheremo di indagare, attraverso i libri, le persone che li hanno scritti, e soprattutto le persone che li hanno letti, se siamo ancora in grado di desiderare e cioè di sperare e non solamente, come pure ci capita, di disperare.

4 DICEMBRE 2025 

Nei giorni della fiera la Nuvola diventerà lo spazio sospeso in cui il mondo della letteratura italiana e mondiale si incontrerà tra presentazioni, dibattiti, letture. Editori, scrittori e lettori di tutte le età insieme per una grande festa del libro. Già nella prima giornata di giovedì 4 dicembre saranno tanti gli appuntamenti per il pubblico di Più libri più liberi: si inizierà con la settima edizione del Premio Letterario Sportivo Invictus (10.45 - Sala Luna) con Domiziana Mecenate, Rigivan GaneshamoorthyEmanuele BlandamuraSimona Rolandi, Alessandro Antinelli, Manuel Codignoni, Sandro Fioravanti, Luca Pancalli, Dario Ricci Federica Lodo, moderano Giovanni di Giorgi e Gabriele Brocani. A seguire, nello stesso spazio, si terrà la cerimonia di premiazione del Concorso Invictus Giovani (12.00 - Sala Luna), con Simona BaldassarreGiovanni di GiorgiLuca FegatelliRigivan GaneshamoortyDomiziana MecenateBenedetta Benedetti ed Emanuele Blandamura e la moderazione di Dario Ricci. L'incontro con il Ministro della Cultura Alessandro Giuli Dove va l'editoria: politiche per il libro in Italia con Innocenzo Cipolletta, Lorenzo Armando e Giovanni Peresson si tiene alle 14.15 in Sala Aurora.

Si entrerà poi nel vivo della programmazione con la presentazione de Il Ministro con la falce di Giuliano Poletti in dialogo con la giornalista Myrta Merlino (13.30 - Sala Vega). Mentre le famiglie e gli educatori saranno accompagnati in un percorso tra infanzia e diritti con la presentazione di Alice nel paese dei diritti con Mario Lodi e Daniele Novara e l'illustratrice Paola Colombo (15.00 - Sala Elettra). La storia tornerà protagonista con Antonio Musarra, autore de L'assedio di Gerusalemme. 1099 in dialogo con Franco Cardini (15.30 - Sala Vega), mentre per il ciclo di incontri moderato da Gaja Cenciarelli Scrittori che parlano di scrittori, si alterneranno sul palco Licia Troisi su Sayaka Murata e Tommaso Pincio su Clarice Lispector (16.00 - Sala Polaris).

Il pomeriggio continuerà con Edda Cattich: una vita straordinaria, un omaggio per ricordare la storica volontaria della Croce Rossa Italiana, con il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e l'assessore alla Cultura Simona Baldassarre (16.30 - Sala Sirio); in contemporanea sarà presentato il saggio di Elio Catania Antiterrorismo - Conflitto sociale e "fine della Storia" in Italia (1968-1992) con Valerio Renzi (16.30 - Sala Nettuno). Poi uno spazio dedicato all'arte e ai linguaggi contemporanei con Medium Hot dell'artista tedesca Hito Steyerl insieme a Silvia Dal Dosso e Simone Arcagni (17.30 - Sala Antares), e uno alla memoria dell'Est Europa con Fantasmi romeni di Carolina Vincenti in dialogo con Silvia Ronchey (17.30 - Sala Sirio).

Dalle 18.00 si terrà il primo degli incontri dedicati a Jane Austen, a cui è dedicato il tema del 2025 Ragioni e Sentimenti, con un panel su Avventure dentro e fuori i romanzi con gli scrittori Annalisa De Simone ed Edoardo Pisani (18.00 - Sala Elettra). In contemporanea una riflessione sulla Capitale e il suo futuro con la presentazione del saggio di Paolo Conti Il caso Roma, una rinascita possibile? con Marco Bracconi (18.00 - Sala Marte); un confronto sulla situazione delle carceri minorili con Vite minori di Raffaella Di Rosa insieme a Gaia Tortora, Ilaria Cucchi e Carmelo Sardo (18.00 - Sala Aurora), e infine l'incontro Il potere della magia: un giro del mondo occulto in 20 oggetti con un viaggio nell'Ars magica di Marina Montesano accompagnata da Licia Troisi (18.00 - Sala Polaris).

Nella prima giornata di Più libri più liberi si terranno anche diversi appuntamenti per i lettori più giovani: dal monologo su Maradona, pensato proprio per i ragazzi, Barrilete cosmico / Maradona pedagogista di Christian Raimo (11.00 - Sala Elettra) all'incontro in Auditorium con Piero Dorfles e Ilaria Gaspari Ritorno a "Per un Pugno di Libri" - Parlare di libri in tv con un focus sulla divulgazione culturale televisiva (12.30 - Auditorium), fino a Il primo verso, scoprire la poesia con l'autrice Luisa Mattia e Riccardo Sinibaldi (11.30 - Sala Vega).

Al via anche il programma professionale con un focus su Piccoli editori, grandi sfide: politiche, strumenti e prospettive con Lorenzo Armando, Bruno Giancarli e Paola Seghi (12.00 - Sala Aldus), poi un incontro sulla vita culturale nelle città con Innocenzo Cipolletta, la Sindaca di Lecce con delega alla cultura Adriana Poli Bortone, l'assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi e l'assessore alla Cultura di Roma Massimiliano Smeriglio, moderati da Paolo Conti (16.00 - Sala Aurora), e infine un approfondimento su La lettura come politica territoriale, fondi e progetti per il Sud con Marcello Buonuomo, Giuliana Fiorentino, Antonello Pellegrino, Florindo Rubbettino e Vincenzo Santoro in dialogo con Sabina Minardi (17.00 - Sala Aurora).

Sarà inaugurato alle 15.30 anche AlberoLibro, l'albero che genera i libri e celebra la lettura come gesto collettivo e sostenibile, promosso da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, con il contributo di Regione Lombardia, Centro per il libro e la lettura e Comune di Pieve di Soligo, in collaborazione con AIE – Associazione Italiana Editori

PLAI – PARLA CON JANE

Ogni anno Più libri più liberi invita il pubblico a scoprire la letteratura e l'editoria indipendente attraverso nuovi strumenti e modalità di incontro. Per l'edizione di quest'anno la fiera presenta PLAI, l'intelligenza artificiale di Più libri più liberi, pensata per accompagnare i visitatori nella scoperta degli espositori, degli eventi e dei protagonisti della manifestazione. PLAI aiuta a orientarsi tra i numerosi appuntamenti in programma e offre suggerimenti personalizzati per organizzare al meglio la propria visita. Lo fa con uno stile speciale: quello di Jane Austen. Un'esperienza innovativa che unisce tecnologia e immaginazione, rendendo la fiera ancora più accessibile, coinvolgente e aperta alla curiosità di ogni lettore. 

Quest'anno Più Libri TV sarà accessibile gratuitamente e permetterà al pubblico di seguire in diretta o on demand gli eventi principali della fiera. La manifestazione sarà online anche attraverso il sito www.plpl.it e i canali social ufficiali, con video, approfondimenti e contenuti extra. Disponibile anche la nuova app aggiornata con funzionalità che consentono ai visitatori di pianificare la propria esperienza in fiera: consultare la mappa, individuare gli editori preferiti e aggiungere al calendario personale gli eventi da non perdere.L'hashtag ufficiale della manifestazione è #piulibri25.

Per informazioni e dettagli sui singoli eventi: www.plpl.it 


PEACOCK - Un uomo (quasi) perfetto: il candidato dell'Austria agli Oscar 2026 arriva per la prima volta in Italia solo su IWONDERFULL Prime Video Channels dal 9/12


PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA,

SOLO SU IWONDERFULL PRIME VIDEO CHANNELS DAL 9 DICEMBRE

PEACOCK - Un uomo (quasi) perfetto

IL CANDIDATO UFFICIALE DELL'AUSTRIA AGLI ACADEMY AWARDS® 2026,

PRESENTATO ALLA 39ª SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA



Dal regista austriaco Bernhard Wenger (Excuse me, I'm Looking for the Ping-Pong Room, My Girlfriend), qui al suo primo lungometraggio, arriva dal 9 dicembre in esclusiva solo su IWONDERFULL Prime Video Channels, PEACOCK – UN UOMO (QUASI) PERFETTO, commedia caustica ispirata al fenomeno reale delle agenzie "Rent-A-Friend". Satira dei (non) valori della nostra società, per la prima volta disponibile per il pubblico italiano grazie ad IWONDERFULL, la singolare storia di Matthias - che, a causa della sua strana professione, si trova a vivere in uno stato costante di finzione, non riuscendo più ad essere sé stesso e stabilire relazioni autentiche – è stata scelta come Candidato Ufficiale dell'Austria per la categoria "Miglior Film Internazionale" agli Academy Awards® 2026, dopo essere stata presentata in anteprima alla 39ª Settimana Internazionale della Critica nell'ambito della 81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Avete bisogno di un fidanzato colto per impressionare gli amici? Di un figlio perfetto per influenzare l'opinione dei vostri partner commerciali? O semplicemente di un interlocutore per prepararsi a delle conversazioni difficili? Matthias può essere tutto quello di cui avete bisogno. A partire da queste premesse, il regista sviluppa un racconto tragicomico che subisce l'influsso del cinema scandinavo e della black comedy inglese e, con sensibilità e precisione, affronta il tema della costruzione dell'identità in un mondo in cui l'immagine sembra contare più dell'essenza. A fare da contraltare ad una scrittura dissacrante e dalle sfumature grottesche, l'ottima performance di Albrecht Schuch, che ha dichiarato di essersi ispirato al protagonista di Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher per dare corpo e voce al personaggio di Matthias, dietro cui, a sua volta, si nasconde un dipendente di un'agenzia "Rent-A-Friend" realmente incontrato dal regista in Giappone.

 


Peacock – Un uomo (quasi) perfetto

Matthias è un uomo capace di interpretare qualsiasi ruolo gli venga richiesto — dal "fidanzato perfetto" al "figlio ideale" fino al compagno di dialogo professionale per prepararsi a conversazioni impegnative. Dietro questa abilità nel trasformarsi si nasconde però la sua sfida più grande: essere se stesso.



AL VIA LE CANDIDATURE DEL PREMIO GIORNALISTICO BOMPREZZI CAPULLI EDIZIONE 2025


3 DICEMBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILITA' 
AL VIA LE CANDIDATURE DEL "PREMIO GIORNALISTICO BOMPREZZI CAPULLI" EDIZIONE 2025
 
Tempo fino al 3 febbraio 2026. Novità le Menzioni Speciali con premio in denaro per lavori realizzati fino al 2 febbraio 2026, un invito alle redazioni a dare spazio e fiducia alle notizie dedicate all'inclusione e ai diritti.
 
In occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità del 3 dicembre, si aprono le candidature per la nuova edizione del Premio giornalistico dedicato a Franco Bomprezzi, maestro e pioniere del racconto del mondo della disabilità e dell'inclusione, e a Maria Grazia Capulli giornalista del Tg2 RAI, ideatrice e conduttrice della rubrica televisiva "Tutto il Bello che c'è", finestra sul sociale e sul lato positivo dell'attualità. Il Premio è a cura del Journalism Social Fund. 
 
Per il quinto anno di concorso potranno partecipare servizi di carta stampata, online, radio e Tv, realizzati e pubblicati tra il 3 dicembre 2024 e il 3 dicembre 2025. La novità introdotta quest'anno prevede la possibilità di proporre servizi, articoli e temi di strettissima attualità realizzati tra il 3 dicembre 2025 e il 2 febbraio 2026: a questi elaborati saranno riservate le Menzioni Speciali per le categorie TV, Radio e Stampa. Ad ogni menzione è assegnato un premio in denaro. Le date di scadenza delle candidature sono fissate per tutte le categorie al 3 febbraio 2026. 
 
"Con questo premio non vogliamo solo celebrare e ricordare i lavori e l'esempio di Franco e Grazia, pietre miliari per chiunque si avvicini al giornalismo costruttivo e al racconto della disabilità. Vogliamo spingere chi decide cosa va in pagina o in onda - da chi è più in alto fino a chi riceve la proposta di un collaboratore - di aprire spiragli nuovi e dare spazio a queste tematiche, di dire sì a inchieste e storie, racconti inediti sulla disabilità, di denuncia sociale, ma anche di diritti ritrovati, di protagonismo e partecipazione, di esperienze innovative nella lotta alle diseguaglianze - ha spiegato nel corso della cerimonia d'insediamento il Presidente di giuria Paolo Corsini - Abbiamo imparato da Franco e Grazia a difendere il mestiere del giornalista come missione di responsabilità sociale, con questo intento ci aspettiamo che arriveranno i lavori dei nuovi Premiati Bomprezzi - Capulli". 
 
Accendere i riflettori su fragilità, inclusione, diritti umani, comunità marginalizzate, ma anche sulle notizie dal taglio positivo che siano in grado di contribuire all'attivazione ed alla coscienza civica dei cittadini, questo il focus dei due concorsi aperti a giornalisti di testate nazionali, cartacee, digitali, radiofoniche o televisive, che vedranno nel 2026 sei premiati in denaro (primo, secondo e terzo posto) per i lavori pubblicati fino al 3 dicembre 2025. Altri tre premi in denaro per le Menzioni Speciali per i lavori pubblicati tra il 3 dicembre 2025 e il 2 febbraio 2026. Per tutte le categorie c'è tempo fino al 3 febbraio 2026 per presentare la propria candidatura secondo le modalità indicate nel bando ufficiale.
 
La cerimonia di insediamento della Giuria si è svolta venerdì 24 ottobre al Castello di Grinzane Cavour in Piemonte in occasione di "Barolo en primeur", l'asta internazionale di solidarietà promossa da Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo che solo nel 2025 ha messo all'asta 15 barrique di Barolo e 3.962,5 litri di Barolo e Barbaresco, donati da oltre 80 produttori del Consorzio per sostenere progetti ad alto impatto sociale in Italia e all'estero. Dal 2021 a oggi sono stati superati i 4 milioni di euro raccolti e donati a realtà del terzo settore dalla Fondazione CRC. 
 
A valutare i lavori una giuria d'eccezione che si arricchisce ogni anno di firme di primissimo piano del mondo dell'informazione, tra carta stampata e online, TV, radio nazionali e testate di settore: Paolo Corsini (Presidente di Giuria - Direttore Approfondimento Rai) - Stefano Arduini (Direttore Vita), Andrea Biavardi (Direttore Oggi), Stefano Borgato (Direttore Superando.it), Silvia Calcavecchia (Web-Creator), Guido Carpineti (Autore Rai), Gianmarco Chiocci (Direttore Tg1 Rai), Carlo Ciavoni (La Repubblica - Mondo Solidale), Eleonora Cozzella (Direttrice Il Gusto de La Stampa), Marco Girardo (Direttore Avvenire), Eliana Liotta (Direttrice Ben-Essere), Massimo Maggio (Direttore Cbm Italia), Elisabetta Migliorelli (Vicedirettrice Tg2), Roberto Natale (Membro del Consiglio di Amministrazione Rai), Valerio Nicolosi (Giornalista Fanpage.it), Giovanni Parapini (Direttore Sede Rai Umbria), Antonello Perillo (Condirettore Tgr Rai), Paolo Petrecca (Direttore RaiSport), Enrica Roddolo (Vicecaporedattrice Corriere Della Sera), Silvia Vaccarezza (Tg2 - Tutto Il Bello Che C'é), Federico Zurzolo (Direttore Rainews24).
 
Il Premio riceve il supporto di CBM Italia. 
 
I bandi sono scaricabili dalla piattaforma www.journalismsocialfund.it
 

Teatro Trastevere - dal 16 al 21 Dicembre, Il maestro e Margherita, tratto dall'omonimo romanzo di Michail Bulgakov, di Miranda Angeli e Alfio Montenegro


Avviso ai Soci

Evento Speciale

COMUNICATO STAMPA


In scena al Teatro Trastevere dal 16 al 21 Dicembre 2025


Il Maestro e Margherita

I manoscritti non bruciano

Tratto dall'omonimo romanzo di Michail Bulgakov

di Miranda Angeli e Alfio Montenegro


con Andrea Lami, Giulia Sanna, Francesco Polizzi

Aiuto regia Martina Sergi

Costumi di Benedetta Nicoletti


Nella Russia sovietica, Michail Bulgakov è in piena crisi creativa, a causa della continua censura a cui vengono sottoposte le sue opere. Da anni infatti lavora a un manoscritto che sembra destinato a non vedere mai la luce, ma l'incontro con Elèna, una sua ammiratrice che gli fa promettere di finire il libro a ogni costo, gli ridà speranza. In poco tempo, tra i due si instaura un'amicizia profonda, poi una passione tormentata, scandita dai frammenti della storia del diavolo Woland, giunto a Mosca per mettere sottosopra i suoi benpensanti cittadini. Così, le avventure narrate nel manoscritto prendono vita e si intrecciano alla storia d'amore tra Michail ed Elèna, resa impossibile dal matrimonio di lei, e alla vita dello scrittore che ingaggia una lotta impossibile contro il bigottismo del regime.


Michail Bulgakov è stato uno dei più grandi autori del Novecento, capace di unire la sua dissacrante ironia a una poetica, in realtà, piena di speranza. In molti casi, i suoi capolavori sono arrivati in Europa con molti anni di ritardo. Il Maestro e Margherita, per esempio, è stato completato nel 1940, ma è stato pubblicato nella sua forma non censurata solo nel 1989. In questo lungo processo editoriale, così come nel processo creativo, una parte fondamentale la ebbe Elèna Šilovskaja, l'ultima moglie di Bulgakov, nonché la persona che molti pensano abbia ispirato la figura di Margherita. Non è difficile immaginare come lo stesso Bulgakov si immedesimasse in parte nell'irriverente Woland, ma soprattutto nel tormentato Maestro. Nello spettacolo, così, il lavoro di Bulgakov sul manoscritto negli ultimi mesi della sua vita si intreccia e confonde con la storia del manoscritto stesso, dando vita a un racconto su più piani, a matrioska, con lo spostamento dinamico e continuo tra la realtà cupa di Bulgakov alla sua psichedelica immaginazione. L'atmosfera brillante e rock mette poi in risalto l'ironia pungente e trasgressiva dell'opera originale, senza però tralasciare il climax tragico che è intrinseco al tema della censura, e in questo senso un elemento fondamentale sta nella colonna sonora, composta da pezzi di diverse epoche, dai brani di Stauss ai successi più famosi dell'electric e glam rock degli anni Settanta e Ottanta.


PRESS OFFICE Vania Lai


TEATRO TRASTEVERE

Via Jacopa de' Settesoli, 3 – Roma

Biglietti:

Intero: 13.00 Ridotto: 10.00 -prevista tessera associativa-

giorni feriali ore 21, festivi ore 17:30

Prenotazioni: 

info@teatrotrastevere.it

https://www.teatrotrastevere.it/






ITACA - un mare di storie con Enrico Galiani e Matteo Porru, da giovedì 4 dicembre su RaiPlay

ITACA
Un mare di storie
Con Enrico Galiano e Matteo Porru
 
Gli autori più letti e i generi più amati
in nove documentari che parlano ai giovani
Su RaiPlay dal 4 dicembre
 
 
In che modo le grandi e piccole storie della letteratura hanno a che fare con le vite dei lettori, anche di quelli più giovani come i ragazzi di Itaca? 
Dal 4 dicembre torna su RaiPlay la nuova stagione di "Itaca, un mare di storie" l'original della direzione Rai Contenuti Digitali e Transmediali condotto da Enrico Galiano e Matteo Porru, che parla di libri insieme ad adolescenti, confrontandosi con le loro curiosità e passioni.
Il format attraversa i generi letterari più amati, dal romance all'horror - e incontra gli autori più letti al mondo, viaggiando verso i luoghi più letterari del pianeta. Enrico Galiano, uno dei prof più amati d'Italia, insieme a un gruppo di liceali appassionati di libri, commenterà la proiezione di un reportage letterario affidato a un inviato speciale che si trova nei luoghi dei libri raccontati con lo scopo di scoprire e approfondire, di volta in volta, il legame tra autore e lettori.  Infine, a chiudere le puntate, un incontro speciale tra il giovane scrittore e pilota Matteo Porru e un autore legato al tema della puntata.
 
 
Gli approfondimenti della nuova stagione di Itaca saranno:
 
Chi è senza colpa: Viaggio nel Noir italiano insieme a Orso Tosco presentato in anteprima al Noir in Festival di Milano il 3 dicembre al Cinema Arlecchino ore 15:30
Jane Austen e il Romance: un viaggio in Inghilterra sulle tracce di Jane Austen, insieme a Felicia Kingsley
Ricette d'autore: ricette, nutrimento e ossessioni insieme allo chef-scrittore Tommaso Melilli
Tre giorni con Jo Nesbo: tre giorni in Norvegia insieme a Jo Nesbo
uno degli scrittori più letti al mondo
Donne che fanno paura: le grandi scrittrici horror e i loro capolavori insieme a Ilaria Gaspari
Quando scrivevamo lettere: romanzi epistolari e diari indimenticabili, con Gioia Salvatori
Fantascienza mon amour. Message in a bottle: il ritorno di fiamma verso un genere fantastico, con Lorenzo Palloni
Lettere dal carcere: letterature, prigioni ed evasioni, insieme a Ivan Talarico
Scrivere di Roma: Roma, la Città Eterna come i suoi misteri e le sue contraddizioni, con Gaja Cenciarelli
 
"Itaca- un mare di storie" è un format originale prodotto dalla Direzione Rai Contenuti Digitali e Transmediali, direttore Marcello Ciannamea.
 
 

NUOVE DATE A ROMA PER GIRO DI BANDA IL DOCUFILM DI DANIELE CINI SU CESARE DELL'ANNA

Giro di Banda torna a grande richiesta nei cinema di Roma.

Il docufilm di Daniele Cini sulla vita del Maestro Cesare Dell'Anna prosegue la distribuzione nelle sale italiane

 Ospiti in sala il regista e il protagonista

8 dicembre, ore 17:30 – Nuovo Cinema Aquila, Roma

9 dicembre, ore 19:00 – Cinema Farnese, Roma | REPLICA

13 dicembre, ore 18:00 – Cinema Palma, Trevignano Romano

15 dicembre, ore 20:45 – Cinema Nuovo Sacher, Roma |REPLICA

 

Prosegue la distribuzione di Giro di Banda, il film documentario diretto da Daniele Cini e prodotto da Dinamo Film che racconta la straordinaria storia del musicista salentino Cesare Dell'Anna. Un viaggio umano e artistico che esplora l'anima ribelle e visionaria del Maestro, capace di trasformare una tradizione di famiglia in un linguaggio musicale unico, libero da confini e compromessi.

Dopo le tappe di Roma, Milano, Bari, Torino, Lecce e Bologna, il documentario fa ritorno nelle sale della capitale, dove nuove proiezioni sono state aggiunte per rispondere alla richiesta del pubblico.

Il docufilm, realizzato con il contributo dell'Apulia Film Fund della Fondazione Apulia Film Commission e Regione Puglia e del Ministero della Cultura, ha già collezionato riconoscimenti internazionali: dopo la Premiere mondiale al FIPADOC, la partecipazione al Moscow International Film Festival e al Bif&st 2025, Giro di Banda ha conquistato il Premio del Pubblico e la Menzione Speciale della Giuria al Festival Flahertiana 25 di Perm in Russia.

Nuove date Roma e provincia

·      8 dicembre, ore 17:30 – Nuovo Cinema Aquila, Roma

·      9 dicembre, ore 19:00 – Cinema Farnese, Roma | REPLICA

·      13 dicembre, ore 18:00 – Cinema Palma, Trevignano Romano

·      15 dicembre, ore 20:45 – Cinema Nuovo Sacher, Roma |REPLICA

 

  

BIGMAMA A SCOMODE LA MUSICA: IL MEZZO PER VEICOLARE LA RABBIA DALLA MIA TESTA AL MICROFONO


BIGMAMA A "SCOMODE" 

«LA MUSICA: IL MEZZO PER VEICOLARE LA RABBIA DALLA MIA TESTA AL MICROFONO»


  • L'intervista in onda da oggi alle ore 18 sui canali social di The Wom, incluso Spotify


  • La rapper e cantautrice italiana BigMama sarà ospite di Scomode, il nuovo format cult di The Wom, per un'intervista che promette di emozionare, commuovere e far riflettere su tematiche che toccano da vicino ognuno di noi



C'è chi canta per intrattenere e chi canta per sfondare porte chiuse a doppia mandata. E poi c'è BigMama


Marianna Mammone, in arte BigMama, si racconterà oggi senza filtri davanti alle telecamere di Scomode, il format di interviste del digital magazine femminile The Wom che dà voce a chi vuole scardinare i pregiudizi e che affronta i temi più caldi dell'attualità femminile insieme a donne autorevoli in cui la community si riconosce. 


La venticinquenne rapper e cantautrice italiana, paladina dell'autenticità, condividerà racconti inediti del suo vissuto con spontaneità, sensibilità e intimità. 

Nel corso dell'intervista con Scomode, BigMama parlerà di bullismo, di insicurezza, di vulnerabilità e di come abbia saputo trasformare le esperienze più profonde della sua vita in forza, consapevolezza e musica: un racconto intimo che invita ad aprirsi agli altri e non avere paura di mostrarsi per ciò che si è.


Una puntata che mette al centro il valore dell'ascolto, a partire dai più piccoli, e la necessità di chiedere aiuto quando serve; che racconta la rabbia come un'emozione legittima, da accogliere e lasciar uscire, e la musica come strumento per trasformarla; e che celebra la vulnerabilità, la sensibilità e l'empatia come risorse preziose, capaci di farci stare meglio e farci sentire meno soli. 


«Il mio consiglio, rivolto ai genitori, è approcciarsi ai propri figli sapendo ascoltare ciò che hanno da dire e aiutarli quando serve. [...] penso che questo tipo di attenzione sia necessaria perché può letteralmente salvare il modo di vedere la vita di una persona». Alla domanda "Cosa diresti alla bambina che eri, oggi?" BigMama risponde con un consiglio valido anche per tutti i ragazzi: «Tenersi tutto dentro non è funzionale per nulla: ti sovraccarica di emozioni».


La potenza artistica di BigMama nasce proprio da qui: le emozioni e la rabbia diventano materia viva nei suoi testi e nei suoi brani, fino a esplodere quando entra in scena: «Su un palco ho il coraggio di dire cose che nella vita non ho» e ancora «la musica è stato il mezzo per veicolare la rabbia dalla mia testa al microfono». 

«Il mio lavoro - il mio progetto artistico, la mia musica - mi aiuta anche a non nascondere più quella vulnerabilità interna. Ho imparato che mettermi a nudo, con  sincerità, mi fa stare meglio. Parlare di ciò che provo, confrontarmi con gli altri, e poi trovare delle persone che mi dicono: "Sai che anch'io mi sento così?" è una cosa che mi fa sentire meno sola», ha confidato BigMama


Si potrà seguire l'intervista di Scomode a BigMama a partire da oggi, 3 dicembre, alle ore 18:00 sui profili social di The Wom:


In un mondo che ci vuole "comode", silenziose e conformi, BigMama e la conduttrice Valentina Lonati, Culture Editor di The Wom, dialogheranno in modo costruttivo su cosa significhi oggi essere davvero scomode: la provincia che sta stretta, l'arte di dare fastidio, la malattia e la rinascita. 


Per visionare il trailer dell'intervista a BigMama cliccare a questo link.



SCOMODE, IL FORMAT CULT DI THE WOM

Condotto da Valentina Lonati, Culture Editor di The WomScomode è nato per offrire spazi liberi e senza filtri, dove poter attingere a parole autentiche e a conversazioni profonde su argomenti rilevanti della sfera femminile - di cui non si parla mai abbastanza - condivise con personaggi noti che possano essere di conforto, stimolo e ispirazione. Non è solo un vodcast: è un luogo sicuro dove i tabù vengono smontati pezzo per pezzo per lasciare che nuove consapevolezze possano emergere e i cui protagonisti rappresentano modelli a cui ispirarsi.


Il format ha esordito il 4 novembre scorso con la prima ospite Giorgia Soleri, l'attivista e scrittrice da sempre in prima linea contro gli stereotipi legati alla salute mentale, le malattie invisibili, il rapporto col corpo e le relazioni. Il debutto è stato sorprendente: la prima puntata ha realizzato 4 milioni di views organiche su Instagram, a conferma di una domanda di profondità, autenticità e identificazione anche presso le young millennials e la Gen Z.




The Wom è il social magazine leader dei femminili italiani, dedicato alle nuove generazioni di donne che racconta storie reali promuovendo l'accettazione di sé. È il punto di riferimento per le young generation su Instagram con una fanbase complessiva di oltre 10 milioni di follower e raggiunge ogni mese tra web e social oltre 9 milioni di utenti unici (Comscore Social Incremental Reach media ultimi 3 mesi). The Wom nel 2023 è stato premiato ai Diversity Media Awards per il "Miglior articolo web" e nel 2025 ha ricevuto con il Gruppo Mondadori il Premio Speciale Advisory Board "Assolombarda per il sociale".




GRANDE SUCCESSO PER LA SESTA EDIZIONE DEL MATERA FILM FESTIVAL - 7-16 NOVEMBRE

MATERA FILM FESTIVAL
VI EDIZIONE

www.materafilmfestival.it

Il cinema che genera cultura, turismo e sviluppo economico e sociale
Festival del Cinema di Matera 2025.
Numeri in crescita, audience giovane e impatto territoriale significativo: il festival si consolida come motore di destagionalizzazione e innovazione culturale.

Si è conclusa con successo la sesta edizione del Matera Film Festival (www.materafilmfestival.it 7 - 16 novembre con pre-apertura il 2 novembre 2025), il Festival di Cinema della città di Matera, che per undici giorni ha trasformato la Città dei Sassi in un laboratorio internazionale di cinema, cultura e innovazione. Un'edizione che ha confermato la crescita costante del festival, registrando numeri in aumento, una partecipazione internazionale di autori e opere e un crescente coinvolgimento del pubblico. Un evento che si conferma non solo come manifestazione culturale, ma anche come motore di sviluppo territoriale: grazie alla sua capacità di attrarre visitatori in un periodo dell'anno meno affollato, il festival gioca un ruolo cruciale nella destagionalizzazione dell'offerta turistica di Matera, generando ricadute economiche, sociali e culturali positive. In particolare, una parte consistente del pubblico proviene da fuori regione ha soggiornato in media per cinque notti a Matera, contribuendo in modo rilevante al volume dei pernottamenti e al sostegno dell'economia locale. Questo afflusso turistico, unito alle spese per alloggio, soggiorno, trasporti e al costo della manifestazione cinematografica, crea un effetto moltiplicatore.

L'edizione 2025 ha registrato circa 10.000 spettatori, 120 proiezioni, 62 opere in selezione ufficiale provenienti da 27 Paesi tra concorso e fuori concorso, 42 incontri con il pubblico e più di 300 accrediti tra produttori, registi, distributori, scuole, giornalisti e professionisti del settore. Gli incontri con gli autori, i panel sull'audiovisivo, le anteprime nazionali e locali e gli eventi speciali hanno avuto un'affluenza record; la sperimentazione della doppia sala e le diverse location ha riscosso un grande successo, favorendo una partecipazione più ampia, diversificata e dislocata in vari luoghi della Città.

Tra i risultati più significativi di questa edizione spicca il forte incremento del pubblico giovanile, che ha partecipato numeroso sia per l'interesse verso la programmazione del festival sia grazie ai percorsi pensati specificamente per loro. Le proiezioni mattutine e le attività educative hanno attirato scuole da tutta Italia e dalla Polonia, mentre i programmi formativi hanno coinvolto gli studenti attraverso PCTO, volontariato e workshop dedicati all'avvicinamento alle professioni dell'audiovisivo. Un ruolo attivo dei giovani è emerso anche nella programmazione artistica, con numerosi autori emergenti presenti nella sezione con opere prime e seconde, cortometraggi sperimentali e produzioni indipendenti.

A conferma della volontà del festival di investire in modo strutturale sulle nuove generazioni, durante questa edizione sono stati firmati protocolli d'intesa con l'Accademia di Belle Arti di Bari e con l'Istituto "Nelson Mandela", con l'obiettivo di favorire percorsi di formazione, partecipazione e professionalizzazione dei giovani all'interno del Matera Film Festival.

Il palmarès di questa edizione conferma lo spessore artistico dell'evento: Fratelli di Culla di Alessandro Piva è stato premiato come Miglior Documentario, con Menzione Speciale assegnata a Kickoff di Roser Corella e Stefano Obino. Per i lungometraggi, Le città di pianura di Francesco Sossai ha vinto il premio principale, mentre When the Walnut Leaves Turns Yellow di Mehmet Ali Konar ha ricevuto una Menzione Speciale. Tra i corti si è imposto The Surrogate Girl di Onur Guler, mentre Playing God di Matteo Burani ha ottenuto la Menzione Speciale. Il premio della Giuria del Pubblico è andato a La valle dei sorrisi di Paolo Strippoli. I riconoscimenti speciali includono Paternal Leave di Alissa Jung (Balena Giuliana), Inkwo for When the Starvin Return di Amanda Strong (Premio Air Canada – Matera), e il prestigioso Premio d'Onore a Terry Gilliam per il suo contributo storico al cinema. Arisa – per il suo singolo Nuvole –, Paolo Orlando – per i 30 anni alla Medusa Film –, Marianna Fontana, Claudio Bisio, Riccardo Milani e Fabio Massimo Capogrosso sono stati anch'essi celebrati, insieme a Yoshitaka Amano che ha ricevuto il Premio Giuliana d'Argento.

Tra gli ospiti d'onore, Yoshitaka Amano ha inaugurato l'edizione con una masterclass e una retrospettiva delle sue opere più iconiche, culminata nella proiezione restaurata di Angel's Egg di Mamoru Oshii. Terry Gilliam, tornato a Matera, ha condiviso con il pubblico i cinquant'anni di Monty Python e il Sacro Graal e una masterclass nell'ambito del Fantastico Medioevo in collaborazione con Fondazione Matera Basilicata 2019. Gabriele Mainetti ha invece presentato una retrospettiva completa dei suoi film, dialogando con il critico Maurizio Di Rienzo su visione artistica ed evoluzione autoriale.

La sezione "Eroi per Casa", in collaborazione con Lucca Comics & Games e Mondo TV, ha ulteriormente valorizzato il legame tra Matera e il fumetto: il documentario I Love Lucca Comics & Games di Manlio Castagna e il successivo talk con Mainetti hanno evidenziato le connessioni tra identità locale, immaginario fantasy e cultura pop. Nel quadro del programma educativo Matera Edu, studenti di ogni età sono stati coinvolti attraverso laboratori, proiezioni, presentazioni editoriali, Book Trailer Film Festival, e il format "Giffoni in a Day", con episodi di La Porta Aperta, L'isola degli Smemorati e Grisù.

In parallelo, la collaborazione con Rai Fiction ha permesso di celebrare i 30 anni di Un posto al sole con l'anteprima di due episodi e la partecipazione del cast. La sezione Focus Italia, curata da Domenico Dinoia, ha promosso un dialogo fra professionisti del cinema nazionale, offrendo spazi di confronto su produzioni italiane e lucane come Rino Gaetano – Sempre più Blu, L'ultima volta che siamo stati bambini e La vita va così. "Focus Mediterraneo" ha premiato Nicolò Govoni per il suo impegno umanitario con Still I Rise, mentre il regista Giuseppe Marco Albano ha presentato un docufilm sulla nascita del progetto.

Il festival ha dato anche spazio alla letteratura contemporanea con presentazioni di volumi di Emanuele Salce e Andrea Pergolari, Chiara Francini, Maurizio De Giovanni moderato da Mariolina Venezia e Maurizio Cusano. Sul fronte industry, sono stati attivati momenti di networking e crescita professionale grazie al progetto LED – Leader Esercenti Donne; al forum "NEXT FRAME" promosso da Basilicata Creativa, Lucana Film Commission e CNA Matera, e al panel "Cineturismo – la provincia di Matera come set cinematografico", uno spazio strategico per riflettere su come il territorio possa essere valorizzato grazie alle sue potenzialità come set e meta culturale.

Grazie a questi elementi, il Matera Film Festival si conferma come un vero e proprio volano territoriale: promuove la cultura, genera economia, attira flussi turistici distribuiti nel tempo e rafforza il senso di comunità. Il festival rilancia Matera non solo come città d'arte, ma come destinazione culturale stabile e attrattiva, consolidando il suo ruolo di crocevia mediterraneo, in virtù anche del recente protocollo di intesa con il Festival del Cinema Mediterraneo di Tétouan. L'appuntamento è già fissato per il 7-15 novembre 2026, con l'obiettivo di espandere ulteriormente le collaborazioni internazionali con il Giappone, rafforzare il programma focus mediterraneo, i programmi industry e continuare a valorizzare il connubio tra cinema, territorio e nuove generazioni.


Il Matera Film Festival è prodotto dalle associazioni Making Off e Plongée. E' stato realizzato grazie alla collaborazione con Hotel Sant'Angelo, che ha ospitato artisti e talent ed è ormai punto di riferimento per il festival e il cinema nella Città dei Sassi. Il festival si svolge sotto l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo per il secondo anno consecutivo e con i patrocini di Regione Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera, APT Basilicata, Ente Parco Murgia Materana, Lucana Film Commission, Università degli Studi della Basilicata, Istituto Universitario di Scienze Europee. Si svolge in collaborazione con i Musei Nazionali di Matera – Palazzo Lanfranchi, con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e il Progetto Fantastico Medioevo. È promosso da Making Of, Plongée, Camera con Vista ed ENPI Entertainment. Green Partner è ARPA Basilicata. Main Partner: Hotel Sant'Angelo, Maldarizzi, Primo Sole, 19ª Buca. Official Partner: Domar, Fineco Basilicata. Special Partner: Lucca Comics & Games, Giffoni Experience, Mondo TV Group. Media Partner ufficiali: RAI, RAI Basilicata. Radio ufficiale: RAI Radio 2. Partner: Spix Italia, Belzona BS, Basilicata Creativa, Storica CasaGrotta di Vico Solitario, Derado, Pasta Cordelia, Cineteatro Guerrieri, Cinema Il Piccolo. Technical Partner: Blu Video, Be Sound, Cartocci, Calia Italia, Dichio, Corazza Assicurazioni, Stickermule, Martulli Viaggi, Agenzia Viaggi Lionetti. School Partner: Liceo Artistico Duni Levi, SSML Nelson Mandela, Accademia di Belle Arti di Bari. Cultural Partner:  ANEC Associazione Nazionale Esercenti Cinema, LED Leader Esercenti Donne, Biblioteca Provinciale T.Stigliani, Associazione Amici del Borgo, LAP Laboratorio di Arte Pubblica, Associazione Arterìa, Circolo Culturale La Scaletta, AGEnda Cinema, TAM Tower Art Museum. Tra i festival partner figurano il Booktrailer Film Festival, il First People Film Festival – Montreal, Lucania is Comics e Visioni Verticali. Il Matera Film Festival ringrazia inoltre gli Hospitality Partner, tra cui Persio 31, Hotel in Pietra, 1Loft, Il Monaco Bianco, Antico Convicino, Myricae, Albachiara. Food Partner: L'Abbondanza Lucana, Bollicine, Osteria San Giovanni, Osteria San Francesco, Le Fornaci, Scipipì, Ciboom, Keiv, Fuoco di Vino, Basquiat, La Gattabuia, Conzato, Oi Marì, Austin, La Fedda Rossa, La Talpa, Vicolo Cieco, Regia Corte, Tenuta Zagarella, Eleano, Villa Schiuma, La Finestra sui Sassi, Dalla Padella alla Brace, Fourtheen.

Per maggiori informazioni:
www.materafilmfestival.it
materafilmfest@gmail.com
Facebook: Matera Film Festival
Instagram: @matera_film_festival
YouTube e TikTok: Matera Film Festival