martedì 11 marzo 2014

Casa del Jazz



CASA DEL JAZZ

venerdi 21  ore 21 (sala concerti)
 
EL PORTAL
“SLOW GRIND”
Nolan Lem sassofono
Rainer Davies chitarra
Paul Bedal fender rhodes
Joe Rehmer contrabbasso
Dion Keith Kerr IV batteria
Ingresso euro 10
 
Venerdi 21 marzo, alla Casa del Jazz il quintetto,”El Portal”,che presenterà il nuovo cd,appena uscito,”Slow grind”,realizzato per CamJazz.. Tutta colpa di Katrina. Bloccati dal famigerato uragano e rintanati insieme in un alloggio, cinque giovani musicisti (Nolan Lem al sax tenore, Rainer Davies alla chitarra elettrica, Paul Bedal al rhodes, Joe Rehmer al contrabbasso e Dion Keith Kerr IV alla batteria) fecero un patto: fondare un gruppo in caso di scampato pericolo. Ed è così che oggi, nove anni dopo, ci troviamo ad ascoltare “Slow grind”, secondo album del quintetto El Portal, che segue “New Trophy”, anch’esso pubblicato da Cam Jazz. El Portal è il nome di un sobborgo di Miami, città in cui i cinque hanno studiato, ma in spagnolo significa anche “via di accesso”: e a giudicare dal talento, i cinque potrebbero aver trovato la via per accedere alle alte sfere del jazz internazionale. Il disco suona magnificamente, con un blend decisamente originale di sapori diversi e ben amalgamati. Dieci brani, tutti composti da Lem, che mettono in mostra una notevole tecnica strumentale ma anche una raffinata capacità di scrittura, di arrangiamento e di coesione. Grandi melodie che affiorano da intrecci musicali complessi, una tensione di fondo a far da filo conduttore tra i brani. “An Arm’s Lenght” apre le danze con un ritmo ossessivo e ipnotico, con gli strumenti che a volte si cercano e si trovano in unisoni, altre volte si allontanano percorrendo strade differenti. Segue la title track, incentrata su un tema intricato di indiscutibile fascino. Un’attitudine vagamente punk fa capolino tra “Diagonalization” e “Kernel°”, mentre “Terranium” è strutturata in forma di suite e qui e là fa intuire atmosfere alla Radiohead, confermando ancora una volta l’apertura mentale/musicale delle nuove generazioni di jazzisti, capaci di inglobare tanti stili in un unico linguaggio. Un disco da ascoltare e riascoltare, a caccia di virtuosismi, preziosismi e sfumature sempre nuove. “Slow grind” è stato registrato e mixato da Roberto Lioli presso l’Umbria Music Center di Rivotorto, e masterizzato da Danilo Rossi.
 
Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55
Info: 06/704731
Ingresso 10 euro

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Stelline