martedì 16 giugno 2015

POPOLARE SUMMER FESTIVAL | VERONA, 1-5 LUGLIO 2015

Torna a Verona l'appuntamento estivo con Popolare Summer Festival, il Festival di Radio Popolare Verona: 5 giorni di incontri, dibattiti, intrattenimento e musica live.


La seconda edizione si terrà dal 1 al 5 Luglio nel a street area limitrofa alla sede dell'emittente: in via Croce Bianca 22 a Verona. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito, per incentivare la partecipazione del pubblico a 360° al e attività promosse da Radio Popolare Verona.

Radio Popolare Verona è da oltre 30 anni lo strumento informativo, di iniziativa culturale e politica dei movimenti ed associazioni, del e forze sociali e politiche, che nel a nostra comunità sostengono e difendono il lavoro e le condizioni di vita, il patrimonio ambientale ed antropico, i beni comuni, le conquiste e i diritti sociali, i valori di solidarietà e di uguaglianza, la pace e i diritti dei popoli. Cinque giornate che garantiranno una proposta musicale di alto livel o, selezionata dal a Redazione Musicale, spaziando dal jazz, alla canzone d'autore, dal rock al country sino all'elettronica. A questi si aggiungono una serie di incontri culturali e di approfondimento con tematiche di grande rilievo nazionale e locale.

Popolare Summer Festival 2015

1 – 2 – 3 – 4 – 5 Luglio 2015


Popolare Summer Festival 2015 – Programma Completo:


MERCOLEDI 1 LUGLIO

Ore 19.00

Incontro letterario: presentazione di "Nelle Mani dei Mercati, perché il TTIP va fermato (Cittadini sul pianeta)". Sarà presente il co-autore del libro Marco Bersani.

Ore 21.00

Torna il grande appuntamento con la musica d'autore e il CLUB TENCO, con lo spettacolo "Tropico Italiano e le canzoni Latino-Americane anni '40-'50", dedicato alle spumeggianti canzoni latinoamericane esplose nel nostro Paese negli anni '40 e 50 in buffe versioni italiane, con al canto Giuliana Bergamaschi ed Enrico de Angelis alla voce narrante.

Chiude la serata il jazz raffinato del TRIO ZANETTI-BARIN-CHIOZZI, piano, contrabbasso e batteria. La band veronese ci offre un jazz mainstream caldo e succulento che attinge a piene mani nel a tradizione bop e hard bop passando da Horace Silver per arrivare alle ballate di Thelonious Monk, fino a rileggere i grandi classici del jazz con un occhio aperto ai suoni contemporanei.


GIOVEDI 2 LUGLIO


Ore 19.00

Incontro letterario: presentazione di "Uomini. I Ritmo Tribale, Edda e la scena musicale milanese". Conducono l'incontro l'autrice del libro Elisa Russo e Stefano EDDA Rampoldi.


Ore 21.00

Concerto di unòrsominòre. Cantautore veronese, eccel ente songwriter, che ha all'attivo due album in cui riprende la grande tradizione cantautorale italiana e la fa incontrare con la tensione elettrica del rock degli anni '90, mentre i testi gettano uno sguardo carico di intensità civile sulla situazione italiana e le sue contraddizioni.


Ore 22.00

EDDA in concerto. L'Ex Ritmo Tribale arriva per la prima volta a Verona con il suo "Stavolta dove mi ammazzerai? Tour". Una lunga serie di concerti, seguita all'uscita dell'album "Stavolta come mi ammazzerai?", un grande successo di pubblico e critica, consacrano l'artista milanese, di nuovo, a indiscusso protagonista della scena musicale italiana. Con EDDA sul palco i suoi insostituibili Furore Uterino: Fabio Capalbo alla batteria e Luca Bossi al basso e tastiere. Fonico Davide Tessari.


VENERDI 3 LUGLIO

Ore 19.00

Incontro – Dibattito "La Verona che vorrei": cittadini e comitati a confronto per una nuova idea di città.

Ore 20.00

Teatro: "Manifesto per i Diritti", performance teatrale con Massimo Totola (voce recitante).

Segue dibattito sul documento programmatico "Diritti per le nostre strade", frutto del lavoro del Laboratorio Permanente sui diritti.

Ore 22.00

Concerto di DON TURBOLENTO. L'electro power duo bresciano propone un sound originale, imperniato sulla batteria funk e su un synth nudo e potente, tipico di una certa wave anni Ottanta.

Presenteranno sul palco del Popolare Summer Festival il loro terzo capitolo discografico "Poli Voks" (Release Febbraio 2015), un concept-album sul Male, sull'innata capacità dell'uomo di produrre dolore. A seguire Dj-Set After Party con i Dj di Clubsonico, il programma di musica elettronica di Radio Popolare Verona.

SABATO 4 LUGLIO


Ore 18.00

Speciale "La Tertulia": Italia-Brasile 3-2, quando Paolo Rossi fece piangere un'intera nazione. Partita commentata da Ernesto Kieffer e Matteo Fontana.

Ore 20.00

Incontro "Popolare Network: una pratica quotidiana d' informazione libera": Incontro con i Direttori di Radio Popolare Milano, Radio Città del Capo (Bologna), Controradio (Firenze) e Radio Popolare Verona.

Ore 21.00

Concerto di JANSHEER. La giovane formazione veronese propone un pop-rock fresco ed elegante.

Ore 22.00

Concerto di BANDALIBRA (Elective Covers). BANDALIBRA è un progetto musicale che rivisita alcuni dei più celebri brani del a tradizione pop sfruttando il connubio di alcuni strumenti particolari come la fisarmonica, il sax e le percussioni.

DOMENICA 5 LUGLIO

COUNTRY NATION NIGHT - La country music sbarca in città.

In occasione della serata conclusiva del Popolare Summer Fest si terrà la prima "Country Nation Night". La serata è organizzata dal o staff di Country Nation, trasmissione di Radio Popolare Verona dedicata alla musica country (in onda ogni venerdì alle 19.50), in collaborazione con la rassegna estiva Summer Country e con l'associazione Countrymania).

A presentare ed animare la serata sarà Alessandro Boer, coreografo, maestro di bal o e promoter, ben noto da anni a tutti gli appassionati di country dance del Nord Italia, punto di riferimento del mondo country veronese.

Ore 19.00

DJ set a cura del a nota DJ veronese DJ Vivi, del a scuola di ballo C. d. C. All For One, e da DJ Walter, storico animatore delle serate country vicentine. Gli appassionati di line dance, di two step e di west coast swing si potranno scatenare per ore su una grande pista appositamente allestita davanti alla sede di Radio Popolare Verona.

Ore 21.00

Concerto di Dusty Saddle Boys

I Dusty propongono una potente miscela di musica country e di southern rock, e sono in procinto di pubblicare il loro primo album. Di casa nei più importanti locali del vicentino, i Dusty si sono esibiti a Verona in una sola occasione, nel 'ambito dell'edizione 2014 di Fieracavalli. Questa, tra l'altro, sarà anche la prima occasione, nel a storia di Verona, nel a quale sarà possibile assistere ad un concerto di country music all'aperto ma non in una località rurale, bensì in piena città, in uno spazio pubblico cittadino.

Ore 23.00

Dj Set a cura DJ Vivi e DJ Walter


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Tutti gli appuntamenti e le serate sono ad Ingresso Libero e Gratuito.

Dalla ore 18.30 saranno attivi i servizi di Bar e Cucina.

Area Festival: Street Area limitrofa alla sede di Radio Popolare Verona:

Via Croce Bianca 22 – Verona

http://www.radiopopolareverona.com/old/



Scheda di presentazione degli ospiti:


MARCO BERSANI

Storico attivista, scrittore e coordinatore nazionale di ATTAC Italia.

ATTAC è un movimento di autoeducazione popolare orientata all'azione e alla costruzione di un altro mondo possibile, una delle più grandi reti internazionali di opposizione e alternativa al neoliberismo costruita in questi anni dal movimento altermondialista.

Sono presenti in oltre 40 paesi in Europa, Africa, Asia ed America Latina.


GIULIANA BERGAMASCHI

Giuliana Bergamaschi è una cantante veronese che ha alle spalle quasi vent'anni di concerti e progetti di svariata natura. Si è fatta conoscere ed apprezzare a livello nazionale come cantante del 'ensemble Ratatuja, che con la sua musica popolare d'avanguardia è stato tra i vincitori, nel 1996 del premio Grinzane Cavour e nel 1997 di Arezzo Wave.

Nel 2000 ha pubblicato su cd la raccolta "Shakespeariana", una dozzina di canzoni originali scritte per lei da Marco Ongaro, riguardanti varie eroine del 'opera di Shakespeare.

Tra il 2011 e il 2013 ha partecipato a rassegne e festival di rilievo nazionale come il " Folkest" e il "Tenco a Novara".

Nel 2012 ha dato alle stampe per Azzurra Music un cd dedicato ai migliori cantautori veronesi distribuito dal quotidiano "L'Arena".

Dal 2010 fa parte di un ensemble che riunisce alcune voci femminili veronesi , denominate Bocche Di Rosa, ideato e diretto da Enrico De Angelis, direttore artistico del Club Tenco e studioso di fama nazionale della canzone d'autore. Con questa formazione ha partecipato al festival "Tra musica e parole" all'Università di Verona (recital sull'antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters e sul disco "Non al denaro non all'amore ne al cielo" di Fabrizio De Andrè). Nel 2014 ha inciso e dato alle stampe, per Azzurra Music, il cd "Tropico Italiano", una ricerca di brani in italiano degli anni '30,'40 e '50 latino-jazz.

ENRICO DE ANGELIS

Scrittore e giornalista, studioso di fama nazionale della canzone d'autore nonché responsabile artistico del Club Tenco.

TRIO ZANETTI-BARIN-CHIOZZI

Formazione: Alessandro Barin al Contrabbasso, Roberto Zanetti al Piano e Alberto Chiozzi alla Batteria. La jazz band veronese propone un jazz mainstream, caldo e succulento, che attinge a piene mani nel a tradizione bop e hard bop passando da Horace Silver per arrivare alle ballate di Thelonious Monk, fino a rileggere i grandi classici del jazz con un occhio aperto ai suoni contemporanei. Oltre agli standard il trio propone alcuni brani originali del pianista Roberto Zanetti "Zizzi" tratti dal suo ultimo lavoro "Minor Time", per l'etichetta discografica Dodicilune, e alcuni nuove tracce che saranno contenute nel nuovo album in uscita entro la fine dell'anno. I tre musicisti si incontrano creando un affascinante connubio: Zanetti con la sua maestria e l'amore verso il be bop accoglie il contrabbasso di Alessandro Barin che si dirige verso strade e suoni che guardano oltre il jazz. Il tutto viene raccolto dallo spirito vitale del giovanissimo batterista Alberto Chiozzi, dotato di un drumming preciso e sottile.

ELISA RUSSO

Dai primi anni Novanta a tutt'oggi, si occupa di musica per stampa, radio, tv, web, uffici stampa.

Dal 2004 collabora con il quotidiano Il Piccolo di Trieste (nel a sezione Cultura e Spettacoli).

Spesso lavora in coppia con il fratello Ricky. The Russos hanno ideato, scritto e condotto il programma musicale "In Orbita", in onda su Tv Capodistria (Slovenia, Croazia, Italia) e su Radio Capodistria. Ha collaborato anche con ICN Radio NY (New York, New Jersey e Connecticut) e Radio Fragola. Ama la musica sopra ogni cosa, senza preclusioni di genere. I Ritmo Tribale sono stati la prima fiamma. Nel 'Ottobre del 2014 pubblica "UOMINI" (ODOYA Editore) - I RITMO TRIBALE, EDDA E LA SCENA MUSICALE MILANESE.


STEFANO EDDA RAMPOLDI

Stefano Edda Rampoldi, voce dei Ritmo Tribale negli anni '80 e '90, torna sulle scene come solista nel 2009 con il folgorante debutto "Semper Biot". Accasato alla Niegazowana da allora, non si è più fermato: dopo l'EP "Edda In Orbita" del 2010 ed il secondo full-length "Odio i Vivi" del 2012 esce il 28 Ottobre 2014 il terzo sorprendente capitolo: "Stavolta Come Mi Ammazzerai?". "Ti ammazzerò con questo disco", potrebbe rispondere Edda.


UNÒRSOMINÒRE

Songwriter veronese con due dischi all'attivo (l'esordio senza titolo del 2009 e l'acclamato "La vita agra" del 2012) e autore del 'inno-antigenerazionale "Pezzali", che nel 2012 scaldò gli animi del a musica indipendente italiana (oltre 15.000 visualizzazioni su YouTube nelle prime settimane), con la sua invettiva contro un certo modo superficiale e deresponsabilizzato di intendere la vita, la musica e la cultura. Già fondatore dei Lecrevisse, grunge band veronese di culto della scena indipendente italiana dei primi anni Zero, unòrsominòre. con "La vita agra", non solo riprende il titolo di un celebre romanzo di Luciano Bianciardi ma ne trae anche la stessa vena disincantata e rabbiosa sulla realtà circostante. L'album, prodotto da Fabio De Min dei Non Voglio Che Clara, ha riscosso molti apprezzamenti da parte del a critica, forte di una scrittura che riprende la grande tradizione cantautorale italiana (Fossati e Gaber su tutti) e la fa incontrare con la tensione elettrica del rock degli anni '90, mentre i testi gettano uno sguardo carico di intensità civile sulla situazione italiana e le sue contraddizioni.

MASSIMO TOTOLA

Attore, regista, cantante, performer, poeta, padre, figlio, compagno, contadino, scultore, lettore e nul a di tutto questo e tanto altro ancora, di base a Verona. Massimo Totola nasce il 13 novembre 1964. E' primogenito di quattro fratelli, in una famiglia dove si è sempre respirata aria d'Arte, musica e canto la madre e teatro il padre, con un atteggiamento inscindibile dal contesto sociale e politico in cui hanno vissuto e di cui facevano parte attivamente. Un atteggiamento che guiderà il percorso artistico e di vita di Massimo, dopo la scomparsa del padre-maestro nel 1987. Dalla creazione della "Compagnia Teatrale Giorgio Totola", fino a quando i quattro fratelli e la madre hanno preso strade differenti, Massimo prosegue il suo cammino rivolto alla RICERCA. Nel 1999 crea l'Associazione Culturale "MAMAdanzateatro", che tutt'ora opera con corsi di danza e teatro, spettacoli, performance, organizzazione di eventi e spettacoli. Collabora con diversi artisti nel campo del teatro, del a musica, del a danza, del 'opera, del a poesia, del a radio, pittori, scultori, fotografi. Tiene laboratori teatrali per ragazzi e per adulti (da un laboratorio nel 1997 nasce il "Gruppo Teatrale l'Incontro", con il quale continua a collaborare come coordinatore/regista). Ha partecipato a diversi corsi e stage teatrali. I suoi studi e le sue produzioni riguardano una forma espressiva che non può e non vuole essere unica: la si può definire "teatro totale", di cui fanno parte la performance, la declamazione di poesia, il reading, la scrittura di poesia e di testi da comporre in musica, il cantare e il suonare, la scultura, la scenografia, la pittura, la creazione grafica e musicale digitale, la fotografia.

DON TURBOLENTO

Il progetto è formato da Dario Bertolotti alla batteria e voce e Giovanni Battagliola ai synth e cori.

Uniti dal a passione comune per il groove del funk, l'attitudine del rock e le sonorità elettroniche, nel a primavera del 2005 decidono di dar vita ai Don Turbolento. Il nome è ispirato da un pezzo degli Yello, eccentrico duo svizzero degli Eighties. I DT hanno saputo sviluppare un sound originale, imperniato sulla batteria funk e su un synth nudo e potente, tipico di una certa wave anni 80. Al loro attivo hanno un EP ("Spend the night on the floor"), due album ("Don Turbolento" del 2008 e "Attack!" del 2011), hanno tenuto due tour di circa 50 concerti, hanno aperto le date di Offlaga Disco Pax (2009) e vinto il premio come 'Miglior disco indie-rock' al MEI (2009), hanno collaborato con Damo Suzuki dei CAN per un concerto/performance (2010). Nel 2014 partecipano alla Festa dell'Opera di Brescia per la quale realizzano un Ep a tiratura limitata ("Puccini"). Dopo "Attack!" le sonorità del a band si fanno sempre più scure e complesse e la formula diventa prettamente elettronica. Nel 2015 esce il terzo album "Poli Voks".

JANSHEER

La storia degli Jansheer prende una piega inaspettata all'interno di un piccolo negozio di strumenti musicali di Verona. Qui, la giovane cantante/compositrice Ginevra Abrignani e il chitarrista Riccardo Munari, mentre provano alcune chitarre suonando le loro canzoni, vengono notati, a loro

insaputa, da F., professione: esperto di musica. F., stregato dai loro brani, si offre per produrgli il primo disco. Nel dicembre del 2014, insieme al loro batterista Federico Georgel, gli Jansheer registrano in 4 giorni 8 brani inediti al Mellowsong Studio di Verona. La proposta musicale degli Jansheer non si presta a facili etichettature: il loro rock introspettivo evoca atmosfere mistiche, magiche, passando da toni romantici ed espressivi ad altri più incalzanti ed energetici. Nel febbraio 2015, poco dopo l'uscita del self-titled "Jansheer", Radio Popolare Verona include "Lalaña", terza traccia del 'album, nel a sua rotazione musicale. A marzo 2015 il bassista Andy si unisce alla band, portando con sé tanta esperienza e arricchendo il sound del a band con nuove sfumature.

Completata la formazione, i quattro si preparano per esibirsi live e a promuovere il loro primo disco nei mesi a venire. Il 13 aprile debuttano al Club Il Giardino di Lugagnano (Verona), dove aprono il concerto del cantautore inglese Robyn Hitchcock, ricevendo critiche molto positive dalla stampa locale. Poco dopo sono ospiti del a trasmissione "Domeniche Acustiche" di Radio Popolare Verona per un live e un'intervista in diretta radio e in streaming web. Tra un concerto e l'altro, gli Jansheer stanno già lavorando al loro prossimo disco di inediti. Formazione: Ginevra Abrignani, Riccardo Munari, Federico Georgel, Andy Colombo.

BANDALIBRA

Formazione: Mauro Malachini alla voce e al basso, Marco Melchiori alle chitarre, Pietro Zerpeloni alla tastiera e fisarmonica, Maurilio Balzanelli alle percussioni, Erik Spedicato alla batteria.

Bandalibra è un progetto che rivisita alcuni dei più celebri brani del a tradizione pop sfruttando il connubio di alcuni strumenti particolari come la fisarmonica, il sax e le percussioni. E' un progetto che fa del a rilettura timbrica, spesso stravolta, il suo fulcro. Nel dicembre 2014 registrano il loro primo lavoro in studio dal titolo "Prime Interferenze".

ALESSANDRO BOER

Coreografo, maestro di ballo e promoter, ben noto a tutti gli appassionati di country dance del Nord Italia, punto di riferimento del mondo country veronese.

DUSTY SADDLE BOYS

Band vicentina formata da Giorgio Bettochi (voce, chitarre ritmiche e armonica), Dan Shelor (voce e chitarra ritmica), Alessandro Nosiglia (chitarra solista) Francesco Tognon (basso), Nicola Marangoni (batteria) ed Eugenio Poppi (pedal steel guitar). I Dusty propongono una potente miscela di musica country e di southern rock, e sono in procinto di pubblicare il loro primo album che – cosa assai rara nel panorama delle country band italiane – sarà composto esclusivamente da musica di loro produzione originale. Di casa nei più importanti locali del vicentino, i Dusty si sono esibiti a Verona in una sola occasione, nel 'ambito dell'edizione 2014 di Fieracavalli, ma non hanno mai tenuto un concerto all'aperto nel veronese; questa, tra l'altro, sarà anche la prima occasione, nel a storia di Verona, nel a quale sarà possibile assistere ad un concerto di country music all'aperto ma non in una località rurale, bensì in piena città, in uno spazio pubblico cittadino.


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Radio Popolare Verona - 104 FM

Streaming Web http://www.radiopopolareverona.com/

TuneIn Radio : http://tunein.com/station/?StationId=95478

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