LILT - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
celebra 95 anni di attività
Una storia collettiva, scritta a più mani.
Storia di decine di migliaia di uomini e donne, scienziati, medici e cittadini comuni:
tutti volontari della LILT
Roma, 23 Febbraio 2017 – LILT, Ente Pubblico su base associativa, ha come compito istituzionale primario la promozione della prevenzione oncologica, opera sotto la vigilanza del Ministero della Salute e compie il prossimo 25 Febbraio 95 anni di attività: un cammino lungo quasi un secolo che ha sempre visto al centro, anche grazie al supporto di oltre 205.000 soci volontari su tutto il territorio nazionale, il tema della prevenzione come corretto stile di vita.
Costituita nel lontano 1922, nel 1927 la LILT ottenne il riconoscimento giuridico e la qualifica di "Ente Morale", con decreto di Vittorio Emanuele III, Re d'Italia. Risale al 1947 la prima iniziativa di piazza per la raccolta fondi "Giornata Nazionale di propaganda per la Lotta contro i Tumori" per acquistare alcune strumentazioni diagnostiche, al 1986 la prima Giornata Mondiale senza Tabacco. Iniziano i percorsi antifumo della LILT, in collaborazione con il Ministero della Salute, l'Istituto Superiore di Sanità e l'Istituto Nazionale Tumori di Genova.
Una storia collettiva dunque, non solo perché scritta a più mani, ma soprattutto perché rappresenta la storia di decine di migliaia di uomini e donne, scienziati e medici, semplici cittadini, che hanno consegnato il loro sapere, tempo, impegno alla lotta per sconfiggere la malattia più antica e crudele che abbia colpito il genere umano: il cancro.
Il cancro, malattia ambientale su base genetica, ha tra le sue cause una combinazione di diversi fattori legati in particolare all'ambiente e agli stili di vita. Considerato "malattia sociale", il tumore è, dal XX secolo, al centro di un'ampia e capillare campagna informatica e preventiva che coinvolge gli ambiti della medicina sociale, del lavoro, delle scienze della nutrizione. E questo grazie anche alla spinta propulsiva della LILT. Per 95 anni la LILT ha mobilitato energie, sapienza, conoscenza scientifica e volontariato. Ha promosso campagne di corretta informazione a favore dei salutari stili di vita, contro il tabagismo e la cattiva alimentazione.
Temi rilevanti che sono stati affrontati nel corso di questa lunga storia attraverso messaggi articolati e volti noti di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport, che hanno sostenuto la LILT e la propria missione sensibilizzando la comunità tutta. Campagne di comunicazione che si sono trasformate nel corso dei decenni correndo in parallelo con l'avanzamento della scienza e della medicina ed anche degli usi e costumi degli italiani, per diffondere con forza la cultura della prevenzione come metodo di vita, della conoscenza della problematica cancro, una sempre maggiore sensibilizzazione per l'importanza della diagnosi precoce.
La LILT ha, come detto, compito istituzionale principale la promozione della prevenzione oncologica articolata in: Prevenzione Primaria (stili e abitudini di vita): attraverso campagne informative, pubblicazioni di opuscoli informativi, educazione sanitaria, interventi nelle scuole, eventi; Prevenzione Secondaria (la promozione dell'importanza crescente della diagnosi precoce): attraverso esami diagnostici e controlli periodici effettuabili anche presso gli ambulatori delle Sezioni Provinciali; Prevenzione Terziaria (prendersi cura di chi ha vissuto l'esperienza cancro): attraverso l'assistenza domiciliare, la riabilitazione fisica e psichica e il reinserimento sociale e occupazionale del malato oncologico; Lotta al Tabacco: attraverso la linea verde SOS LILT 800 998877, con campagne informative e percorsi per smettere di fumare individuali e di gruppo e l'Assistenza al paziente oncologico: attraverso una corretta informazione sulle cure, l'accompagnamento gratuito alle terapie, l'assistenza domiciliare medico-infermieristica, l'assistenza psico-fisica, la collaborazione con gli Hospice.
Ma la LILT è anche impegnata nella ricerca sanitaria e scientifica assistenziale. L'entità delle risorse che, annualmente, la LILT destina alla ricerca sono l'importo complessivo derivante dai proventi del 5x1000 attraverso l'indizione di bandi e l'assegnazione di progetti di ricerca e di borse di studio per la ricerca di base e clinica, rivolti in particolare a giovani laureati, anche grazie al qualificato supporto del comitato scientifico nazionale.
La curiosità
La prima campagna nazionale informativa pensata da LILT Nazionale risale agli inizi degli anni '80, con la diffusione di opuscoli e manifesti dedicati alla lotta al fumo di tabacco.
LILT Nazionale in Numeri
* i dati si riferiscono a rilevazioni effettuate nel corso degli ultimi 5 anni
106 Sezioni Provinciali
800 delegazioni comunali
205.000 soci
8000 volontari - (20.000 in occasione delle Campagne Nazionali LILT)
La diagnostica strumentale con circa:
40 mammografi
100 ecografi
80 videodermatoscopi
Unità mobili ambulatoriali n. 12.
Le prestazioni ambulatoriali della LILT sono state circa 1.992.500 di cui: circa 687.500 visite al seno, circa 205.000 visite ginecologiche, circa 200.000 mammografie e circa 400.000 ecografie, circa 500.000 visite con mappatura dei nei.
L'assistenza ai malati oncologici in: 15 strutture tra Hospice e case accoglienza in tutta Italia.
Novità e Nuove Campagne
Per il prossimo mese di Giugno 2017, LILT Nazionale ha pensato ad una nuova campagna finalizzata a promuovere attività di prevenzione oncologica ad orientamento dermatologico per il tramite delle Sezioni Provinciali LILT. I tumori della pelle, purtroppo, sono in costante aumento, ma, se presi in tempo, guariscono in altissima percentuale.
La campagna sarà in linea con il settimo punto del Codice europeo contro il cancro, che recita: "Evita lunghe esposizioni al sole, con particolare attenzione ai bambini. Usa le protezioni solari. Non utilizzare lampade solari" - e riguarderà, evidentemente, un target di destinatari di popolazione quanto mai ampio, di tutte le età e relativo sia agli uomini che alle donne.
Materiali informativi, corsi di aggiornamento, eventi dedicati al pubblico saranno gli elementi costituenti la campagna.
LILT non è solo donna con la nota campagna "LILT for Women – Nastro Rosa", ma pensa anche alla prevenzione oncologica di genere maschile. Al via infatti "Progetto Azzurro" , una campagna nazionale caratterizzata da visite e checkup annuali per favorire la diagnosi precoce del cancro al testicolo ed alla prostata. In particolare, sarà elaborato un opuscolo a carattere scientifico-divulgativo da distribuire durante detta campagna di sensibilizzazione, rivolta, per l'appunto, alla popolazione in tema di oncologia maschile, con riferimento anche all'attività di anticipazione diagnostica.
Appuntamento infine con la Settimana nazionale per la prevenzione oncologica 2017 in previsione dal 18 al 25 marzo. Un messaggio e due testimonial d'eccezione per questa campagna 2017.
Stay Tuned!



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Stelline