lunedì 15 aprile 2019

Emidio Clementi e Paolo Spaccamonti | Giovedì 18 aprile

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il Circolo dei lettori, via Bogino, 9

Giovedì 18 aprile, ore 21

 

Emidio Clementi e Paolo Spaccamonti

Scritti dall'interno

 

Reading musicato su testi selezionati

tra le testimonianze dei degenti dell'ex manicomio

 

Introduce la serata Maurizio Blatto

 

Una serata in cui l'arte della parola e della musica si mettono al servizio del ricordo di un dolore. Nella speranza che non si ripeta. Giovedì 18 aprile, ore 21 al Circolo dei lettori, la voce narrante di Emidio Clementi, leader dei Massimo Volume, supportata dalla chitarra di Paolo Spaccamonti, compositore e sperimentatore, porta i presenti tra le testimonianze degli ex ricoverati nel carcere di Collegno. Lettere, stralci processuali e contestualizzazioni storiche. Introduce la serata Maurizio Blatto.

 

Emidio Clementi è scrittore e musicista. Con i Massimo Volume, di cui è voce, autore dei testi e bassista, ha pubblicato sette dischi. L'ultimo, Il nuotatore (42 records), è uscito nel febbraio 2019. Con il progetto El-Muniria, invece, ha pubblicato l'album Stanza 218 (Homesleep records) e con il nome Sorge, La guerra di domani per la Tempesta dischi. Come scrittore ha esordito con la raccolta di racconti e poesie: Gara di Resistenza (Gamberetti editrice). Poi i romanzi: Il tempo di Prima (Derive Approdi) La notte del Pratello (Fazi), L'ultimo dio (Fazi) e Matilde e i suoi tre padri (Rizzoli). Del 2014 è la raccolta di racconti La ragione delle mani (Playground/Fandango). L'ultimo romanzo, L'amante imperfetto (Playground/Fandango) è del 2017. Da anni porta in scena reading poetici e conduce laboratori di scrittura creativa. Dal 2009 è docente esterno all'Accademia di Belle Arti di Bologna.

 

Paolo Spaccamonti è chitarrista e compositore di ricerca che non ha mai perso occasione per affiancare alla propria attività solista collaborazioni di prestigio, dai reading con il Massimo Volume Emidio Clementi alle sonorizzazioni di film muti commissionate dal Museo del Cinema come Rotaie e Drifters (quest'ultimo in duo con Ben Chasny / Six Organs Of Admittance), documentari quali I mille giorni di mafia Capitale prodotto dalla Rai (cui ha collaborato firmando tre brani con Riccardo Sinigallia) e il film Neve Rosso Sangue, presentato al Torino Film Festival del 2015. Numerosi sono poi i risultati su disco: l'lp Spaccamombu, fusione in studio con i romani Mombu, lo split LP con Stefano Pilia e l'lp TORTURATORI, disco composto a quattro mani con il musicista americano Paul Beauchamp. Oltre ad incroci con Damo Suzuki (CAN), Bruno Dorella, Daniele Brusaschetto, i video-artisti Masbedo e Donato Sansone, l'attore Valter Malosti, il soundesigner Gup Alcaro, che non fanno che aggiungere a un curriculum in solitario già di assoluto livello, come testimonia l'accoglienza ai primi due album, Undici Pezzi Facili e Buone Notizie, oltre al terzo Rumors, uscito nella primavera del 2015 e accolto entusiasticamente da pubblico e critica come uno dei migliori dischi dell'anno. L'inizio del 2016 lo vede tornare sul palco con quelli che oramai sono due abituali collaboratori come il già citato Stefano Pilia e la violoncellista canadese Julia Kent, per la sonorizzazione dal vivo di C'era una volta di Carl Theodor Dreyer, su commissione del Museo del Cinema di Torino, sempre nel 2016 firma la colonna sonora del film I cormorani, acclamato esordio alla regia di Fabio Bobbio, composta insieme al trombettista Ramon Moro. A marzo del 2018 infine pubblica CLN, disco scritto in coppia con il tedesco Jochen Arbeit, chitarrista dei seminali Einstürzende Neubauten.  

 

Ingresso €7 | Ridotto Carta Plus €5

Biglietti in vendita al Circolo dei lettori (via Bogino, 9 Torino)



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