lunedì 20 maggio 2019

Officina Libraria presenta LE FINZIONI DEL POTERE. L’Arco Trionfale di Albrecht Dürer per Massimiliano I d’Asburgo tra Milano e l’impero


 

Officina Libraria

presenta

 

LE FINZIONI DEL POTERE

L'Arco Trionfale di Albrecht Dürer

per Massimiliano I d'Asburgo

tra Milano e l'impero

 

Arriva in libreria il 23 maggio a cura di Alessia Alberti, Roberta Carpani e Roberta Ferro,

il catalogo della mostra allestita alla Biblioteca Braidense di Milano sino al 29 giugno

 

 

 

La Biblioteca Braidense di Milano conserva, tra i suoi numerosi tesori, un'incisione sorprendente, ideata per impressionare le corti europee del primo Cinquecento e che tutt'ora riesce a colpire il nostro immaginario per le sue dimensioni e per la forza dell'impatto visivo. Alla realizzazione di questa magnifica incisione, alta e larga oltre tre metri, parteciparono alcuni dei migliori artisti e intellettuali attivi fra l'area tedesca e austriaca, coinvolti dal mecenatismo dell'imperatore Massimiliano I. Il più noto tra loro è Albrecht Dürer (1471-1528).

 

Ora il catalogo LE FINZIONI DEL POTERE. L'Arco Trionfale di Albrecht Dürer per Massimiliano I d'Asburgo tra Milano e l'impero arriva in libreria il 23 maggio, edito da Officina Libraria, a cura degli studiosi Alessia Alberti, Roberta Carpani e Roberta Ferro. Il volume, composto da nove saggi seguiti da oltre cinquanta schede e realizzato in occasione della mostra (aperta sino al prossimo 29 giugno) che la Biblioteca Braidense sta dedicando all'opera, restituisce il giusto spazio ai diversi ambiti coinvolti: la cultura visiva, architettonica, pittorica, grafica e simbolica; la costruzione letteraria della figura di un imperatore; le dinamiche della storia politica europea del primo Cinquecento; la riflessione sulle strategie comunicative nel Rinascimento; la cultura festiva e delle forme della rappresentazione.

 

Per il suo fitto intreccio di parole e immagini, testi e simboli, L'Arco Trionfale, noto anche come Porta dell'Onore, è un oggetto culturale complesso. Uno stretto legame unisce a Milano le vicende raccontate nell'arco, al di là della sua conservazione fisica in Braidense, sia per la biografia di Massimiliano I, che sposò Bianca Maria Sforza nel 1494, sia per i molti nessi con l'umanesimo del capoluogo lombardo, sia infine per la successiva vicenda asburgica di Milano (il cui emblema è proprio la Sala Teresiana in cui la mostra è allestita).

 

Alessia Alberti è conservatore del Gabinetto dei Disegni al Castello Sforzesco di Milano e storica dell'arte, specializzata in arti grafiche. Dal 2006 tiene il laboratorio di Storia del Disegno, dell'Incisione e della Grafica presso l'Università Cattolica di Milano.

 

Roberta Carpani è professore associato di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l'Università Cattolica di Milano. Si è occupata di ricerche storiche sul teatro, la teatralità e la festa dinastica, religiosa e aristocratica in Lombardia nel periodo spagnolo ed austriaco. Dal 2011 è accademica della Accademia Ambrosiana di Milano.

 

Roberta Ferro dal 2012 è ricercatore di Letteratura Italiana presso l'Università Cattolica di

Milano. I suoi studi sono principalmente rivolti al Rinascimento e al Barocco, con particolare

approfondimento sulla Lombardia di età borromaica, indagata all'incrocio tra erudizione, letteratura e arte.

 

 

 

LE FINZIONI DEL POTERE

L'Arco Trionfale di Albrecht Dürer per Massimiliano I d'Asburgo tra Milano e l'impero

a cura di Alessia Alberti, Roberta Carpani e Roberta Ferro

296 pp., brossura con alette

20 x 27 cm, 32 ill. col., 100 ill. b/n

34,00 €

isbn: 978-88-3367-036-2

Officina Libraria

www.officinalibraria. net

 

 

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