venerdì 20 settembre 2019

Storia della massoneria a Modena - liberi muratori e logge geminiane


Sabato 21 settembre alle ore 16
Modena al Centro Culturale Teatro Guiglia di via Rismondo 73
alla presentazione del volume
 
Storia della massoneria a Modena - liberi muratori e logge geminiane
di Mariano Brandoli
pp. 222 - Euro 20,00 - ISBN: 978-88-6509-190-6
 
Un'occasione per approfondire l'argomento e dirimere i tanti pregiudizi nati per male intenzioni, deviazioni
e comunicazioni tendenziose costruite intorno alla massoneria che ha visto tra le sue file tanti e importanti personaggi modenesi
apprezzati per aver lasciato al loro passaggio un segno profondo e positivo.
 
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«L'avventura modenese di questi uomini, di sicura fede massonica e profondamente impegnati nelle istituzioni, esaminata nel suo divenire e in stretta osmosi con gli altri protagonisti della vita cittadina di quegli anni, può forse offrire un parametro, concreto e radicato nella storia, che consenta di meglio comprendere le radici stesse del pensiero massonico in azione.»
 
Chi erano i massoni modenesi e che cosa hanno fatto per l'Italia e per la loro città attraverso quasi tre secoli di storia?
A questa domanda è possibile oggi dare una risposta completa, grazie all'apertura degli archivi massonici e ad un profondo lavoro di ricerca condotto dall'autore. Ne esce un quadro a tratti sorprendente, nello svelarsi di una realtà che merita di essere finalmente riscoperta senza pregiudizi.
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Mariano Brandoli è nato a Modena nel 1968. Dopo la laurea al DAMS di Bologna ha conseguito la laurea in Fisioterapia presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, attualmente esercita la professione di Fisioterapista.
Sposato con Monica, tre figli, è stato consigliere ed assessore presso il Comune di Bastiglia. Eletto Maestro Venerabile della loggia modenese Nicola Fabrizi nel triennio 2014-2016, dal 2017 presiede la Camera Capitolare Ciro Menotti di Modena del Rito Scozzese Antico Accettato.


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