Fausto Coppi negli occhi degli italiani:
due incontri letterari per ricordare il Campionissimo
Trionfi e sconfitte, resistenza e passione. Le molte voci che parlano della vita di Fausto Coppi, il Campionissimo, risuonano nei due incontri letterari, in programma il 19 e il 24 settembre al Circolo dei lettori di Torino. Due appuntamenti che giungono al culmine delle celebrazioni di Storia di un campione. 100 anni di Fausto Coppi, progetto della Regione Piemonte, realizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori e Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, in collaborazione con DMO Piemonte Marketing e Piemonte Dal Vivo e con la media partnership di La Stampa e Il Secolo XIX.
Testimonianze e aneddoti sulla vita del ciclista sono al centro dell'appuntamento del 19 settembre alle ore 18: Maurizio Crosetti - autore del libro Il suo nome è Fausto Coppi (Einaudi, 2019) - in dialogo con lo scrittore e conduttore Michele Dalai, dà voce alle personalità che si affiancarono all'Airone sulla pista e nel privato. Un'occasione per scoprire il carattere instancabile di Coppi, le cui salite hanno rispecchiato il percorso impervio dell'Italia del Novecento.
In un'analoga prospettiva di esplorazione e riscoperta si profila l'incontro del 24 settembre alle ore 21, durante il quale Beppe Conti, autore del libro FAUSTO COPPI. Il primo dei più grandi (Graphot, 2018), in compagnia di Franco Balmamion, Elvio Chiatellino, Faustino Coppi e Italo Zilioli, ripercorre gli eventi che hanno reso eccezionale questo personaggio, collocandolo al primo posto in una ideale classifica di grandi ciclisti.
Questi due incontri segnano il completamento del lungo percorso dell'iniziativa Storia di un campione. 100 anni di Fausto Coppi in commemorazione della nascita del ciclista. Nel corso del 2019 si sono tenuti oltre 70 eventi in musei, teatri, scuole e nelle stesse vie delle città che ospitarono lo sportivo. Protagoniste sono state le città di Novi Ligure, Tortona e Castellania Coppi, scelte per l'importanza che hanno ricoperto nella vita del ciclista. Lo stretto legame fra la figura di Coppi e il Piemonte, sua terra d'origine, ha favorito la creazione di una varietà di incontri – compresi i due in previsione – arrivando a coinvolgere anche altre regioni come la Liguria. Questa grande iniziativa è stata, quindi, un viaggio attraverso le tappe della lunga corsa di Coppi, l'uomo solo al comando e sempre in fuga che sfrecciava nella storica radiocronaca di Mario Ferretti e che da quel momento ha fatto parte dell'immaginario italiano.
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Stelline