mercoledì 23 dicembre 2020

Prorogata sino al 31 gennaio 2021 la mostra fotografica SAVE THE BOOK. London by Gian Butturini


PROROGATA SINO AL 31 GENNAIO 2021 LA MOSTRA "SAVE THE BOOK. LONDON BY GIAN BUTTURINI"

 

online 24h su 24  sul sito

www.gianbutturini.com




Sarà prorogata sino al 31 gennaio 2021 nella solo versione online la mostra SAVE THE BOOK London by Gian Butturini, curata da Gigliola Foschi, promossa dall'Associazione Gian Butturini e visitabile sul sito www.gianbutturini.com.

 

Trenta fotografie per una mostra in difesa della libertà di immagine e di pensiero, contro l'intolleranza e la censura che hanno imposto il ritiro del libro fotografico "London by Gian Butturini" (Damiani editore, 2017, reprint del volume London del 1969), offendendo inoltre la memoria di un autore da sempre impegnato contro ogni forma di discriminazione, disuguaglianza e povertà, guidato dalla convinzione che le immagini possono abbattere muri, censure e conformismi.

 

Fotografo e regista scomparso nel 2006, Gian Butturini è tornato lo scorso anno al centro delle cronache perché tacciato incredibilmente di razzismo. Nel maggio del 2019 la studentessa britannica di colore Mercedes Baptiste Halliday si è scagliata via Twitter per l'accostamento di due fotografie tratte dal libro "London by Gian Butturini" facendole finire nel tritacarne della Cancel Culture: da una parte l'immagine di una donna di colore che vende i biglietti della metropolitana, dall'altra quella di un gorilla in gabbia.

Il clamore sui social e sui media britannici è talmente potente che travolge anche il curatore della ristampa Martin Parr che, dopo aver definito l'edizione del 1969 di London un "gioiello trascurato" sollecitandone la ristampa, di fronte ai violenti attacchi nel luglio del 2020 ammette la connotazione razzista delle due immagini poste una vicina all'altra, si scusa pubblicamente e chiede la messa al macero del volume.

 

Tiziano e Marta, figli di Gian Butturini, ottengono la restituzione delle copie ritirate dal mercato, iniziando una battaglia per ristabilire la verità, ribadire con forza che l'accusa di razzismo lanciata al padre è palesemente infondata e sottolineare che il libro è invece una preziosa testimonianza artistica del tempo, politicamente impegnata e volutamente provocatoria.

 

Scrive Gigliola Foschi, curatrice della mostra: "London di Butturini è un libro rivoluzionario nei contenuti perché racconta la Londra di fine anni Sessanta da una prospettiva nuova e non patinata. È un diario di immagini spontanee e autentiche, vive e graffianti, di giornate vissute intensamente girando per la città tra giovani della Swinging London, ragazze in minigonna, drop-out che si fanno di eroina, immigrati, neri, emarginati, abitanti della City che paiono esistere in un mondo a parte…".

 

Il libro "London by Gian Butturini" potrà essere richiesto inviando una mail all'indirizzo archiviogianbutturini@gmail.com a fronte di una sottoscrizione di 40 euro - oltre alle spese di spedizione - a sostegno delle attività dell'associazione.

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Stelline