lunedì 15 marzo 2021

Hypercritic e Scuola Holden// dal 15 al 21 marzo 88 Poetesse per cambiare il Mondo con Alessandro Baricco, Roberto Saviano, Nicola Lagioia, Chiara Valerio, Beatrice Venezi e molti altri lettori


88 Poetesse per cambiare il Mondo

Maratona di letture dedicata alle donne per la Giornata Mondiale della Poesia

con Alessandro Baricco, Roberto Saviano, Nicola Lagioia, Beatrice Venezi,
Mario Brunello, Ilaria Gaspari, Paolo Giordano, Giulia Caminito, Chiara Tagliaferri, Federica Manzon, Antonella Lattanzi.



Hypercritic, piattaforma che connette mondi culturali e artistici in uno spazio digitale condiviso, celebra la Giornata mondiale della Poesia con una maratona di letture lunga una settimana su Facebook e Instagram dedicata a 88 poetesse del passato e contemporanee.


Dal 15 al 21 marzo scrittori, autori e testimonial da tutto il mondo si alterneranno nella lettura di una poesia l'ora in 24 lingue, come greco antico, polacco, svedese, portoghese, turco, arabo, russo, persiano, giapponese e cinese.


Tra i lettori, che daranno voce alle poetesse di 40 Paesi saranno presenti Roberto Saviano, che leggerà il Premio Nobel per la Letteratura 2020 Louise Glück, Nicola Lagioia con una poesia di Amelia Rosselli, Christian Greco, che leggerà in geroglifico dei versi che celebrano la figura femminile, Beatrice Venezi (Margaret Atwood), Savina Neirotti (Sylvia Plath), Giovanni Caccamo (Alda Merini), Emiliano Poddi (Wisława Szymborska), Antonella Lattanzi (Patrizia Cavalli), Federica Manzon, Chiara Tagliaferri, Paolo Giordano, Chiara Valerio, Fabio Geda, Mauretta Capuano, Serena Danna, Ezio Mauro, David Frati, Mario De Santis, Francesca Angeleri, Alessandro Colombo, Claudio Petronella, Ilaria Gaspari, Andrea Tarabbia, Marco Belpoliti, Eleonora Sottili, Mauro Berruto, Nicola Campogrande, Giulia Caminito, Mario Brunello, Camilla Ronzullo, Paolo Maria Noseda (che leggerà Patti Smith).

Il fondatore di Hypercritic Alessandro Avataneo leggerà Cristina Campo e Emily Dickinson. A conclusione della maratona poetica, Alessandro Baricco leggerà Saffo in greco antico.


Faranno parte della Hypercritic Poethon 2021 le opere di poetesse italiane come Alda Merini e Patrizia Cavalli, dei Premi Nobel per la Letteratura Wisława Szymborska e Louise Glück, delle poetesse latino americane, tra cui Carmen Yáñez e Gioconda Belli, le americane, da Emily Dickinson, Sylvia Plath, Maya Angelou fino alla giovane Amanda Gorman, di poetesse politiche come Yasar Nezihe, poetesse erotiche come Patrizia Valduga e Saffo e poetesse-influencer come Rupi Kaur.


Domenica 21 marzo sarà il giorno clou: inviteremo gli amici, i follower e tutti coloro che vogliono partecipare a condividere la loro poesia del cuore, in forma di reading, accompagnata da un'immagine o pubblicandone solo il testo, con l'aggiunta dell'hashtag #postapoem e taggando le pagine social di Hypercritic.


Perché 88 poesie? Il numero è arbitrario ma simbolico: le costellazioni riconosciute dall'Unione Astronomica Internazionale sono 88, come i tasti del pianoforte e due volte simbolo dell'infinito. Nella settimana che si concluderà il 21 marzo, Hypercritic realizzerà un firmamento digitale di poetesse, che con il loro esempio e le loro parole hanno contribuito a cambiare il mondo in direzione più egualitaria.


Il nostro magazine si fa così portavoce del sogno di Cristina Campo, che negli anni Cinquanta progettava una raccolta - mai realizzata - di 80 poesie scritte da donne.

Ripartiamo dalla sua idea per celebrare le donne nel modo che conosciamo meglio: diffondendo l'arte e la bellezza delle loro parole.

Speriamo così di riequilibrare, in modo simbolico, le notizie dell'attualità che le vedono in prima pagina per i motivi sbagliati: la loro assenza nella classe dirigente e politica del Paese, il primato dei licenziamenti per la crisi sanitaria, le vittime di femminicidio. Hypercritic vuole reagire alla violenza con la bellezza, raccontando le donne che hanno lottato per esprimersi nel mondo.


La parola è uno strumento unificante, come ha dimostrato Amanda Gorman, poetessa americana che Joe Biden ha voluto alla sua cerimonia d'insediamento per lanciare, con la sua poesia The hill we climb, un messaggio che potesse sanare le ferite dell'America.


Gli hashtag: #88poetstochangetheworld e #postapoem


Hypercritic - Turn Opinion into Knowledge

Hypercritic è una piattaforma che connette mondi culturali e artistici in uno spazio digitale condiviso. Musica, libri, film, videogames, moda, opere d'arte, architetture, spettacoli, riti e tradizioni su Hypercritic diventano tasselli di un grande mosaico che costruisce online "mostre impossibili", mettendo in relazione oggetti culturali, luoghi ed epoche diverse.


Il progetto nasce a Torino nel luglio 2020 da un'idea di Alessandro Avataneo, autore e regista cinematografico e teatrale e dalla giornalista Giulia Avataneo. In pochi mesi è entrato a far parte dei Pionieri del Cambiamento del World Economic Forum ed è stato premiato dalla European Cultural Foundation fra le iniziative impegnate a reinventare la società dopo la pandemia.


Le fondamenta di Hypercritic sono cooperazione e racconto.


Hypercritic chiede alla nuova generazione di umanisti di immaginare e scrivere il futuro della cultura. Il punto di partenza è il patrimonio millenario della cultura Europea, con i suoi valori di libertà, uguaglianza, integrazione, solidarietà, welfare e sostenibilità.


Hypercritic aiuta i suoi lettori a trasformare le opinioni in conoscenza. Informa e educa il pubblico attraverso un approccio scientifico nuovo, applicato alle Contemporary Humanities. Fornisce agli utenti gli strumenti necessari per sviluppare un gusto personale e scoprire contenuti e esperienze rilevanti per ciascuno.


Il metodo


Ogni oggetto catalogato nella Hypercritic Collection diventa un record, e riceve una serie di switch che descrivono il tipo di esperienza che esso genera. Facile o difficile? Veloce o Lenta? Grande o Piccola? Cristallina o incandescente?

Il cuore di ogni record è l'Hypergraph®, una rappresentazione visiva della sua anatomia. Un'infografica che elimina la soggettività del giudizio. Chiunque, in pochi secondi, può capirne le peculiarità e decidere se approfondire o cercare altro.


Hypercritic non giudica se un libro/film/disco/opera o esperienza è buona o scadente. Attraverso l'Hypergraph valuta la presenza e la coerenza dei suoi aspetti essenziali, con il testo racconta la storia dell'opera e crea connessioni sorprendenti con altri record in archivio.



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Stelline