Il film "Dove l'uomo non è più sovrano" di Paolo Rossi e Nicola Rebora è stato selezionato per partecipare alla 26ma edizione del Festival CinemAmbiente che avrà luogo dal 5 al 11 giugno 2023 a Torino.
Il film è stato inserito nella sezione non competitiva "Made in Italy" che vede in programma i migliori film ambientali italiani dell'anno.
La proiezione di Dove l'uomo non è più sovrano è prevista per mercoledì 7 giugno alle ore 18.30 al Cinema Massimo. Trailer film https://vimeo.com/668533564
I due registi saranno ospiti a Torino per incontrare il pubblico alla proiezione del film.
Paolo Rossi, a proposito di questa bella notizia, dichiara:
"Siamo felici ed ed onorati di partecipare a un festival importante per l'ambiente come il CinemAmbiente di Torino. Per noi è una grandissima vetrina visto che siamo dei documentaristi indipendenti e senza grandi sponsor alle spalle. La nostra forza arriva da amici e appassionati che ci sostengono attraverso il portale "produzioni dal basso". Il film in concorso, intitolato "Dove l'uomo non è più sovrano" è per noi una scusa per mostrare le prime immagini di gatti selvatici in libertà nel territorio piemontese e di fatto questo breve documentario è un tributo ai boschi che si evolvono in maniera spontanea senza la presenza e la gestione dell'uomo. Proprio nei boschi apparentemente più abbandonati dall'uomo e più disordinati abbiamo scoperto la più ricca e la più variegata presenza di stupendi animali selvatici, che sono i veri protagonisti del film.
In questi mesi peraltro i nostri progetti legati al bosco e al gatto selvatico non si interrompono perché è in atto una raccolta fondi per riuscire a creare un libro fotografico dedicato proprio al tema del film: animali selvatici che vivono nei boschi abbandonati dall'uomo, dove tra i protagonisti ci sono lupi martore gatti selvatici volpi e molti altri…!"
https://www.produzionidalbasso.com/project/il-gatto-dei-boschi-libro-fotografico/
Dove l'uomo non è più sovrano – Selezionato per il CinemAmbiente 2023
L'obiettivo dei due registi, in questo progetto, è stato quello di realizzare un cortometraggio sui boschi e gli animali selvatici dell'Appennino delle Quattro Province. Da quando l'uomo ha abbandonato queste montagne la natura si è ripresa gli spazi che le erano stati rubati: i faggi riconquistano i pascoli, i carpini e le querce ricoprono le zone più impervie. Nei castagneti ormai rinselvatichiti vivono martore e gatti selvatici. Agli occhi dell'uomo civilizzato questi luoghi possono sembrare disordinati e privi di vita, in realtà all'ombra di quei grandi alberi c'è una nuova generazione di tassi, volpi e lupi che impara dai genitori le sofisticate regole per sopravvivere il più a lungo possibile in Natura.
I DUE REGISTI HANNO DOCUMENTATO CON LE LORO FOTO PER LA PRIMA VOLTA LA PRESENZA DEL GATTO SELVATICO IN LIGURIA E POI IN PIEMONTE
Io e il mio amico/collega Nicola Rebora siamo riusciti a filmare il gatto selvatico nel 2018/19 in una delle valli più selvagge dell'Appennino Ligure e poi in Piemonte. Si tratta di un mammifero estremamente elusivo e che non era mai stato filmato in questa parte dell'Appennino. Ci siamo serviti di diverse video-trappole per monitorare il territorio, senza utilizzare alcun attrattivo. In mesi e mesi di ricerche abbiamo ricavato solo pochi ma preziosi video, che abbiamo sottoposto al parere di un esperto (Dott. Stefano Anile) e ne confermano indiscutibilmente la presenza. Il cortometraggio sarà finanziato tramite crowdfunding.
CHI SIAMO
Paolo Rossi e Nicola Rebora – Fotografi di lupi e già registi di Felis - Gatto sarvaego (2020), Sopravvissuti all'Homo sapiens (2021), Dove l'uomo non è più sovrano (2022) ed autori dell'omonimo volume "Felis - Gatto Sarvaego" (2020).
PAOLO ROSSI – BIOGRAFIA
Nasco a Genova il 12 ottobre del 1983. Sono da sempre appassionato al tema che riguarda "il civile e il selvatico" e mi ritengo un grande estimatore delle opere di Jack London eWerner Herzog. Nel 2003 mi diplomo in agraria con la tesina Il ritorno del lupo nell'Appennino Ligure. Dal 2010 fotografo lupi e altri selvatici nelle zone più selvagge e remote dell'Appennino e delle Alpi. Nel 2014 le mie foto entrano a far parte del libro di Francesca Marucco Il lupo biologia e gestione sulle Alpi e in Europa. Nel 2017 ho realizzato il libro fotografico Lupi Estremi (con SkullCreativeLab). Nello stesso anno la BBC si è interessata al dietro le quinte del mio lavoro di fotografo di lupi e mi ha intervistato sul canale Outlook World Service,intitolando il racconto The magic moment of a wolf sighting. A inizio 2018 ho realizzato Incivili, secondo libro fotografico (con Mattia Parodi). Sempre con Mattia, nel 2019 ho realizzato il mio terzo libro fotografico Le ombre tra i faggi a tiratura limitata e stampato nel più totale rispetto dell'ambiente. Dal 2017 sono diventato anche regista di brevi documentari, Vacche Ribelli (2017 – Premio Internazionale di Cinema Renato Appi – menzione speciale della giuria per meriti tecnici e artistici) e La vendetta del lupo monco (2019 – Marcarolo Art Festival) ne sono due esempi. Dal 2018 con l'aiuto di Nicola Rebora ho girato i primi filmati della storia di gatto selvatico europeo in libertà sull'Appennino Ligure e ne 2020, ho svelato il dietro le quinte della scoperta attraverso un film (Sondrio Festival), intitolato FELIS – gatto sarvægo e un omonimo libro fotografic (rilegato nel penitenziario femminile di Pontedecimo) uscito il 24 ottobre dello stesso anno. A luglio del 2021 è uscito il mio quarto film, Sopravvissuti all'Homo sapiens – una storia di resistenza selvatica che si è aggiudicata il premio Best Beast (Per la visione incontaminata senza interferenze umane della fauna selvatica) al Festival internazionale di Cinema RuraleCorto e Fieno 2021. Quest'anno (2022) sto lavorando al mio quinto film, Dove l'uomo non è più sovrano che si può sostenere dal basso a questo link.
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Stelline