martedì 6 giugno 2023

Cervino. La montagna leggendaria | Il libro di Hervé Barmasse diventa una mostra al Museo della Montagna di Torino

CERVINO. LA MONTAGNA LEGGENDARIA

IL LIBRO DI HERVÉ BARMASSE DIVENTA UNA MOSTRA


Il Museo Nazionale della Montagna di Torino ospiterà un percorso che racconta la storia della montagna simbolo di tutte le montagne del mondo.

Il 22 giugno l'evento di inaugurazione con Hervé Barmasse e L'Orage


 

"Per me tutto è iniziato sul Cervino". Hervé Barmasse ha compiuto imprese dalle Alpi alla Patagonia, dal Karakorum all'Himalaya, spesso in solitaria, ma è sulla montagna di casa, il Matterhorn o come la chiamano gli abitanti della Valtournenche, la Gran Becca, per tutti il Cervino, che l'alpinista valdostano ha compiuto alcuni dei suoi più importanti exploit.


Tra vie nuove, prime solitarie, concatenamenti e invernali Barmasse è l'alpinista che ha compiuto più imprese; l'unico con Walter Bonatti ad aver aperto una via nuova in solitaria su questa montagna, l'unico ad aver percorso le sei creste in solitaria.


Ma l'alpinista valdostano abituato a destreggiarsi con corde, piccozze e ramponi nelle vesti di scalatore e allo stesso tempo con la televisione, la radio e i teatri come divulgatore, nel suo curriculum ha portato a termine anche altre sfide, in questo caso di stampo culturale. L'ultima è stata mettere nero su bianco, in un volume dal titolo, Cervino la montagna leggendaria, tutte le ascensioni, i fallimenti, le tragedie, gli aneddoti e i segreti che hanno reso celebre in tutto il mondo questa montagna. Il libro illustrato Edito da Rizzoli, pubblicato nel dicembre 2021, è stato un successo così importante che dal 23 giugno prossimo diventerà una mostra aperta al pubblico.


A partire dal suo ultimo libro, Cervino. La montagna leggendaria, è nata la mostra ospitata negli spazi del Museo Nazionale della Montagna di Torino, in collaborazione con la Casa Alpina IREN della diga di Ceresole Reale, Fondazione Venesio e Scarpa, che vuole raccontare la montagna più iconica delle Alpi attraverso gli occhi di un alpinista e ripercorrerne la storia delle ascensioni fino ai giorni nostri tramite i materiali storici del Centro Documentazione del Museo e di altri archivi. Le fotografie, i documenti, materiali originali e video narrano le imprese dei protagonisti e una proiezione immersiva che fa rivivere ai visitatori il fascino dell'iconografia che ha visto nascere e nutrito il mito del Cervino.



Ad aprire la mostra, il 22 giugno alle ore 21:00, sarà lo spettacolo "Cervino. La Montagna Leggendaria" che, al piacere della musica e dell'intrattenimento dal vivo, unirà quello della divulgazione e della conoscenza, dell'avventura unita alla scoperta. Attraverso il racconto di Hervé Barmasse, le immagini più suggestive della Gran Becca e la musica del gruppo dell'Orage, guidato da Alberto Visconti e i fratelli Boniface, tutti avranno l'occasione di arrivare in vetta al Cervino, la montagna simbolo di tutte le montagne nel mondo.

L'evento, a ingresso gratuito è organizzato in collaborazione con IREN, Scarpa e Fondazione Venesio e con il festival Borgate dal Vivo (www.borgatedalvivo.it).



La mostra chiuderà il prossimo gennaio 2024.


Hervé Barmasse

Alpinista professionista, scrittore e regista, Hervé nasce ad Aosta il 21 dicembre del 1977 in una famiglia segnata da una lunga tradizione e passione per la montagna. Guida alpina del Cervino da quattro generazioni, il suo nome è legato a importanti ascensioni. Itinerari di grande difficoltà ed esposizione realizzati in tutto il mondo, come la via nuova aperta in solitaria sul Cervino, la prima ascensione della liscia lavagna granitica del Cerro Piergiorgio e la nuova via sul Cerro San Lorenzo in Patagonia, la prima salita del Beka Brakay Chhok in Pakistan e altre ancora. Sulla sua montagna di casa, la Gran Becca, Hervé ha lasciato in modo incisivo la sua traccia fino a diventare l'alpinista che, tra vie nuove, prime invernali e prime solitarie, ha compiuto più exploit. Di recente si è reso protagonista di un'ascensione esemplare in Himalaya salendo in stile alpino la Parete Sud dello Shisha Pangma 8027m in appena 13 ore.

Per la sua attività alpinistica ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra i quali si ricorda il premio accademico Paolo Consiglio ricevuto quattro volte. Nel 2010, alla sua prima esperienza come regista, esce con Linea Continua. Un film che racconta l'apertura di una nuova via sul Cervino, realizzata insieme al padre Marco. Nel 2012 è la volta di Non così lontano, un film documentario che racconta Exploring the Alps, il progetto che l'ha visto protagonista nel 2011 con l'apertura di tre nuove vie – sul Monte Bianco, sul Monte Rosa e sul Cervino – e che dimostra come anche sulle Alpi, ci sia ancora spazio per l'avventura e che il valore dell'esperienza non dipende dalla montagna che si scala ma dagli occhi dell'alpinista. La montagna dentro, edito da Laterza, è la sua prima fatica letteraria (maggio 2015). Un libro in cui Hervé racconta sé stesso, la sua storia, la passione, la fatica, l'emozione delle scalate. Cervino, la montagna leggendaria è il secondo libro di Barmasse, edito Rizzoli, è il primo scritto sul Cervino da un alpinista. Un punto di vista personale e autorevole su questa montagna per ricordarne trionfi e tragedie. Così da tornare sì con la memoria ai nomi celeberrimi che prima di Hervé, su queste rocce, hanno fatto la storia, Walter Bonatti in primis; ma anche per far parlare i comuni frequentatori dei sentieri e delle pareti del "re" Cervino. Come dire: il Cervino non è esclusivamente degli alpinisti affermati. È di tutti. 

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Stelline