martedì 4 luglio 2023

LINO GUANCIALE venerdì 7 luglio Casa del Jazz per I Concerti nel Parco

I CONCERTI NEL PARCO 

ESTATE 2023

Parco di Casa Del Jazz

7 luglio - ore 21.00

 

 

 LINO GUANCIALE ci conduce in una Spoon river sulle sponde del Tevere,

 un viaggio tra le mille storie di una Roma antica, ma sempre identica  a se stessa,

           con l'accompagnamento musicale di Gabriele Coen e Stefano Saletti,

 che dalle canzoni tradizionali romanesche si sposta geograficamente

                              e nel tempo tra Napoli, la Spagna e il Mediterraneo

 

 

                                                "Er Corvaccio e li morti"                                                                   

                                                   Una "spoon river" romanesca    

                                                       dai "Sonetti" di Graziano Graziani

 

                                                                           con                                                                 

                                                                 LINO GUANCIALE                                                                                                                                

Gabriele Coen, sax soprano e clarinetto                                                                          
       Stefano Saletti, bouzouki e chitarra

un progetto a cura di Lisa Ferlazzo Natoli/lacasadargilla

 

 

 

            Venerdì 7 luglio è la volta di "Er Corvaccio e li morti" Una "spoon river" romanesca tratta dai "Sonetti" di Graziano Graziani con LINO GUANCIALE e con la musica dal vivo di Gabriele Coen al sax soprano e clarinetto e Stefano Saletti al bouzouki e chitarra, un progetto a cura di Lisa Ferlazzo Natoli, una produzione Teatro Vascello La Fabbrica dell'Attore.

 

                        Il Corvaccio è il custode di un cimitero immaginario e si rivolge direttamente agli spettatori – con le parole aspre, strascicate e tronche del dialetto romano – invitandoli a fare un viaggio di vivacità irrefrenabile tra le tombe e le storie che vi sono seppellite. il robivecchi, la portiera, il magistrato, la barbona, il graffitaro, la libraia, ascolteremo le vite, non sempre esemplari, raramente concluse in gloria, di personaggi sboccati e malinconici che salutano la vita con irriverenza. Il Corvaccio le documenta con pazienza come chi si concede una chiacchiera amichevole con questo "piccolo racconto dell'umano". 

 

                        Abbiamo scelto di estrarre da questa Spoon River romanesca - ci racconta la regista  Lisa Fernazzo Natoli - 7 movimenti o capitoli, come variazioni intorno a temi, storie e figure, piccoli nuclei di senso, con squarci improvvisi, omaggi e riflessioni. Così da comporre un andamento, una geografia di ricordi, "modi" e affezioni da cui emergono, tra le lapidi e il terreno smosso, mentre la luce inclina, le tante facce di Roma.

 

            Lino Guancialeè il grande interprete di questa galleria di personaggi,  un attore che non ha bisogno di presentazioni e che nel 2015 ha ricevuto il Premio Flaiano come Personaggio rivelazione dello spettacolo italiano.

 

            Due musicisti di grande esperienza in ambito teatrale come Gabriele Coen e Stefano Saletti firmano l'accompagnamento musicale, creato ad hoc, che apre la passeggiata musicale de Er Corvaccio con canzoni tradizionali romanesche per poi muoversi verso suggestioni più libere, inframmezzate da scritture originali, fino a re-immergersi nella tradizione in altro modo. Un viaggio tra i generi e un gioco dei modi -  come loro stessi lo definiscono - un gioco musicale con le scale nel quale cambiando di due semitoni, ci si sposta geograficamente e nel tempo tra Roma e Napoli, la Spagna e il Mediterraneo profondo, attraverso la scala dorica ucraina per arrivare nel commiato, alla scala frigia, l'araba Hijaz. Ecco allora La campana a tocchi a tocchi, Sinnò me moro o L'ortolano dal repertorio romano più consueto, Tutte le notti in sogno stornello di fine '700 o Nina si voi dormite quasi una romanza, insieme a l'Esercito dell'Ebbro riscritto da una celebre canzone della guerra civile spagnola, e a Il segreto di Isabella, valzer tratteggiato sull'ambiguità armonica del finto allegro.

 

Una produzione Teatro Vascello La Fabbrica dell'Attore

 

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Info
www.iconcertinelparco.it

 

LUOGO: CASA DEL JAZZ

 

INDIRIZZO: Viale di Porta Ardeatina, 55 - 00153 Roma

 

ORARIO SPETTACOLI ORE 21:00

 

 

BIGLIETTI

Da €25 a 10  dp inclusi

 

RIDUZIONI

Veli elenco dettagliato sul sito www.iconcertinelparco.it

 

PREVENDITE INTERNET                                                

www.ticketone.it

 

 

PREVENDITE TELEFONICHE                                                

Telefono TicketOne: 892.101

(dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 21:00 e il sabato dalle 9:00 alle 17:00)

 

Prenotazione posti spettatori diversamente abili

Se interessati, gli spettatori diversamente abili e loro accompagnatori possono effettuare la prenotazione dei posti disponibili scrivendo a info@iconcertinelparco.it entro 3 giorni dalla data dell'evento.

 

VENDITA IN LOCO

La biglietteria a Casa del Jazz è aperta al pubblico dalle ore 18:30 fino a 40 minuti dopo l'inizio dello spettacolo Si consiglia arrivare con congruo anticipo per adempiere alle prescrizioni sanitarie post Covid_19

 

PARCHEGGIO

La Casa del Jazz è servita da un parcheggio adiacente alla villa, in via Cristoforo Colombo angolo viale di Porta Ardeatina

 

Arrivare in Bus

Utilizzare la Linea 714, frequenza ogni 6 minuti, fermata Colombo/Marco Polo

 

Arrivare in Metro

Utilizzare la Linea B, fermata Piramide

 

DOVE MANGIARE

Ristorante -Pizzeria Bo.Bo all'interno del parco di Casa del Jazz


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Stelline