martedì 1 ottobre 2024

38°MiX Festival di cinema LGBTQ+: cerimonia di chiusura con Nehellenia, Daniele Gattuso, Beatrice Quinta, Immanuel Casto, Osvaldo Supino e tutti i film vincitori

 

 

Grande successo per la 38a edizione all'insegna di #NoShame

 

MiX Festival Internazionale

di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer

chiude il 2024 con 8500 presenze

 

Asog Miglior Lungometraggio

Reas Miglior Documentario

Kasbi Miglior Cortometraggio

Eat the night Premio del Pubblico

 

 

Grande successo per l'edizione 38 del MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer, terminata domenica 29 settembre e che ha registrato, in tutti gli eventi dell'anno, ben 8.500 presenze. Di particolare successo i 4 giorni che hanno visto affollarsi le sale del Piccolo Teatro Strehler, del Piccolo Teatro Studio Melato e del CAM Garibaldi, portando sul palcoscenico e sugli schermi alcune delle voci più innovative e coraggiose del panorama contemporaneo, oltre al Sagrato del Piccolo animato fin dal pomeriggio con djset, lezioni di yoga, letture di oroscopo e tarocchi, massaggi: il pubblico ha assistito a 43 proiezioni, di cui 34 in anteprima italiana e due fuori concorso, insieme a 12 video musicali, 3 spettacoli teatrali, tra cui The Shame Comedy Show andato sold out, 10 talk di approfondimento, una mostra, 80 ospiti tra artistə, registə, scrittori e scrittrici, e 30 fra istituzioni, sponsor e partner che sono stati coinvolti nel festival. La cerimonia di premiazione al Teatro Strehler co-condotta dall'esplosiva Nehellenia, la Queen romana che rappresenta l'Italia nella prima edizione di RuPaul's Drag Race Global All Stars, e dall'irrefrenabile stand up comedian Daniele Gattano, ha visto anche i live di Osvaldo Supino e quello a sorpresa di Beatrice Quinta, oltre allo speech di Immanuel Casto incentrato sulle neuro divergenze attraverso la rappresentazione nell'audiovisivo.

 

Le tre giurie internazionali, formate da esperti e critici di cinema – la sceneggiatrice e scrittrice Donatella Diamanti presidente di giuria Lungometraggi, l'attivista trans-femminista editorialista ed editrice Antonia Caruso presidente di giuria Documentari e la regista e sceneggiatrice Margherita Ferri presidente di giuria Cortometraggi – hanno assegnato i premi: Asog di Seán Devlin come Miglior Lungometraggio, Reas di Lola Arias come Miglior Documentario e Kasbi di Farah Jabir come Migliore Cortometraggio. Tra gli altri riconoscimenti, il premio al miglior Queer Music Video assegnato in collaborazione con lo studio di sound-design e consulenza musicale FLUIDOSTUDIO, a Casual di Chappell Roan e il Premio del Pubblico a Eat the night di Caroline Poggi e Jonathan Vinel.

 

"Un'edizione straordinaria per l'energia e la passione che ha animato ogni momento del festival" - dichiara la direzione artistica composta da Pierpaolo Astolfi e Priscilla Robledo - "Gli artisti e le artiste che abbiamo coinvolto ci hanno regalato performance di altissimo livello, accettando con entusiasmo il nostro invito a esplorare il tema del #NoShame in tutte le sue declinazioni. Dal cinema al teatro e ai talk di approfondimento, ogni forma espressiva ha portato alla condivisione e restituzione di riflessioni comuni sulla vulnerabilità. Il MiX sta crescendo in maniera intersezionale, sia in termini di temi trattati dall'intelligenza artificiale all'aborto, dall'HIV al complesso rapporto tra religione e identità, fino alla esperienza della detenzione e del carcere, sia come linguaggi, non solo film, ma anche spettacoli teatrali e panel tematici molti dei quali andati sold out."

 

Di seguito tutti i film vincitori con le motivazioni.

 

 

 

Concorso Lungometraggi

La Giuria del 37° MiX Festival – Concorso Lungometraggi, composta da Donatella Diamanti, (presidente di giuria), Paul Roeland, Laurent Bauchaut e Giuditta Pellegrini, assegna il premio:

 

Miglior Lungometraggio a:

Asog di Seán Devlin

Con la seguente motivazione: Dopo un'attenta discussione, premiamo, per la sua capacità di mettere in scena con originalità stilistica temi come il cambiamento climatico, il pensiero decoloniale, la resilienza indigena, l'identità e l'amore queer e non-binary, il film ASOG di Sean Devlin. Un road movie con momenti di stand up comedy dal sapore camp che apre a territori inesplorati.

 

Menzione speciale a:

Chuck chuck baby di Janis Pugh

Con la seguente motivazione: Assegniamo la menzione speciale al film che reinventa il realismo sociale e il musical combinandoli insieme, in un mondo nel quale il potere della sonorità può affrontare anche le situazioni più difficili con forza e gioia, Chuck chuck baby di Janis Pugh.

 

Concorso Documentari

La Giuria del 37° MiX Festival – Concorso Documentari, composta da Antonia Caruso (presidente di giuria), Maya De Leo e Chloé Barreau, assegna il premio:

 

Miglior Documentario a:

Reas di Lola Arias

Con la seguente motivazione: La giuria ha voluto ricompensare un film che ha messo tutte d'accordo. Un film singolare che si muove danzando tra più generi: docufiction, teatro, musical, cinema sperimentale. Un film che parte dall'autenticità del vissuto delle protagoniste per restituire la loro esperienza carceraria, in un transfemminismo gioioso e liberatorio. Lo sguardo amorevole e poetico della regista, la sua creatività formale hanno dato vita a un film generoso e di profonda umanità che si rivolge a un grande pubblico.

 

Concorso Cortometraggi

La Giuria del 37° MiX Festival – Concorso Cortometraggi, composta da Margherita Ferri (presidente di giuria) e formata da Alessandro Bianchi e Riccardo Conte, assegna il premio:

 

Miglior Cortometraggio a:

Kasbi di Farah Jabir

Con la seguente motivazione: Per aver rappresentato il lavoro sessuale senza stigma ne' stereotipi, ma attraverso un inedito sguardo femminile. Per la capacità di raccontare in maniera autentica il desiderio di una donna matura e la sua ricerca di libertà. Per l'ottima interpretazione delle due protagoniste.

 

Menzione speciale a:

I don't know if I'll have to say everything again di Vitoria Falavena e Thassilo Weber

Con la seguente motivazione: Un racconto commovente e profondo sul rapporto tra una madre e un figlio destinato a scomparire giorno dopo giorno a causa della malattia. Un film delicato che ribalta gli stereotipi sulle storie di coming-out grazie all'emozionante performance degli attori protagonisti.

 

Premio del Pubblico a:

Eat the night di Caroline Poggi e Jonathan Vinel

 

Concorso Queer Music Video

La giuria composta dal rockstar stylist e direttore creativo Nick Cerioni (presidente di giuria), Chiara Bonarrigo (Music & Talent Partnership Lead, Italy – Vevo), Giulia Lizzoli (Head of Music, Southern Europe – TikTok) e Alberto Menasci (Apple Music business manager Italy), assegna il premio:

 

Miglior Queer Music Video a:

Casual di Chappell Roan, diretto da Hadley Hillel

Con la seguente motivazione: Per il valore allegorico e poetico nell'affrontare la storia di una relazione in un gioco tra desiderio e possesso, amore e distanza, sentimento e respingenza, il premio va ad un piccolo gioiello narrativo e cinematografico che ci ha emozionato.

 

Menzione speciale a:

Se Dice di Belén Asad

Fast Life di Cyprien Bourrec

 

 

Organizzato da MIX Milano APS (Associazione di Promozione Sociale), il festival è diretto e prodotto da Pierpaolo Astolfi e Priscilla Robledo, con Rafael Maniglia direttore della programmazione cinematografica, insieme a un team di circa 15 persone e decine di volontari e volontarie. 

 

 

Informazioni e aggiornamenti su mixfestival.eu, e sulle pagine

www.facebook.com/MiXFestivalLGBTQ e www.instagram.com/mix_festival

 

 

 

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Stelline