mercoledì 2 aprile 2025

Libro - Il Sole 24 Ore - L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI PLATONE di Luca Mari e Alessandro Giordani con il contributo di Daniele Bellasio - dal 4 aprile in libreria

 

 

 

Dopo il successo de "L'intelligenza artificiale di Dostoevskij"

Il Sole 24 Ore porta in libreria dal 4 aprile e in edicola dal 5 aprile

 

 

L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

DI PLATONE

di Luca Mari e Alessandro Giordani

con Daniele Bellasio

 

 

Nel Fedro Platone aveva già riflettuto sulla potenza della scrittura e sulla forza del dialogo

come strumenti di interazione con l'altro, che però era sempre e comunque un 'essere umano'.

 

Oggi ci ritroviamo a dialogare con un nuovo 'altro' che non è della specie Homo Sapiens.

Un artefatto, frutto del nostro pensiero e della nostra cultura tecnologica.

Cosa ne penserebbe Platone?

 

Dopo il successo, un anno fa, del volume di Luca Mari L'Intelligenza Artificiale di DostoevskijIl Sole 24 Ore torna in libreria e in edicola con L'Intelligenza Artificiale di Platone di Luca Mari e Alessandro Giordani. Un invito a riflettere sulla nuova era tecnologica e culturale che stiamo vivendo e che sta cambiando anche il nostro pensiero e la nostra relazione con il mondo; una relazione non più solo tra esseri umani o essere comunque viventi, ma che oggi è anche tra esseri umani e 'esseri' artificiali, creati dal nostro pensiero e dalla nostra conoscenza tecnologica sempre più avanzata. Cosa ne penserebbe un filosofo come Platone?

 

"Potremmo essere alle soglie di una discontinuità culturale, la nuova tappa di un percorso iniziato migliaia di anni fa con l'invenzione della scrittura." Per la prima volta nella nostra storia, interagiamo in modo linguisticamente sofisticato con entità non umane. Ma, come critica Platone nel Fedro, se la scrittura ci ha reso dipendenti da una memoria esterna, non corriamo, oggi, il rischio che i chatbot dell'intelligenza artificiale ci portino a dipendere – per la prima volta nella storia del genere umano – da una sapienza esterna, non "nostra"?

Questo libro filosofico esplora come i chatbot, in quanto "macchine da conversazione" basate su intelligenza artificiale, producano testi significativi e se la loro capacità di dialogo metta in discussione la tradizionale caratterizzazione dell'umano come essere pensante. Obiettivo degli autori non è quello di dare risposte definitive, ma di stimolare una comprensione critica di ciò che sta accadendo intorno ai chatbot e alla loro capacità "in potenza" di trasformare non solo il nostro modo di conoscere, imparare, pensare, ma anche la nostra memoria sociale. Il volume è rivolto a tutti coloro che desiderano comprendere criticamente le implicazioni dell'intelligenza artificiale generativa nelle nostre vite.

Il volume ha in sé due vocazioni, una filosofica e una matematica, che rispecchiano i profili degli autori: Luca Mari, professore ordinario di Scienza della misurazione all'Università Carlo Cattaneo – LIUC e Alessandro Giordani, professore ordinario in Logica, Epistemologia e Filosofia della scienza e docente incaricato per i corsi di Ontologia analitica all'Università Cattolica di Milano.

 

Nella prima parte del libro si mettono a confronto l'introduzione della scrittura, l'evento che ha segnato il passaggio dalla preistoria alla storia, con la diffusione dell'intelligenza artificiale generativa. Se la scrittura ci ha consentito di sviluppare una memoria sociale, possiamo intendere i chatbot come versioni dinamiche di questa memoria. Ma come è possibile che artefatti tecnologici abbiano questa funzione?

Nella seconda parte si propongono alcune risposte a questa domanda, mostrando che i chatbot sono entità che producono testi dotati di senso a partire da testi dati. Per gli autori è fondamentale comprendere come e su quali basi si realizza questo processo: la prima è che l'idea stessa di una "macchina da conversazione" è per molti aspetti sorprendente, e quindi è opportuno essere informati sui principi del suo funzionamento ed evitare così imprecisioni, vaghezze e stereotipi; la seconda, più fondamentale, è che dare uno sguardo all'interno di un chatbot e del suo funzionamento potrebbe portare a una migliore comprensione di qualche aspetto dei modi con cui noi stessi ragioniamo.

Infine, nella terza parte gli autori cercano di mettere in evidenza la complessità di alcune domande quali: di fronte ad artefatti che mostrano capacità di dialogo, dobbiamo concludere che si trattano di entità pensanti? Oppure: come la presenza di queste entità potrebbe modificare la nostra stessa capacità di pensiero?

 

Il volume è in libreria dal 4 aprile al costo di € 16,90; nelle edicole dal 5 aprile al 5 maggio a € 12,90 (oltre al prezzo del quotidiano). Disponibile anche nei principali store digitali (Amazon, Ibs, etc.) e in formato ebook a € 9,99.

 

Da ricordare l'uscita, di febbraio 2024, del volume di Luca Mari L'Intelligenza Artificiale di Dostoevskij. Il titolo collega l'autore russo all'IA attraverso il concetto di responsabilità che aveva indagato in particolare nella parabola del Grande Inquisitore: Mari si chiede in cosa i chatbot siano diversi da noi e individua la risposta nella capacità di assumersi la responsabilità delle proprie decisioni di fronte alla società. L'autore ci invita, quindi, a riflettere sulla responsabilità individuale e a interrogarci su cosa significhi essere umani nell'era dell'AI.

 

 

AUTORI

 

Luca Mari. Professore ordinario di Scienza della misurazione all'Università Carlo Cattaneo – LIUC. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, si occupa di ingegneria dell'informazione e di cultura dell'intelligenza artificiale.

 

Alessandro Giordani. Professore ordinario in Logica, Epistemologia e Filosofia della scienza e docente incaricato per i corsi di Ontologia analitica all'Università Cattolica di Milano. Si occupa dello sviluppo di strumenti logici per la trattazione di problemi ontologici ed epistemologici classici.

 

Con il contributo di

Daniele Bellasio. Vicedirettore del Sole 24 Ore. Laureato in Giurisprudenza, ha studiato Big Data Analysis e l'evoluzione dell'informazione in ambito digitale. Ha diretto la Prealpina e ha lavorato al Foglio e a Repubblica. Con Marianna Aprile, conduce Amici e nemici su Radio 24.

 

 

DATI

Titolo:                                            L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI PLATONE

Autrice:                                        Luca Mari e Alessandro Giordani. Con il contributo di Daniele Bellasio

Editore:                                        Il Sole 24 ORE

Tipologia:                                     Libro cartaceo

Pagine:                                         160

Formato:                                      14x21 cm

Rilegatura:                                  Brossura

Lingua:                                         italiano

Uscita edicola:                        5 aprile 2025

Uscita libreria:                         4 aprile 2025

Prezzo edicola:                        € 12,90

Prezzo libreria:                        € 16,90

 

 

 

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