sabato 27 ottobre 2012

Festival delle Biblioteche: programma 28 ottobre (ultimo giorno)





FESTIVAL DELLE BIBLIOTECHE DEI CASTELLI ROMANI

Invito alla lettura

19 - 28 ottobre 2012

Marino - Genzano di Roma - Grottaferrata - Rocca di Papa – Lariano - Albano Laziale - Rocca Priora - Monte Porzio Catone - Monte Compatri – Frascati - Lanuvio – Ciampino – Velletri – Colonna – Nemi - Castel Gandolfo - Ariccia


Il Festival delle Biblioteche, organizzato dalla CulturArt Commission, è realizzato grazie al sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il patrocinio della Società Italiana Autori ed Editori.

http://www.culturacastelli.it/festivaldellebiblioteche/

Programma Domenica 28 ottobre

Nemi
Incontro con Renzo Rossellini
Sala delle armi del Castello Ruspoli
Ore 17.00

Renzo Rossellini, figlio di uno dei più grandi registi italiani, Roberto Rossellini, ha lavorato come regista e produttore, collaborando anche con suo padre. Ospite a Nemi, ci parlerà della sua Enciclopedia Audiovisiva della Storia di Roberto Rossellini che raccoglie tutti i film del regista ed altri materiali multimediali, ordinati seguendo il filo della storia, per un ideale viaggio nel tempo raccontato attraverso il cinema. L'incontro di Nemi offrirà un punto di vista senza precedenti sul lavoro del regista e fornirà a studiosi e studenti di cinema e alle persone interessate l'opportunità di approfondire l'opera di uno dei più grandi registi del novecento.

RENZO ROSSELLINI (Roma, 24 agosto 1941) è un produttore cinematografico e regista italiano.
E' stato assistente di suo padre dal 1959 al 1970. Nel 1975 fonda Radio Città Futura. E' Presidente della Gaumont Italia.
Produce e distribuisce più di 100 film, cominciando da Prova d'orchestra (1978) di Federico Fellini (con il quale affrontò La città delle donne due anni dopo, e la ancora più impegnativa realizzazione di E la nave va nel 1983), includendo Dimenticare Venezia di Franco Brusati, Chiedo asilo di Marco Ferreri, La morte in diretta di Bertrand Tavernier, Sogni d'oro di Nanni Moretti, Tre fratelli di Francesco Rosi, La pelle di Liliana Cavani, Il marchese del Grillo di Mario Monicelli, La nuit de Varennes di Ettore Scola, Identificazione di una donna di Michelangelo Antonioni, Scherzo del destino in agguato dietro l'angolo come un brigante da strada di Lina Wertmüller, Colpire al cuore di Gianni Amelio, Nostalghia di Andrei Tarkovskij, La casa del tappeto giallo di Carlo Lizzani, Pianoforte di Francesca Comencini, Enrico IV di Marco Bellocchio e molti altri.
Rossellini ha fondato anche una Scuola di cinema e la Artisti Associati, con la quale si assicurò alcuni successi di distribuzione (tra cui 9 settimane e ½ di Adrian Lyne).
Trasferitosi a Los Angeles, Rossellini si occupa ora per lo più di insegnamento (tra Italia, Stati Uniti e Cuba), ha girato Diritto di sognare (2006, documentario sulla mafia), ed è il presidente di diverse associazioni, tra cui la prestigiosa "Fondazione Roberto Rossellini".
Nel 2010 collabora in veste di produttore al cortometraggio di Mario Monicelli, La nuova armata Brancaleone.


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Castel Gandolfo
Incontro con Tomaso Binga
Teatro Petrolini
Ore 17.00

Grande poesia contemporanea a Castel Gandolfo grazie alla presenza di Tomaso Binga, pseudonimo di Bianca Pucciarelli Menna. La pratica dell'arte come scrittura, che ha accompagnato tutto il percorso artistico di Tomaso Binga, ha trovato nell'uso della parola, del gesto e del corpo, un suo esito organico. Dalle prime performance affidate al gesto, al gesto e alla scrittura, è passata a performance poetiche affidate esclusivamente alla sonorità della parola di chiaro segno femminista e di denuncia di tutte le più scottante problematiche sociali.

TOMASO BINGA
Tomaso Binga, nome d'arte di Bianca Pucciarelli Menna, nata a Salerno nel 1931, vive e lavora a Roma. In arte ha assunto un nome maschile per contestare con ironia e spiazzamento i privilegi del mondo maschile. Si occupa dal 1970 di scrittura verbo-visiva ed è tra le figure di punta della poesia fonetico-sonora-performativa italiana.
E' stata docente di Mass Media presso l'Accademia di belle Arti di Frosinone.
Ha partecipato ad innumerevoli mostre, rassegne e festival di poesia dell'avanguardia sia in Italia che all'estero, portando la scrittura verbo visiva e la poesia sonora anche di fronte al grande pubblico partecipando a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive. Tomaso Binga dirige dal 1974 l'associazione culturale Lavatoio Contumaciale che si occupa di poesia, arti visive, letteratura, musica e multimedialità. Dal 1992 è vicepresidente della Fondazione Filiberto Menna, centro studi d'arte contemporanea di Salerno, che promuove iniziative e progetti volti a diffondere ed approfondire la conoscenza del presente dell'arte. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Sono stanca a più non posso e INdovina cos'È del 1987, Rimerotiche del 1992, Vorrei essere un vigile urbano del 1995, Autori-tratto a... scatto del 2000, Come Cometa del 2003, Poesia ma non solo del 2005, Riflessioni a puntate del 2008, Sence e non sence, Al dà al Berto e Valore vaginale del 2009.



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Ariccia
Incontro con  Marcia Theophilo
Teatro Comunale Gian Lorenzo Bernini
Ore 17.00

Personalità di grande carattere e di notevole fascino, Marcia Theophilo saprà regalare ai Castelli Romani con la sua performance un pomeriggio indimenticabile. La sua opera si inspira alla foresta amazzonica, ai suoi popoli, ai suoi miti, ai suoi alberi ed animali e al suo impegno nel salvare il patrimonio naturale e culturale della foresta, impegno che arriva fino alla denuncia della sua distruzione. La sua poesia racconta la polifonia della foresta, le grandi visioni del fiume, le voci del vento, le metamorfosi della luna.

MARCIA THEOPHILO
Marcia Theophilo (Fortaleza, 1941) è una poetessa brasiliana.
Ha studiato a Rio De Janeiro, San Paolo e Roma, dove si è laureata in antropologia. La foresta amazzonica è il tema attorno a cui ruotano la vita e l'opera di Marcia Theophilo: le sue genti, i suoi fiumi, i suoi miti, le sue specie animali e vegetali e gli sforzi per preservarne la sua ricchezza naturale e culturale. Vive e lavora a Roma dal 1971 ed è bilingue - i suoi testi sono scritti prevalentemente in portoghese e italiano.
Marcia Theophilo ha pubblicato racconti, saggi e undici volumi di poesia, di cui i più recenti sono I bambini giaguaro/Os meninos jaguar, 1995, supportato da WWF Italia che le è valso il premio Fregene 1996; Kupahuba Albero dello Spirito Santo, 2000; Amazônas Canta/Amazon Sings, 2003 e Amazzonia Respiro Del Mondo. Dal 2007 fa parte del Comitato Etico-Scientifico di Foreste per sempre. Dal 2009 è Membro Onorario dell'Accademia Mondiale della Poesia. Dal 2010 è testimonial della Commissione Nazionale italiana dell'UNESCO a favore della biodiversità e dello sviluppo sostenibile.


 

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Stelline