TEKE EDITORI Libreria Mondadori Una monografia dedicata ad un attore caduto vittima di una cultura dell’oblio che governa il nostro tempo. Questo è Massimo Girotti. Cronaca di un attore, primo saggio di Roberto Liberatori che, pubblicato da Teke Editori in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, verrà presentato sabato 21 marzo alle ore 18,30 alla Libreria GIT Mondadori di via del Pellegrino, a Roma. Insieme all'autore, interverrà la scrittrice Giulia Alberico, autrice, fra gli altri, del libro di recente pubblicazione Un amore sbagliato. La vicenda artistica di Massimo Girotti si snoda nell’arco di oltre sessanta anni della nostra storia, a partire dal 1939 quando, da studente universitario proveniente da una famiglia borghese di origini marchigiane, si ritrovò a godere da un giorno all’altro di una inaspettata popolarità. E’ la bellezza che lo fece notare e lo impose all’attenzione del pubblico e di giovani cineasti. Ma questa magnifica presenza scenica, vissuta spesso come un ostacolo, fu solo il punto di partenza per un lungo lavoro di crescita professionale e intellettuale. Complice l’incontro e il sodalizio umano e artistico con registi come Alessandro Blasetti, Giuseppe De Santis e Luchino Visconti, solo per citare quelli più vicini a lui per sensibilità e cultura, Girotti costruì un modello di professionismo basato sul rigore che lo fece resistere all’usura del tempo. MASSIMO GIROTTI. CRONACA DI UN ATTORE |
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Stelline