mercoledì 29 aprile 2015

Studio XXXV Live, il format musicale di musica indipendente da stasera su SkyArte HD

Studio XXXV Live

  Il primo format crossmediale dedicato alle realtà più rappresentative

della scena musicale italiana contemporanea

Parte da mercoledì 29 aprile alle 20.30 per dieci settimane su Sky Arte HD (120 e 400 di Sky), un esperimento cross-mediale  dedicato alla musica live : dieci artisti
rappresentativi della musica indipendente italiana regaleranno versioni inedite dei loro brani più belli, seguite da racconti intimi dei protagonisti, ragionando sul senso di essere artisti oggi ai tempi del 2.0; iI tutto nella cornice dello storico Teatro 16 di Cinecittà. Ideato dal cantautore Nicodemo e da Alex Giordano, uniti dalla passione per la musica e per la cultura digitale, il format vivrà anche sul web attraverso contenuti speciali, approfondimenti sulla relazione tra musica e innovazione pubblicati su CHEFUTURO, concerto live in onda su Radio Popolare Network, una moltitudine di clip e videoclip sul canale Youtube dedicato e uno stream continuo di contenuti e relazioni con gli utenti ed i fans degli artisti ospiti.

Il primo appuntamento è L-Train, il progetto di Roy Paci e John Lui. Trombettista, compositore, arrangiatore e produttore siciliano, Roy Paci ha iniziato la sua carriera col jazz, per approdare, dopo un periodo trascorso in Sudamerica, alla scena pop alternativa italiana con il costante riferimento all’orizzonte culturale siciliano. Molte le collaborazioni con grandi artisti italiani (Vinicio Capossela, Piero Pelù, Samuele Bersani, Luca Barbarossa, Teresa De Sio, Bluebeaters, Mau Mau, Linea 77, Giorgio Conte, Nicola Arigliano e molti altri. L-Train è uno dei nuovi progetti elettronici di Roy Paci, un live set in cui la tromba del musicista siciliano incontra le casse techno di un altro producer siciliano, John Lui. Uno spettacolo
coinvolgente in cui i suoni non conoscono confini e limiti stilistici.

I protagonisti delle prossime puntate:

6 maggio, Christian Bugatti: in arte Bugo, esordisce nel 1999 con il singolo Questione di eternità, seguito nello stesso anno dal mini-cd La pianta rovente. Il suo album d’esordio, pubblicato nel 2000, ha per titolo La prima gratta. L'anno successivo, nel dicembre 2001, pubblica Sentimento westernato. Nel febbraio 2002 è la volta di Ne vale la pena?, raccolta di sei brani in due formati: Picture Disc e VHS. Il passaggio dall’underground indipendente alla major discografica arriva nel 2002, con Dal Lofai al Cisei, accompagnato dalla distribuzione (riservata ai fan) di una musicassetta autoprodotta intitolata Musica minerale naturale. Nel 2004 viene pubblicato Golia & Melchiorre, un doppio disco a prezzo speciale che unisce l'animo elettrico e sperimentatore con quello più cantautorale e malinconico. Nel 2006 esce Sguardo contemporaneo, prodotto da Giorgio Canali ed esplicitamente rock. Nel 2008 Bugo svolta verso l’elettronica con l’album Contatti, la cui produzione artistica è affidata a Stefano “Stylophonic” Fontana. Dopo un periodo trascorso con la produzione di videoinstallazioni nel 2011 è la volta di Nuovi rimedi per la miopia.

13 maggio, The Niro: nome d’arte di Davide Combusti, The Niro dopo essere stato notato da un manager della Universal la sera in cui apriva il concerto di Carmen Consoli a Londra, pubblica nel 2008 l’EP An Ordinary Man seguito pochi mesi dopo dall’omonimo album di debutto. Nel 2008 collabora all’album dei Diaframma, Il Dono, mentre nel 2010 pubblica il suo secondo album Best Whishes. È del 2012 la pubblicazione del suo terzo lavoro The Ship, registrato in tre giorni negli studi catanesi di Cesare Basile, a cui farà seguito due anni più tardi la partecipazione al Festival di Sanremo e la pubblicazione dell’album 1969.

20 maggio, Francesco Forni e Ilaria Graziano. Cantautrice e interprete dotata di una voce straordinaria lei, chitarrista, compositore e cantautore con trascorsi da autore di diverse colonne sonore per cinema e teatro lui. L’unione dei due artisti Ilaria Graziano e Francesco Forni avviene grazie al loro esordio From Bedlam to Lenane, che mette insieme le esperienze di ognuno, creando un disco che ottiene ampi consensi dalla critica. Nel 2013 arriva il secondo album Come2Me che spazia tra le tematiche più varie (l’amore, la guerra, la morte, il mondo di sogni, il viaggio) musicalmente espresse attraverso strumenti analogici come una vecchia chitarra, un banjo, un ukulele o una cassa tonda.

27 maggio:  Polina e Retina. I Polina (anagramma di Napoli) nascono a Napoli nel febbraio del 1998 dall’incontro tra Luca Mazza (M.C. Beat Box-Leader), Ercole Longobardi (programming), Fulvio Di Nocera (basso), Livio Lanzetta (dub master), dando vita a una potente miscela di jungle, hip-hop e drum’n’bass. Nel maggio 1998 esce il promo Polina che, sebbene ancora in stato embrionale, annuncia quello che sarà il sound completo della band. Nel settembre 1998 inizia l’attività live che porta i Polina a effettuare una cinquantina di concerti nell’arco di un anno, tra cui quello per “Suoni e Ultrasuoni” (RAI Radio 2) e quelli per “Arezzo Wave”, che li vede vincitori nel 1999. All’inizio del 2000 esce PullSanti, il disco d’esordio per la MAD. Nel marzo 2001 PullSanti viene ripubblicato dalla NuN Entertainment
con l’aggiunta di tre bonus track live e del remix di Rotola degli Almamegretta. Della formazione iniziale rimangono solo Luca Mazza e Livio Lanzetta, rispettivamente voce e programmatore/arrangiatore del gruppo. Nel 2001 partecipano alla colonna sonora del film Tre vite perfette, diretto da Gianluca Tavarelli e nel 2002 a quella del film Paz, dedicato al disegnatore Andrea Pazienza e diretto da Renato De Maria. Il 19 settembre 2013 Polina ha presentato il suo nuovo singolo Colori & Ruggine. Lino Monaco e Nicola Buono fondano i Retina.it nel 1995 e incantano da subito la Hefty Records di Chicago, che decide di pubblicare il loro LP d'esordio Volcano.Waves 1-8 (2001): otto brani tra sperimentazione, paesaggi spaziali e pulsioni ritmiche, retaggio di un comune background techno mai rinnegato. Al disco seguono alcuni 12inch ed un EP (Nulla, Manifesto, Strutture, Immediate Action), in cui i due propongono punti di vista diversi e in continua mutazione dai quali osservare la materia elettronica. In attesa di pubblicare il loro nuovo lavoro, Retina.it compare, con brani spesso inediti, in varie compilations, tra cui Recycling Buzz, per l'etichetta francese Amanita Records, Batofar Cherche l’Italie, istantanea curata dal Batofar di Parigi sulla scena underground italiana, e le due raccolte della Hefty Immediate Action e Sample This (allegato alla rivista The Wire).Il duo incontra Marco Messina (99 Posse) ed insieme danno vita nel 2003 ad una propria label, Mousikelab, che pubblica nello stesso 2003 Opinio Omnium, primo lavoro dei Resina, sintesi dei nomi Retina.it - Messina, nonché nome di una delle più antiche località campane. Il 2004 invece è l'anno della pubblicazione del loro secondo album S/t, sempre su Mousikelab, e nel novembre dello stesso anno il duo si reca negli USA per un minitour Hefty con TelefonTelAviv e L'Altra. Nel luglio del 2005 i Resina, aprono il concerto dei Kraftwerk al Neapolis e nell'aprile del 2006 partecipano ad uno degli eventi per celebrare il decennale della Hefty Records a Berlino , insieme a T.Raumshmiere, Slicker, Eliot Lipp. Nel giugno del 2007 esce Semeion, una collezione di lavori passati e recenti, tra cui l'Ep digitale pubblicato da Hefty. Nello stesso mese il duo raggiunge a Chicago JohnHugues III, boss della Hefty, per dar vita ad un nuovo progetto denominato Brood che sarà terminato nel 2008. Tra il 2009 ed il 2010 il duo è invitato a collaborare con la classe delconservatorio di Avellino, con cui si cimenta nella manipolazione e ricontestualizzazione di due opere classiche, Chamin De Fer di Pierre Schaeffer e alcuni madrigali di Carlo Gesualdo. Da un lato, quindi, Livio Lanzetta e Luca Mazza, dall’altra Lino Monaco e Nicola Buono. Da un lato una miscela di jungle, hip-hop e drum’n’bass, dall’altra la sperimentazione tra synth analogici. Le due formazioni partenopee si incontrano per la prima volta nel 2014 sul palco di Studio XXXV Live.

3 giugno, Teresa De Sio. Nata a Napoli, dopo aver fatto parte del gruppo Musica Nova Teresa De Sio inizia a scrivere canzoni proprie e debutta da solista con Sulla terra sulla luna. Nel 1982 esce il disco omonimo che contiene tra le altre canzoni Voglia 'e turnà e Aumm Aumm. Con la pubblicazione di Tre nel 1986, la popolarità della De Sio diviene indiscussa. Due anni di lavoro portano alla realizzazione di Africana, primo album dove compaiono composizioni in lingua italiana, realizzato con la produzione di Brian Eno. L’anno seguente esce Toledo e Regina: raccolta di classici della tradizione napoletana arrangiata da Paul Buckmaster. Nel 1988 esce il doppio album Sindarella Suite, che contiene una suite composta assieme a Brian Eno e Michael Brook e vede come ospite vocale Piero Pelù. Nel 1991 viene pubblicato Ombre Rosse, che chiude il primo ciclo dell’attività della De Sio e nel 1993 La mappa del nuovo mondo, quasi tutto in italiano. Il 1995 è l’anno di Un libero cercare, album interamente scritto in italiano, registrato dal vivo al Teatro Petrella di Longiano, senza pubblico e con Fabrizio De André come ospite (in Un libero cercare). Nel 1997 esce Primo viene l’amore, con undici canzoni di repertorio riarrangiate e rivisitate e quattro inediti. Nei primi mesi del 2003 inizia il progetto “Craj (Domani)”, che fonde musica, teatro e happening, coinvolge Giovanni Lindo Ferretti ed è dedicato alla musica popolare pugliese. Nel 2004 A sud! A sud! segna il ritorno alle radici della musica popolare. Nel 2007 viene pubblicato Sacco e Fuoco, mentre il 2008 vede l’uscita di Ridimm a sud, che riunisce alcuni dei nomi più noti della scena musicale italiana folk e folk-rock, da Roy Paci agli Après La Classe, da Ambrogio Sparagna agli Agricantus, da Peppe Voltarelli a Raiz, dai Mau Mau a Ginevra di Marco: tutti questi musicisti hanno utilizzato delle basi di canzoni di Teresa De Sio e le hanno rielaborate fino a creare una nuova composizione. Nel 2011 viene pubblicato l’album Tutto cambia.

 10 giugno , Peppe Voltarelli.  Fondatore e leader dal 1991 al 2005 del gruppo folk-rock sperimentale Il parto delle nuvole pesanti, Peppe Voltarelli nel 2005 decide di intraprendere la carriera solista firmando le musiche del film di Giuseppe Gagliardi La vera leggenda di Tony Vilar. Nel 2007 Alessandro Finazzo della Bandabardò produce Distratto ma però, suo primo vero e proprio lavoro discografico da solista che vede la partecipazione di Roy Paci, Sergio Cammariere, Pau dei Negrita e Giancarlo Cauteruccio. Il disco entra nella cinquina dei finalisti per la targa Tenco 2007 riservata alle opere prime, partecipando alla serata conclusiva del Premio Tenco al Teatro Ariston di Sanremo. Nel 2009 Voltarelli pubblica Duisburg Nantes Praga il bootleg live, un lavoro di denuncia contro la mafia, registrato dal vivo durante il tour europeo del 2008 con il supporto della sola vendita on line e durante i concerti. È del 2010 il suo terzo album da solista, Ultima notte a Malà Strana, che gli varrà la Targa Tenco come miglior album in dialetto. Nel 2011 firma la colonna sonora originale di Tatanka di Giuseppe Gagliardi, film tratto da un racconto di Roberto Saviano, mentre è del 2014 la sua ultima fatica Lamentarsi come ipotesi.

17 giugno, Fabio Cinti. Cantautore e musicista classe ’77, Fabio Cinti nel 2001 produce, con la collaborazione di Mazzetti, un disco-raccolta dal titolo Musica per lavare i piatti che contiene alcune sue produzioni per piccole compagnie teatrali e sonorizzazioni di mostre.

Nel 2011 dà alle stampe il suo primo album di inediti dal titolo L’esempio delle mele che vede collaborazioni con Morgan, Pasquale Panella, Massimo Martellotta (Calibro 35), Lucio Bardi (De Gregori), Massimo Spinosa, Livio Magnini (Bluvertigo) ed Elisa Rossi. A distanza di un anno torna con Il minuto secondo, concept sull’oscillazione dei sentimenti, formato da due parti distinte e complementari. Nel 2013 apre alcune date di Franco Battiato e pubblica il tuo terzo album Madame Ugo, anticipato dal singolo Devo di cui Battiato firma testo e musica. Fabio Cinti torna poi nel 2014 con Tutto t’orna che offre una selezione di undici sue canzoni reinterpretate in chiave acustica.

24 giugno, Marcello Colasurdo. Da circa trent’anni sulla scena della musica tradizionale campana e voce storica degli ‘ E Zezi, di cui è stato componente per diciotto anni, è dal 1996 il leader dei Marcello Colasurdo Paranza. Numerose le sue collaborazioni dal vivo e in studio con i rappresentanti della musica popolare (o ad essa collegati) italiana, dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare ai Modena City Ramblers, dagli Almamegretta ai 99 Posse, dalla Orchestra Popolare Campana a Daniele Sepe. Marcello Colasurdo è inoltre interprete autodidatta di cinema e teatro, lavorando per registi come Federico Fellini al cinema e Mario Martone al teatro.

1 luglio,  Jennifer Gentle.  Formazione di rock psichedeldico/acid rock di stanza a Padova e attivi dal 1999 i Jennifer Gentle, fondati dal polistrumentista Marco Fasoli, unico membro storico, dopo aver realizzato la colonna sonora del film In casa, nel 2001 pubblicano il loro album d’esordio I Am You Are. È del 2002 il secondo lavoro della formazione veneta, Funny Creatures Lane, che gli permette di ricevere ottimi riscontri dalla critica specializzata. Primo gruppo italiano ad essere contrattualizzato dalla Sub Pop nel 2005 danno alle stampe la loro terza fatica, Valende, che li porterà a dividere il palco con Robyn Hitchcock, The Thermals e le Sleater-Kinney. L’anno successivo è il turno di A New Astronomy, il lavoro più sperimentale del gruppo e dedicato alla vita di Giovanni Paneroni. Nel giugno 2007 viene pubblicato il quarto e secondo disco per la Sub Pop, The Midnight Room, interamente scritto e suonato dal solo Fasolo. Il disco darà seguito ad un lungo tour negli Stati Uniti e a una serie di concerti in Gran Bretagna. Nella primavera 2010 esce Concentric, album di musica d'avanguardia e sperimentale per l'etichetta A Silent Place. Nel 2015 il gruppo annuncia la ristampa dei primi due lavori e torna ad esibirsi in concerto per aprire il tour dei Verdena.

Tutte le conversazioni su Twitter generate a partire dagli hashtag #xxxvlive e #nomeband saranno monitorate con SOCIOVIZ e saranno analizzate da Alessandro Zonin ed Alex

Giordano, esperti di Social Network Analisys ed Etnografia Digitale. StudioXXXVLive è realizzato da XXXV e Sky Arte in partnership con YouTube e la Roma Film Academy di Cinecittà.




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