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Udine prima data italiana del tour che la compagnia sta compiendo in Europa
Omaggio alla danza senza tempo
con Giselle e il Royal New Zealand Ballet
Arriva al Giovanni da Udine un balletto dal fascino travolgente fra i più celebri della storia. A interpretarlo sul palco la più importante compagnia di danza della Nuova Zelanda per la prima volta in Italia alla cui guida, come direttore artistico, c'è il talentuoso Francesco Ventriglia
Sarà il balletto più romantico di sempre, Giselle, a inaugurare il prossimo 25 novembre la stagione di danza 2015/16 del Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Considerato uno degli esempi più significativi del repertorio classico e fra i più rappresentati al mondo, sarà interpretato dal Royal New Zealand Ballet del direttore artistico Francesco Ventriglia, alla sua prima esibizione assoluta in Italia.
Rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1841 all'Académie Royale de Musique di Parigi, Giselle nacque da un'idea del romanziere francese Théophile Gautier che ne compose il libretto, musicato in seguito da Adolphe-Charles Adam. Al centro vi è una storia di chiara matrice romantica, dove luce e ombra, amore e morte s'intrecciano senza soluzione di continuità: una metafora del vivere in cui i sentimenti trovano la loro ragion d'essere oltre la morte e, anzi, in questa trovano eterna sublimazione.
Protagonista è una dolcissima contadina che s'innamora perdutamente del Conte Albrecht, rivelatosi a lei sotto mentite spoglie e già promesso sposo a un'altra donna, nobile sua pari. Una volta scoperta la crudele realtà, Giselle impazzisce e muore di dolore. Nel secondo atto la scena ci trasporta nel mondo fiabesco e ultraterreno delle Villi, spiriti bellissimi e spietati, vendicatrici dei cuori femminili spezzati e decise a condannare Albrecht. Ma l'amore e il perdono di Giselle saranno più forti: il giovane si salverà e lei troverà pace eterna.
Questo balletto dal fascino travolgente viene proposto al nostro pubblico nella straordinaria interpretazione del Royal New Zealand Ballet. La più importante compagnia di danza neozelandese approda per la prima volta in Italia proprio il 25 novembre in occasione dello spettacolo al Teatro Nuovo Giovanni da Udine nell'ambito di una tournée europea: composta da 34 ballerini di nazionalità, formazione e tradizioni assai diverse fra loro che ne caratterizzano la particolare ricchezza espressiva ed interpretativa, dal 2014 è sotto la guida artistica dell'italiano Francesco Ventriglia, già solista del balletto del Teatro alla Scala di Milano e direttore di Maggio Danza, Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino.
Firmano la coreografia, ispirata alla versione di Marius Petipa, due autentiche star internazionali della danza: Johan Kobborg ed Ethan Stiefel, quest'ultimo già direttore artistico della compagnia neozelandese prima di Ventriglia. Entrambi sono ex primi ballerini rispettivamente del Royal Ballet e dell'American Ballet Theater.
Royal New Zealand Ballet
Fondato nel 1953 da Poul Gnat, ex primo ballerino del Danish Royal Ballet, il Royal New Zealand Ballet è la più importante compagnia di danza della Nuova Zelanda. Composto da 34 ballerini di nazionalità, formazione e tradizioni assai diverse fra loro che ne caratterizzano la particolare ricchezza espressiva ed interpretativa, ha sede permanente nel St James Theatre di Wellington. Con un repertorio che spazia dai grandi titoli classici dell'Ottocento agli autori più contemporanei, negli ultimi anni il Royal New Zealand Ballet ha riscosso grande successo internazionale grazie a tournée in Europa, Stati Uniti, Australia, Cina. Dal novembre 2014 la direzione artistica è affidata a Francesco Ventriglia, ex solista del Balletto del Teatro alla Scala che in precedenza ha diretto la compagnia di MaggioDanza a Firenze.
Francesco Ventriglia
Nato nel 1979, dopo aver studiato alla Scuola di Ballo della Scala Francesco Ventriglia entra nel Corpo di Ballo scaligero diventandone ben presto ballerino solista. Nella sua carriera di danzatore ha interpretato numerosi ruoli da primo ballerino e solista, tra questi l'idolo d'oro nella produzione La Bayadere a cura di Natalia Makarova, Hilarion nella produzione di Giselle a cura di Sylvie Guillem esibendosi anche al Metropolitan Opera House di New York e al Covent Garden di Londra. Come coreografo ha creato per i più importanti danzatori di oggi, tra cui Roberto Bolle, Ulyana Lopatkina e Svetlana Zakharova nonché per importanti compagnie tra le quali l' Arena di Verona, il Bolshoi Ballet di Mosca, il Balletto Mariinsky di San Pietroburgo e la Biennale di Venezia.
Nel 2010 viene nominato direttore artistico di MaggioDanza, compagnia del Teatro Comunale di Firenze e guida la compagnia al successo internazionale. Dal 2014 è direttore artistico del Royal New Zealand Ballet, ruolo che gli è stato assegnato dopo una selezione cui concorrevano una settantina di candidati provenienti da tutto il mondo.
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Stelline