giovedì 14 aprile 2016

NICOLA ANGELUCCI GROUP Special guest ROSARIO GIULIANI venerdi 15 aprile al Cotton Club di Roma



COTTON CLUB
venerdi 15 aprile ore 22,00
NICOLA ANGELUCCI GROUP
Special guest
ROSARIO GIULIANI
ROSARIO GIULIANI SAX
ANDREA DULBECCO VIBRAFONO
GIANLUCA DI IENNO ORGANO HAMMOND
NICOLA ANGELUCCI BATTERIA
Venerdi 15 aprile  al Cotton Club di Roma La band di Nicola Angelucci, ormai rodata e con un disco ("Changes" ) in uscita, incontra per questo evento speciale il sassofonista Rosario Giuliani.Modernità nel pieno rispetto della tradizione è la visione della musica per il leader di questo progetto.Brani originali, standard e momenti di pura improvvisazione per dare vita a una serata da non perdere!
NICOLA ANGELUCCI:"Il miglior batterista con il quale ho suonato in Europa" Benny Golson.Nato il 10 luglio 1979, inizia giovanissimo (in Abruzzo, sua terra d'origine) lo studio della batteria con il batterista e percussionista Alberto Biondi.Si trasferisce a Roma nel 2000 e nella capitale approfondisce gli studi jazzistici con il batterista Lorenzo Tucci e con il pianista Luca Mannutza.Musicista dall'esperienza ormai indiscussa, sideman di molti tra i più interessanti leader del Jazz, quali Benny Golson (con il quale collabora dal 2004 insieme al trio del pianista Antonio Ciacca), Steve Grossman, Sonny Fortune, Wess Anderson, Jeremy Pelt, Joel Frahm, Andy Gravish, Jim Rotondi, Alex Sipiagin, Sam Yahel, Aaron Goldberg, Larry Granadier, Peter Bernstein, Dave Kikoski, John Hicks, George Garzone, Joey De Francesco. Nicola è stato membro del trio di Enrico Pieranunzi, del "live tour" 2008 di Mario Biondi ed attualmente fa parte di diversi progetti come ad esempio la band di Rosario Bonaccorso, Max Ionata, Luca Mannutza, Giovanni Mazzarino, Paolo Recchia, con i quali ha registrato vari dischi. Alcune altre registrazioni/collaborazioni sono quelle fatte con Franceco Cafiso, Bob Mintzer, Mike Stern, Fabrizio Bosso, Dado Moroni, Gabriele Mirabassi, Maurizio Rolli, Maurizio Giammarco, Javier Girotto, Stefania Tallini.Vincitore di numerosi awards e scholarship tra cui una borsa di studio presso il prestigioso Columbia College a Chicago nel 2000, vincitore del concorso "Baronissi Jazz" nel 2000 e 2004, del "Gran Prix du Public" al "Tramplin Jazz d'Avignon" nel 2002 e del "26th Hoeilaart Jazz Contest" in Belgio nel 2004. Docente dei seminari di "Orsara Jazz" (FG) 2005-2006, direttore artistico di "Altino Jazz" (CH) ed endorser per le bacchette Agner.Nonostante la sua giovane età ha al suo attivo circa 30 dischi come sideman.Il suo primo lavoro da leader uscito nel 2010, per la Via Veneto Jazz, ha il nome di "The First One" con Sam Yahel all'organo e piano, Jeremy Pelt alla tromba, Kengo Nakamura, Johannes Weidenmueller e Francesco Puglisi al basso, Roberto Tarenzi al piano e Paolo Recchia al sax.
ROSARIO GIULIANI:
"Il y avait des partitions et j'ai pris un plaisir immense à les interpréter. A Terracina, le jazz n'existait pas. Mais il y a une vraie scène en Italie. Chez nous, la culture musicale est forte. On entretient avec elle des rapports intenses. Le folklore qui tient une grande place, sert d'initiation à l'art en générale et plus particulièrement à la musique." Questo pensiero, sintetico ma efficace, rilasciato durante una intervista ad un giornalista francese, rappresenta bene Rosario Giuliani: lo spartito era di Charlie Parker ed il musicista aveva solo dodici anni. Qualche anno più tardi da quell'incontro con l'opera del sassofonista americano, completerà gli studi classici presso il Conservatorio di Musica "L. Refice" di Frosinone, ottenendo il massimo dei voti. Tenacia - in una città dove "le jazz n'existait pas" - talento, una profonda passione per la musica tutta ed una grande tecnica hanno condotto Rosario alla ribalta della scena europea ed internazionale, facendo parlare la critica di lui come di una vera e propria rivelazione, une bénédiction.I toni entusiastici e trionfali usati dalla stampa per definire le caratteristiche di Giuliani derivano proprio dalle peculiarità del suono che sa produrre: con disinvoltura riesce a trarre dai suoi sassofoni un fraseggio fluido, a tratti vorticoso, allacciandosi con naturalezza a grandi sassofonisti come Julian "Cannonball" Adderley, Art Pepper e John Coltrane. I paragoni vengono spontanei e numerosi; tuttavia il musicista, pur ispirandosi a dei modelli, colpisce proprio per la sua originalità quasi istintiva, che è facilmente identificabile non solo nell'approccio con gli strumenti, ma anche nella composizione delle partiture.Di rilievo anche il palmarès, che annovera autorevoli riconoscimenti. Nel 1996 risulta vincitore del premio intitolato a Massimo Urbani e l'anno seguente dello "Europe Jazz Contest", assegnatogli in Belgio come miglior solista e miglior gruppo; nel 2000 si aggiudica il "Top Jazz" nella categoria nuovi talenti, risultando primo nel referendum annuale indetto della rivista specializzata Musica Jazz.Tante e prestigiose anche le sue collaborazioni nell'ambito del jazz, dove ha avuto modo di affiancare musicisti di valore assoluto quali Charlie HADEN, Gonzalo RUBALCABA, Phil WOODS, Enrico PIERANUNZI, Enrico RAVA, Franco D'ANDREA, Martial SOLAL, Jeff "Tain" WATTS, Mark TURNER, Kenny WHEELER, Bob MINTZER, Joe LOCKE, Joe LA BARBERA, Cedar WALTON, Cameron BROWN, Biréli LAGRENE, Philip CATHERINE, Sylvain LUC, Donald HARRISON, Marc JOHNSON, Joey BARON, Guy BARKER, Jean-Michel PILC and Richard GALLIANO.Dopo le tante incisioni con diverse etichette italiane e non solo, nel settembre del 2000 Rosario Giuliani ha firmato un importante contratto con la prestigiosa casa discografica francese Dreyfus Jazz, con la quale ha registrato cinque albums di grandissimo successo: "Luggage" (Aprile2001), "Mr. Dodo" (Ottobre 2002), "More Than Ever" (Ottobre 2004), "Anything else" (Gennaio 2007) e l'ultimo "Lennie's pennies" (Marzo 2010).Giuliani, apprezzato dalle platee internazionali, si divide tra i tanti appuntamenti concertistici in Italia e all'estero, suonando nei festival Jazz a Liegi (Belgio), Gexto Jazz Festival (Spagna), Blue Note Jazz Festival, Jazz at Lincoln Center (New York), Umbria Jazz (Italia), Jazz a Vienne (Francia), Jazz Baltica (Germania), JVC Jazz Festival (France), Town Hall (New York), Basel Jazz Festival (Swiss), Nancy Jazz Pulsation (Francia), North Sea Jazz Festival (Olanda), London Jazz Festival (Inghilterra), Marciac Jazz Festival (Francia), Oeiras Jazz Festival (Portogallo), Ankara Jazz Festival (Turchia), Audi Jazz Festival (Germania), Vilnius Jazz Festival (Lituania) e poi ancora in manifestazioni che hanno avuto luogo in California, Nuova Caledonia, Israele, Mexico, Hong Kong, Algeria, Ungheria ecc. Nella primavera del 2006 ha partecipato anche ad una tournée di grande successo che ha toccato le principali città della Repubblica Popolare Cinese.La carriera artistica di Rosario Giuliani vanta esperienze numerose, eterogenee ma sempre di elevato spessore. Diretto da maestri di fama internazionale come Ennio MORRICONE, Luis BACALOV, Armando TROVAIOLI, Gianni FERRIO, Nicola PIOVANI, Ritz ORTOLANI, ha partecipato a numerose incisioni per colonne sonore cinematografiche.
Indirizzo email per prenotare: reservation@cottonclubroma.it
concerto + cena da 35 euro
concerto + drink 15 euro ( prevede un drink da 5 euro )
tel. 06-97615246 oppure 06-85352527 oppure 349 0709468

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