mercoledì 27 aprile 2016

UNA STRISCIA DI TERRA FECONDA (De Vito,Giuliani,Aquino,Biondini etc), 29 APRILE / 7 MAGGIO 2016 CAMPAGNANO DI Roma, PALOMBARA SABINA



FESTIVAL FRANCO-ITALIANO DI JAZZ E MUSICHE IMPROVVISATE

"Una Striscia di Terra Feconda" XIX Edizione, Aprile/Maggio 2016
direzione artistica Paolo Damiani e Armand Meignan
 
OLTREROMA, STRISCIA REGIONAL TOUR
 
CAMPAGNANO DI Roma, PALOMBARA SABINA
29 APRILE / 7 MAGGIO 2016
 
ROSARIO GIULIANI,Luciano Biondini, MARIA PIA DE VITO & BURNOGUALA', LUCA AQUINO,MANU ADNOT,DANIELA TROILO,TERRAMARA, SIXSTRINGS DUO, BANDA TRÊS ,UN POCO LOCO
 
 
Nel 2016 il festival «Una striscia di terra feconda» - che fa parte del circuito nazionale di festival di qualità I-Jazz –giunge alla XIX edizione, traguardo significativo per una rassegna originale e unica nel suo genere: è la prima volta infatti che un festival decide di circoscrivere il proprio campo di indagine a due soli paesi europei, l'Italia e la Francia, puntando sui solisti più affermati e su giovani talenti da valorizzare, nonché su produzioni originali proposte in prima assoluta. Da 13 anni inoltre, questo festival ha un ritorno in Francia: serate denominate «Una striscia di terra feconda» vengono organizzate in seno all'AJC, federazione di oltre 70 festival francesi, e permettono a diversi gruppi italiani di farsi meglio conoscere in Francia.Per l' edizione 2016 il festival  amplia il proprio raggio d'azione con una anteprima,raggiungendo due splendidi Comuni: Palombara Sabina e Campagnano di Roma.venerdi 29 aprile,a Campagnano Romano,Centro Giovanile Ex Mattatoio,in apertura il progetto Terramara e a seguire il duo Rosario Giuliani e Luciano Biondini,sax e fisarmonica, che presenteranno il progetto "Cinema Italia".In questo concerto il duo presenterà una selezione di alcuni celebri temi di Morricone e Rota rivisitati in modo da valorizzarne le splendide melodie, utilizzate come veicolo di improvvisazione. Sabato 30 aprile, sempre a Campagnano Romano, Daniela che presenterà  Wait and See e a seguire una produzione originale,Luca Aquino è sicuramente "il" trombettista più di talento della nuova generazione del jazz europeo" incontra  uno dei migliori musicisti francesi della nuova generazione, Manu Adnot (leader dei  Sidony Box. Un raro duo, esilarante, lirico, ricco di charme ... dunque perfettamente "franco-italiano"!  Venerdi 6 maggio a Palombara Sabina,Castello Savelli, Sixstrings Duo e a seguire Maria Pia De Vito&Burnogualà,18 voci, clavicembalo, contrabasso, percussioni "Moresche e altre invenzioni".Continua la ricerca della De Vito intorno a Napoli e alla sua tradizione "inclusiva" e multiculturale. Sabato 7 Maggio ,sempre a Palombara Sabina,Banda Tres e aseguire,in prima nazionale,
Un Poco Loco, la rilettura maliziosa da parte di tre solisti della nuova generazione del jazz francese, dal repertorio bebop degli anni 40/50 con una preferenza per gli standard più esotici.
 
 
 
CAMPAGNANO DI Roma, CENTRO GIOVANILE EX MATTATOIO (via san sebastiano),
 venerdi 29 aprile ore 18,00
 "Terramara" MARTA ALQUATI voce, Federico Russo pianoforte FRANCESCO PIEROTTI contrabbasso FRANCESCO MERENDA batteria 
 
Il progetto Terramara nasce dall'incontro fra Marta Alquati e Federico Russo che, dopo aver esplorato il jazz ed altri linguaggi contemporanei, iniziano una ricerca nell'ambito della musica popolare, dando vita ad un intreccio di elementi culturali e sonori in grado di aggiungere nuove tinte alla tradizione.
Il duo propone oggi una rivisitazione del repertorio popolare garganico, a partire dal sonetto seicentesco, ripercorrendo la tradizione, fino ad arrivare a Matteo Salvatore, singolare cantautore del Novecento.
Il sound intimo e brillante e lo stile del tutto personale del quartetto sono esaltati da arrangiamenti che arricchiscono la spontaneità e la forte dialettica tra i musicisti, che spesso sfocia in artifici e contaminazioni attinte dal vasto panorama musicale contemporaneo.
Si rintracciano allora sentori di jazz nel canzonare contadino, ancorati saldamente a ritmi, armonie e testi tipici della tradizione popolare meridionale.
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ROSARIO GIULIANI sassofoni/Luciano Biondini fisarmonica DUO "CINEMA ITALIA"
 
La musica da film di Ennio Morricone e Nino Rota fa parte ormai da parecchi decenni della colonna sonora del pianeta, l'assegnazione al Maestro Ennio Morricone del premio Oscar alla carriera è sembrato un riconoscimento dovuto e forse un po' tardivo ad un musicista che ha rivoluzionato con la sua  enorme sensibilità e creatività  il rapporto musica-immagine nel cinema.
In questo concerto il duo presenterà una selezione di alcuni celebri temi di Morricone e Rota rivisitati in modo da valorizzarne le splendide melodie, utilizzate come veicolo di improvvisazione. Un'arte, quest'ultima, nella quale hanno ottenuto riconoscimenti ed apprezzamenti in tutto il mondo.
 
 
Sabato 30 Aprile ore 18,00
DANIELA TROILO "WAIT AND SEE" Daniela Troilo, Marta Alquati, Chiara Morucci, Laura Sciocchetti voci, Lewis Saccocci tastiere, Gianmarco Tomai basso, Nicolò Di Caro batteria
 
Wait and See è la frase che potrebbe adattarsi ad ogni brano proposto in questo progetto. Il jazz è il terreno su cui nasce e si sviluppa, ma i brani originali proposti non hanno una connotazione univoca e sono frutto di diverse esperienze musicali.
Ogni brano è costruito su poesie o immagini evocate da romanzi e tradotto poi in canzoni. Il vento di Macondo (il paese immaginato da G. Garcia Marquez), che solleva con violenza crescente, ricordi e nostalgia, e come il tempo, con indifferenza, li cancella. You can't help that, un suggerimento del tutto logico che l'allucinato Gatto del Cheshire, che per natura non aiuta né buoni né cattivi, dà ad Alice: "You must be mad, or you wouldn't have come here".Gli altri brani originali sono poesie. Song di Emily J. Brontë: "I tuoi occhi lo so non sorridono, se nei miei c'è ancora tristezza; ma non possono pianger per sempre per essere compagni dei miei". Upon all fours, ovvero The lady's first song di William B. Yeats, e lo sguardo disilluso di Charles Bukowski con Alone with everybody. "Wait and See" esprime l'idea di un'accettazione attiva delle cose che accadono, che le renda occasione di crescita, e in questo processo l'arte e l'ironia sono fondamentali.
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Luca Aquino tromba / manu adnot chitarra elettrica
 
Notato da Manu Katché e Paolo Fresu, Luca Aquino è sicuramente "il" trombettista più di talento della nuova generazione del jazz europeo! Stregato da Chet Baker e Miles Davis, Luca ha cominciato a farsi un nome in Francia come in Italia, pubblicando numerosi album e vincendo premi! Questo primo incontro con uno dei migliori musicisti francesi della nuova generazione, Manu Adnot (leader dei  Sidony Box), è unico e sorprendente. Un raro duo, esilarante, lirico, ricco di charme ... dunque perfettamente "franco-italiano"!
PRODUZIONE ORIGINALE
 
 
 
Palombara Sabina, Castello Savelli – Sala ottaviani (via franco pompili snc)
Venerdi 6 Maggio 2016  ore 21,00
 
SiXstrings Duo Lara Dietrich voce , Fabio Trugli basso
 
Questo progetto nasce dall'idea di spogliare i brani del vasto repertorio internazionale, del loro vestito tradizionale, inserendoli in nuove sonorità, con groove incalzanti, arie mediterranee e profumi jazz.
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Maria Pia De Vito & BURNOGUALA'- 18 voci, clavicembalo, contrabasso, percussioni "Moresche e altre invenzioni"
 
(Ilaria Giampietri, Vittoria D'angelo, Valentina Rossi, Oona Rea, Marta Colombo, Francesca Fusco, Lucia Mossa, Margherita Rampelli, Laura Sciocchetti, Elisabetta D'Aiuto, Tommaso Gatto, Stefano Minder, Daniele Giannetti, Danilo Cucurullo, Paolo Caiti, Gianfranco Aghedu, Marco Lizzani, Fabio Grasso,
Sebastiano Forti, Lorenzo Apicella, Dario Piccioni)
 
Continua la ricerca della De Vito intorno a Napoli e alla sua tradizione "inclusiva" e multiculturale : Orlando di Lasso, il più grande esponente della polifonia fiamminga del 500, a Napoli dal 1549 al 1551, trova ispirazione nella musica nelle canzoni popolari e nella vita della città, scrive e pubblica nel 1555 la famosissima serie delle delle Villanelle , e musica una serie di canzoni "moresche". Si tratta di cicli carnevaleschi, di parodie, i cui protagonisti sono schiavi e liberti africani, ritratti in serenate, corteggiamenti, danze, bisticci, in un linguaggio che mescola sapientemente frammenti di dialetto napoletano,(comicamente storpiato) parole e frasi in Kanuri, la lingua parlata nell'area Nilo- sahariana, nell'impero del Bornu (geograficamentelattuale nord-est della Nigeria), insieme ad imitazioni di strumenti e versi di animali. Un materiale di grande ricchezza ritmica, contrappuntistica, di grande ispirazione musicale e non solo. In questo concerto /anteprima l'ensemble Burnoguala esegue le moresche e crea tessiture improvvisative, creando interludi ed aprendo spazi e panorami sonori in cui l'Africa, Napoli e l'improvvisazione si mescolano e si incontrano nella contemporaneità.
 
 
Sabato 7 Maggio 2016 ore 21,00
BANDA TRÊS Valeria Bottiglieri voce, percussioni, Raffaele Parisella chitarra, cavaquinho, percussioni, Simone Paoletti chitarra, armonica, percussioni
 
Trio acustico di musica brasiliana d'autore, che spazia dalla tradizionale bossa nova e samba, ad autori come Antonio Carlos Jobim, Gilberto Gil, João Bosco,Chico Buarque, Paolinho da Viola, João Gilberto, Djavan, dal samba de raiz airitmi del Nordest del Brasile, come il forró e l'ijexá.
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UN POCO LOCO Fidel Fourneyron trombone, Geoffroy Gesser sassofono, clarinetto, Sébastien Belliah contrabbasso
PRIMA NAZIONALE
 
Un Poco Loco, guidati dallo scintillante virtuosismo Fidel Fourneyron (ascoltato nell'ONJ diOlivier Benoit, Papanosh, White Desert Orchestra...) è la rilettura maliziosa da parte di tre solisti della nuova generazione del jazz francese, dal repertorio bebop degli anni 40/50 con una preferenza per gli standard più esotici. Rispettoso ma con fantasia, il trio utilizza questi standard storici (A Night in Tunisia, Manteca, Tin tin deo ...) per sviluppare un lavoro raffinato sul suono, mescolando il vocabolario tradizionale con il linguaggio dei musicisti di oggi! Nulla da aggiungere a ciò che ha scritto Philippe Meziat su questo trio "… un virtuosismo sorprendente, uno slancio, dal quale prendere piacere ... complimenti signori!". Una vera rivelazione!
 
INGRESSO 3 EURO
Info Campagnano 06 90156020
Info Palombara Sabina: 0744 636462 / 636491 / 636427



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