Officina Libraria
presenta
THE BARBERINI TAPESTRIES
Woven Monuments of Baroque Rome
di James Gordon Harper,
con un testo di Marlene Eidelheit
Il catalogo ufficiale della mostra, ora allestita alla cattedrale di St. John the Divine
a New York, dedicata a un'opera dell'arazzeria Barberini
in libreria dal 30 marzo
L'arte degli arazzi vanta una tradizione antica che vide il suo splendore anche in Italia, terza, dopo Francia e Fiandra, nello sviluppo di quest'opera decorativa. Tra le pregiate manifatture delle principali città italiane, l'arazzeria Barberini, fondata a Roma dal cardinale Barberini, nipote di Urbano VIII, era di certo una delle più importanti.
La cattedrale di St. John the Divine a New York, accoglie fino a giugno 2017 (www.stjohndivine.org/
Nel catalogo dell'esposizione, dal titolo The Barberini tapestries. Woven Monuments of Baroque Rome, edito da Officina Libraria e in libreria dal 30 marzo, l'autore James Gordon Harper, professore di arte rinascimentale e barocca alla University of Oregon, analizza per la prima volta in modo completo questo ciclo di arazzi.
Queste testimonianze artistiche vengono interpretate da Gordon Harper come monumenti di quella Roma che si trova nella fase più matura del Barocco, e parte della propaganda politica e sociale del loro committente. L'autore si sofferma sull'Urbe di papa Urbano VIII e sull'influenza della famiglia Barberini nel XVII secolo. In seguito approfondisce la storia della manifattura privata del cardinale Barberini e lo sviluppo della stessa, per arrivare a parlare dell'attività di Giovanni Francesco Romanelli (Viterbo, 1610-1662), l'artista incaricato di disegnare i cartoni per gli arazzi sulla Vita di Cristo.
Questo ciclo di opere, suddiviso in ben dodici episodi che partono dall'Annunciazione, narra una vera e propria storia del gusto, come mostra Harper grazie ai documenti dell'epoca che descrivono quale fosse l'uso strumentale degli arazzi per i Barberini. Dopo la fase romana, questa fine testimonianza di arte decorativa approda negli Stati Uniti, dove si stava sviluppando un particolare gusto per gli arazzi. Grazie all'autore seguiamo e comprendiamo così il successivo trasferimento dell'opera nella cattedrale di St. John the Divine, sullo sfondo della storia del collezionismo della gilded age.
A chiusura del volume, Marlene Eidelheit, direttore e conservatore capo del laboratorio di restauro tessile della cattedrale di St. John the Divine, descrive la storia conservativa degli arazzi dal 1891 al 2016, analizzando gli aspetti tecnici e il lungo lavoro di restauro che ha preceduto la mostra e il catalogo.
Il volume, in lingua inglese, è corredato da ben 126 illustrazioni a colori.
James Harper è professore di arte rinascimentale e barocca alla University of Oregon (USA). Ha curato e scritto The Turk and Islam in the Western Eye: Visual Imagery before Orientalism, 1450-1750 (2011) ed è co-autore di Giuseppe Vasi's Rome: Lasting Impressions from the Age of the Grand Tour (2010).
Marlene Eidelheit è direttore e conservatore capo del laboratorio di restauro tessile della cattedrale di St. John the Divine a New York.
THE BARBERINI TAPESTRIES
Woven Monuments of Baroque Rome
di James Gordon Harper
con un testo di Marlene Eidelheit
188 pp., cartonato in plancia, 25 x 30,5 cm, 126 illustrazioni a colori
38 euro – LINGUA INGLESE
Officina Libraria
MOSTRA
New York, Cathedral of St. John the Divine,
marzo 2017 – giugno 2017
www.stjohndivine.org/programs/
Eugene (Oregon), Jordan Schnitzer Museum of Art,
settembre 2017 – gennaio 2018
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