lunedì 8 maggio 2017

Officina Libraria presenta "DAVANTI AL NATURALE. Contributi sul movimento caravaggesco a Napoli" a cura di Gianni Papi

 

Officina Libraria

presenta

 

DAVANTI AL NATURALE

Contributi sul movimento caravaggesco a Napoli

 

a cura di Gianni Papi

 

 

I contributi di otto studiosi e specialisti del naturalismo caravaggesco legato alla capitale partenopea confluiscono in un unico volume, che rivela nuove scoperte, attribuzioni e precisazioni

 

 

in libreria dall'11 maggio

 

 

Particolarmente fortunato è l'innesto del naturalismo caravaggesco nell'ambiente meridionale e in particolare a Napoli: non solo perché Caravaggio lascia qui molte delle sue opere, ma anche a causa del locale substrato di cultura ispano-fiamminga pronto ad accogliere la sua arte. Proprio in Campania, a Casal di Principe, nella villa intitolata a Don Diana, il 12 dicembre 2015 si è tenuta una giornata di studi che ha accolto i contributi di diversi studiosi e specialisti di argomenti legati al naturalismo caravaggesco a Napoli.

 

Così Gianni Papi, profondo conoscitore del Caravaggio e studioso che ha rivoluzionato gli studi sul Ribera, ha curato questo prezioso volume che raccoglie otto interventi di quella giornata di studi, dal titolo Davanti al naturale. Contributi sul movimento caravaggesco a Napoli, edito da Officina Libraria e in libreria dall'11 maggio.

 

È lo stesso curatore del libro, nel saggio di apertura, a svelare al lettore nuovi e importanti dipinti di Carlo Sellitto (1581-1614). Seguono poi i contributi di Michele Nicolaci, Gianluca Forgione, Maria Beatrice De Ruggieri, Christopher R. Marshall, Viviana Farina, Marije Osnabrugge e Francesco Saracino, che approfondiscono diversi aspetti legati al tema del naturalismo caravaggesco. Una particolare attenzione viene riservata al recupero di un committente di Jusepe de Ribera (1591-1652) legato all'Oratorio dei Girolamini, fino a uno studio che per la prima volta focalizza, con analisi tecniche, il suo modo di dipingere.

Si procede poi con nuove attribuzioni al Maestro di Fontanarosa, alias Giuseppe di Guido (attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo), e quindi con precisazioni e nuove proposte legate alle opere e agli spostamenti di Giovanni Baglione (1566/1568-1643) tra Napoli e la Spagna. Viene poi data luce alla problematica integrazione artistica di Mathias Stom (1600 circa –post 1650) nell'ambiente napoletano.

A conclusione del volume ci sono due saggi dedicati rispettivamente all'iconografia di alcuni dipinti caravaggeschi e al mercato dell'arte nella città partenopea, partendo dai casi di Ribera e di Artemisia Gentileschi (1593 – post gennaio 1654).

 

I contributi scientifici degli studiosi sono accompagnati da un apparato iconografico di 77 immagini a colori e in bianco e nero.

 

Gianni Papi è studioso di Caravaggio e dell'ambiente caravaggesco a Roma e a Napoli. Dal 2002 ha rivoluzionato gli studi su Ribera e sull'ambiente artistico del primo Seicento a Roma riconoscendo in lui l'autore dei dipinti fino a quel momento assegnati a una personalità anonima, il Maestro del Giudizio di Salomone. Tra le numerose mostre da lui curate ricordiamo quelle su Andrea Commodi (2012) e Gherardo delle Notti (2015); tra le pubblicazioni più recenti, la monografia su Bartolomeo Manfredi (2013) e quella su Bartolomeo Cavarozzi (2015).

 

 

DAVANTI AL NATURALE

Contributi sul movimento caravaggesco a Napoli

a cura di Gianni Papi

144 pagine, cartonato in plancia, 17 x 24 cm, 77 illustrazioni a colori e bianco e nero

19,90 €

Officina Libraria

www.officinalibraria.com

 

 


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