venerdì 28 luglio 2017

ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO in " Credo" sabato 29 luglio casa del jazz per i Concerti nel Parco


I CONCERTI NEL PARCO, ESTATE 2017
ROMA, CASA DEL JAZZ
sabato 29 LUGLIO 2017 – ore 21,15
 
 
CREDO dell'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO.
Un viaggio di scoperta alle radici della spiritualità di continenti e popoli, diversi per storia, cultura e modi di vivere.
Uno, molti Credo che uniscono e non dividono.
 
 
CREDO
Viaggio di scoperta alle radici dei nostri credo
 
ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
Orchestra Di Piazza Vittorio
Houcine Ataa voce, Viviana Cangiano voce, Tati Valle voce,
Kyung Mi Lee violoncello, Kaw Dialy Madi Sissoko voce e kora,
Pino Pecorelli bassi ed electronics, Leandro Piccioni organo e tastiere,
Raffaele Schiavo voce, Ziad Trabelsi voce, oud, dulcimer e w'tar,
Mario Tronco direzione artistica e musicale
 
José Tolentino Mendonça testi originali
Ibn Arabi, Giordano Bruno, Giorgio Caproni, Zvi Kolitz, Fernando Pessoa testi
Orchestra di Piazza Vittorio, Gioachino Rossini,
 Benjamin Britten, Guillaume de Machaut musiche
canti sufi rielaborati
Mario Tronco, Leandro Piccioni, Pino Pecorelli
produzione artistica e arrangiamenti;
Lino Fiorito scenografia
Daniele Davino disegno luci, Angelo Elle suono
Katia Marcanio style supervisor
 
 
 
Sabato 29 luglio, in Prima esecuzione integrale, CREDO, un viaggio di scoperta alle radici dei nostri credo, con l'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO diretta da  Mario Tronco. Dice Mario Tronco: "Questo spettacolo è nato  dai discorsi fatti a tarda notte fra noi dell'Orchestra, al ritorno dai nostri lunghi viaggi di tournèe. Quelle ore piccole in cui si parla delle cose che ci stanno più a cuore, delle scelte esistenziali, dei "credo" o "non credo" o "non so…"di ciascuno di noi…". Soprattutto in questo momento storico confrontarsi con i credo diversi  dai nostri è diventato una necessità assoluta, primaria a livello sociale ma anche artistico. Esplorare musicalmente il significato dell'espressione "dialogo interculturale" è quello che si propone "Credo", uno spettacolo costruito su testi scritti e scelti da José Tolentino Mendonça che utilizza musiche dell'Orchestra di Piazza Vittorio, di Gioachino Rossini, di Guillame de Machaut, ma anche canti sufi e canti religiosi elaborati, il più delle volte riscritti completamente, da Mario Tronco, Leandro Piccioni, Pino Pecorelli. Ne scaturisce una preghiera confidenziale. certamente non rituale ma di grande impatto emotivo.
 
Si tratta di un lavoro per nove interpreti di estrazioni completamente diverse che prevede, tra l'altro, l'utilizzo di strumenti particolari come la kora, un'arpa-liuto diffusa in buona parte dell'Africa occidentale, o l'oud strumento arabo della famiglia dei liuti, accanto a "voci" più familiari come il violoncello, il basso elettrico, o l'organo, punto fermo della produzione sacra occidentale, senza negarsi il gusto di qualche intervento elettronico.
Per una scelta strutturale il gruppo ha optato per una forma che non privilegia uno stile rispetto a un altro né prende spunto da forme musicali codificate. Certamente si possono trovare nel Credo riferimenti al background culturale dell'Occidente, ma questi vengono fusi con suggestioni diverse, che provengono da lontano ma che vengono guardate da vicino, per colmare quella distanza incolmabile che spesso viene restituita dalle musiche di  sapore esotico.
 
Un lavoro composito, che non si può incasellare in uno stile preciso, perché proprio nella commistione dei linguaggi trova la sua ragione d'essere. Una scommessa, che mira a tenere assieme la storia spirituale di continenti diversi, con le loro culture, i loro suoni e la loro storia.
 

 
JOSÉ TOLENTINO MEDONÇA
 
Sacerdote e poeta, è una delle voci più autorevoli e note della cultura cattolica portoghese. Vice rettore dell'Università Cattolica di Lisbona e consultore del Pontificio Consiglio della Cultura, è specialista di testi biblici, che affronta con rigore e creatività, aprendo agli interrogativi del presente e dialogando con le diverse espressioni culturali. La sua scrittura prende spunti e immagini da molti registri di linguaggio, in particolare da quello poetico, letterario e filosofico. Le sue poesie e i suoi saggi, molto apprezzati dal pubblico come dalla critica, gli hanno valso vari riconoscimenti e traduzioni in numerose lingue. Nel 2015 ha pubblicato, per Vita e Pensiero casa editrice dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, il libro La mistica dell'istante. Tempo e promessa.
 
ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
 
Nata nel 2002, l'Orchestra di Piazza Vittorio è sostenuta da artisti, intellettuali e operatori culturali che hanno voluto valorizzare questa Piazza del rione Esquilino di Roma, dove gli italiani sono una minoranza etnica. L'Orchestra rappresenta una realtà unica, composta da eccellenti musicisti provenienti da tutto il mondo. Basta guardarli tutti insieme, sul palco, per comprendere quanto possano felicemente rappresentare un messaggio di fratellanza e di pace, efficace e potentissimo. L'Orchestra promuove la ricerca e l'integrazione di repertori musicali diversi con la scommessa di dare vita ad un nuovo "suono del mondo", attraverso la fantasia creativa dei suoi musicisti. Ha al suo attivo importanti produzioni quali Il flauto magico secondo l'Orchestra di Piazza Vittorio, prodotto da Les Nuits de Fourviere e Romaeuropa Festival, e rappresentato a Roma, Parigi, Lione, Atene, Barcellona, Mannheim, Womad (UK), Bahrein, Helsinki, Aix en Provence, Amsterdam e Rotterdam. Il giro del mondo in 80 minuti , spettacolo autobiografico e prima autoproduzione dell'Orchestra, ha esordito nel marzo del 2013 al Teatro Olimpico di Roma ed e attualmente in tournée. Nel 2015 ha debuttato al Teatro Olimpico, per l'inaugurazione della stagione 2015-16 della Filarmonica Romana, il nuovo spettacolo Carmen secondo l'Orchestra di Piazza Vittorio.
È protagonista di concerti in tutta Italia e all'estero: New York, San Francisco, Santa Cruz, Los Angeles, Parigi, Londra, Barcellona, Atene, Melbourne, Lisbona, Colonia, Hannover, Istanbul, Toronto, Buenos Aires, Tunisi, Mulhouse, Bruxelles, Lussemburgo, Wuppertal, Oslo, Helsinki, Stoccolma, Porto, Womad (UK). Ha partecipato inoltre al Tribeca Film Festival, il Berlin Jazz Festival e il Feldkirch Music Festival.
L'Orchestra di Piazza Vittorio è nata in seno all'Associazione Apollo 11 ed è stata ideata e creata da Mario Tronco ed Agostino Ferrente.
 
 
 
LUOGO: CASA DEL JAZZ
INDIRIZZO: Viale di Porta Ardeatina, 55 00154 Roma
 
ORARIO SPETTACOLI ORE 21:15
PREZZI DEI BIGLIETTI
Posto unico Intero € 15,00 + 1,60 dp – Ridotto € 12
 
BIGLIETTERIA IN LOCO
Per gli eventi con inizio alle ore 21:15 la biglietteria è aperta al pubblico dalle ore 19:30 alle ore 22:30.
 
RIDUZIONI
Veli elenco dettagliato sul sito www.iconcertinelparco.it
Prenotazione posti spettatori diversamente abili
Se interessati, gli spettatori diversamente abili e i loro accompagnatori possono effettuare la prenotazione dei posti disponibili scrivendo all'indirizzoinfo@iconcertinelparco.it entro 3 giorni lavorativi dalla data dell'evento.
 
PREVENDITE INTERNET                                                
boxofficelazio.i
 
PREVENDITE TELEFONICHE                                                
Telefono TicketOne: 892.101
(dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 21:00 e il sabato dalle 9:00 alle 17:30)
 
 
 
PARCHEGGIO
La Casa del Jazz è servita da un parcheggio adiacente alla villa, in via Cristoforo Colombo angolo viale di Porta Ardeatina
 
Arrivare in Bus
Utilizzare la Linea 714, frequenza ogni 6 minuti, fermata Colombo/Marco Polo
 
Arrivare in Metro
Utilizzare la Linea B, fermata Piramide
 
DOVE MANGIARE
La Casa del Jazz è dotata di un piacevole punto ristoro.



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