mercoledì 5 luglio 2017

SERVILLO,GIROTTO,BOSSO,MARCOTULLI,DI CASTRI in "Pensieri e Parole-omaggio a LUCIO BATTISTI" venerdi 7 luglio casa del jazz per Concerti nel Parco

I CONCERTI NEL PARCO, ESTATE 2017
ROMA, CASA DEL JAZZ
Venerdì 7 LUGLIO 2017 – ore 21,15
 
Un cast d'eccezione
PEPPE SERVILLO, JAVIER GIROTTO, FABRIZIO BOSSO, RITA MARCOTULLI, FURIO DI CASTRI e MATTIA BARBIERI, ci offre un'originale  visione dell'universo poetico
 di Lucio Battisti in "Pensieri e Parole",
concerto d'inaugurazione de I Concerti nel Parco.
E Javier Girotto sarà sul palco del festival,
 fortunatamente in ripresa dallo sfortunato incidente di cui
è stato recentemente protagonista
 
 
Pensieri e Parole
Omaggio a Lucio Battisti
 
 
Peppe Servillo voce
Javier Girotto sax
Fabrizio Bosso tromba
Furio Di Castri contrabbasso
Rita Marcotulli pianoforte
Mattia Barbieri batteria
Musiche di Lucio BattistiTesti di Giulio Rapetti (in arte Mogol)
Arrangiamenti di Javier Edgar Girotto
I Concerti nel Parco inaugura venerdì 7 luglio con PENSIERI E PAROLE, un omaggio a Lucio Battisti, in Prima e in esclusiva a Roma, da parte di un gruppo di grandi artisti riuniti per l'occasione e ormai habitué del festival: PEPPE SERVILLO, FABRIZIO BOSSO, JAVIER GIROTTO, RITA MARCOTULLI, FURIO DI CASTRI e MATTIA BARBIERI. Questo spettacolo offre una reinterpretazione dell'autore più intimo, lirico e personale della canzone italiana, Lucio Battisti. Popolare e sofisticato, italiano e solitario, costruttore e inventore di una canzone che resta intimamente patrimonio di tutti, incrociando sensibilità e pensieri musicali diversi.
Una sfida particolarmente impegnativa per l'assoluta particolarità del repertorio, l'originalità delle canzoni, il loro essere così diverse tra di loro nella musica e nei testi, così intrise da un'inesauribile vena compositiva da rendere arduo il lavoro di affrontarle senza farne delle vere e proprie "cover".
Una sfida vinta attraverso gli arrangiamenti innovativi di Javier Girotto  e il genio teatrale e musicale di Peppe Servillo che riescono tracciare un nuovo cammino, suggestivo e inaspettato, attraverso venti grandi canzoni di Lucio Battisti. Da "Il mio canto libero" a "Penso a te" ,quasi tutte su testi di Mogol, un percorso ricco di sapori latini, ritmi avvolgenti, storia, emozioni e grande pathos.
Un altro quadro che Servillo aggiunge alla sua preziosa galleria dedicata alla grande canzone d'autore dopo "L'Uomo in Frac".
 
Il gruppo di musicisti si mette al servizio di questo straordinario autore, abbattendo i confini che separano il mondo della canzone da quello del jazz e dell'improvvisazione per portare il pubblico in un territorio aperto: quello della grande musica e della magia dei suoni.
 
 
PEPPE SERVILLO
 
Nasce il 15 ottobre 1960 ad Arquata Scrivia, è un cantante, attore, compositore  e sceneggiatore italiano. Cresce a Caserta. Autodidatta, debutta nel 1980 con gli Avion Travel, di cui è co-fondatore e componente originario e con cui, nel 2000, vince il festival di Sanremo con la canzone "Sentimento". Autore di canzoni interpretate da Fiorella Mannoia e Patty Pravo, è anche autore di colonne sonore, attore cinematografico e teatrale. È fratello dell'attore Toni Servillo.
Dal 2005 è il frontman del progetto speciale "Uomini in Frac". Un concerto-omaggio a Domenico Modugno rivisitato in chiave Jazz. Nel progetto sono coinvolti alcuni dei più grandi jazzisti italiani: Danilo Rea, Furio Di Castri, Rita Marcotulli, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Gianluca Petrella, Mauro Negri, Cristiano Calcagnile, Roberto Gatto, Marco Tamburini e vede la partecipazione speciale di Mimmo Epifani e Giovanni Lindo Ferretti.
Ha recitato nei film Into Paradiso (2011), Passione (2010), Mannaggia alla miseria (2009), Lascia perdere, Johnny! (2007), Quijote (2006), La felicità non costa niente (2003), Domenica (2001), Tipota (1999)ed è  autore della colonna sonora del film L'uomo in più (2001).
 
FABRIZIO BOSSO
 
Fabrizio Bosso inizia a suonare la tromba all'età di 5 anni e a 15 si diploma al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Nel 2000 pubblica "Fast Flight", il primo disco a suo nome. Nel 2002 esce il primo disco degli High Five intitolato "Jazz For More", al quale seguirà "Jazz Desire" nel 2004, per la prestigiosa Blue Note "Five For Fun" nel 2008 e "Split Kick" per Blue Note Japan nel 2010.
Fin dall'inizio della sua carriera Fabrizio può vantare collaborazioni importanti come, fra i tanti, Gianni Basso, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Charlie Haden, Carla Bley. Con la Blue Note, pubblica nel 2007 uno dei suoi dischi più importanti, "You've Changed", in quartetto e 13 archi magistralmente arrangiati da Paolo Silvestri, con alcuni ospiti come Stefano Di Battista, Bebo Ferra, Dianne Reeves e Sergio Cammariere, al quale deve l'ingresso nel mondo del pop e la sua prima apparizione al Festival di Sanremo.
Sempre con la storica etichetta Blue Note, pubblica anche "Sol", primo disco della formazione Latin Mood, nata nel 2006 e che condivide con Javier Girotto. Seguirà poi nel 2012 "Vamos", pubblicato con la Schema Records. Era sempre di Schema Records anche "Handful Of Soul", ancora con gli High Five, che consacrerà al successo Mario Biondi.
Nel 2010 pubblica "Spiritual", con Alberto Marsico e Alessandro Minetto con cui pubblicherà anche "Purple" nel 2013, per la Verve/Universal. Nel 2011, un altro punto di svolta: la registrazione, presso gli Air Studios di Londra, dell'album "Enchantment- L'incantesimo Di Nino Rota" con la London Symphony Orchestra e la ritmica di Claudio Filippini, Rosario Bonaccorso e Lorenzo Tucci. Gli arrangiamenti e la direzione sono di Stefano Fonzi.
A un anno di distanza, esce il disco "Face To Face", per Abeat Record, in duo con il fisarmonicista Luciano Biondini. Nel frattempo, molte sono le partecipazioni a Festival prestigiosi, in Italia e all'estero. In particolare, raggiunge una grande popolarità in Giappone, dove torna sistematicamente con i suoi progetti.
Negli anni, partecipa ancora a Sanremo, sia con Sergio Cammariere che con Simona Molinari, Raphael Gualazzi e Nina Zilli. Molte sono le collaborazioni cross over (come "Uomini in Frac" dedicato a Domenico Modugno e "Memorie di Adriano", dedicato al repertorio di Celentano) e anche interdisciplinari con "Il Sorpasso", sonorizzazione dal vivo di un montaggio di immagini tratte dal capolavoro di Dino Risi, o "Shadows", un omaggio a Chet Baker con Julian Oliver Mazzariello al piano e Massimo Popolizio voce recitante.
Non mancano le partecipazioni di Fabrizio Bosso come solista, insieme a grandi direttori d'orchestra come Wayne Marshall o Maria Schneider, e nella rivisitazionedella Bohèmedal titolo "Mimì è una civetta",ad opera di Alessandro Cosentino e nata da un'idea di Cristina Mazzavillani Muti.
Alla fine del 2014, esce l'atteso duo con Julian Oliver Mazzariello "Tandem" (con ospiti Fiorella Mannoia e Fabio Concato) e nella primavera 2015 pubblica "Duke" (entrambi per Verve/Universal), dedicato a Duke Ellington, con il suo nuovo quartetto composto da Julian Oliver Mazzariello, Luca Alemanno e Nicola Angelucci e una sezione di sei fiati. Gli arrangiamenti e la direzione sono affidati al magistrale Paolo Silvestri.
A Maggio 2016, sull'onda dell'incontro in occasione di Tandem e poi del progetto live "Canzoni", esce il disco con Julian Oliver Mazzariello e Fabio Concato, "Non Smetto Di Ascoltarti", pubblicato da Warner Music.
Per la collana dedicata al Jazz italiano dell'Espresso registra nuovamente con Alberto Marsico ed Alessandro Minetto il suo Spiritual trio, invitando però a far parte del progetto la splendida voce di Walter Ricci .
Nel corso dell'anno si dedica in particolare al suo Quartetto, con cui realizza numerosi concerti in tutta la penisola ma anche all'estero. In questo intenso tour matura l'idea della pubblicazione di "State Of The Art", un doppio album live in uscita, sempre per Warner Music, in Aprile 2017 sempre in CD ma anche in vinile.
 
 
JAVIER GIROTTO
 
Javier Edgardo Girotto nasce a Cordoba il 17 aprile del 1965. Si avvicina alla musica grazie al nonno materno A.L.Caroli,e compie le prime esperienze nelle bande e realtà musicali locali.
A 19 anni vince una borsa di studio del Berklee College of Music e gli si spalancano finalmente le porte del mondo del jazz. Resta nella prestigiosa scuola bostoniana per quattro anni, diplomandosi in Professional Music "Cum Magna Laude". I quattro anni statunitensi  sono proficui, un periodo in cui ha approfondito gli studi di composizione e arrangiamento e di sax e improvvisazione con maestri del calibro di Joseph Viola, George Garzone, Hall Crook e Jerry Bergonzi, imparando poi, "il mestiere", suonando con Danilo Perez, George Garzone, Hall Crook, Bob Moses, Herb Pomeroy e tanti altri musicisti da cui ha raccolto una scintilla della loro esperienza.
L'avventura italiana di Javier Girotto inizia a 25 anni alternando collaborazioni con gruppi di musica commerciale, latina, con la formazione di diversi gruppi jazz, con cui comincia la sua indefessa attività di compositore e arrangiatore.
Nel 1994 nasce il gruppo per il quale i sax soprano e baritono di Girotto sono maggiormente conosciuti, Aires Tango con il quale pubblica 12 dischi in 23 anni di collaborazione.
Numerosi i progetti sia come leader, ( Six Sax -  Trio Girotto,Servillo, Mangalavite - Atem Sax quartet, Duo Girotto & Biondini, New Direction quartet, Cordoba Reunion, Bosso & Girotto " Latin Mood" ) che come sideman.
Nel 2000 inizia la sua collaborazione con la prestigiosa ONJ, l'Orchestre National du Jazz di Parigi (Francia).
Nel 2002 entra a far parte dell quartetto di Enrico Rava "Piano less" con cui incide un c.d. "Full of Life" assieme a Ares Tavolazzi e Fabrizio Sferra.
Nel 2006 con la PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra - Auditorium di Roma), registra il disco "Argentina :Escenas en Big Band" con composizioni originali di Girotto, arrangiati da Luigi Giannatempo; nell' dicembre '08 viene invitato dalla Jazz Orchestra of the Concertgebouw di Amsterdam per una tournée in tutta l'Olanda presentando questo progetto de big band e nel agosto del 2010 sarà ospite dela WDR big band (della radio di Colonia – Germania) per un progetto "Jazz tango" insieme a Gary Burton e Marcelo Nisinman, 2016 HDR big band della radio e televisione di Zagabria (Croazia),
Nell' novembre 2008 presenta insieme a Paolo Silvestri il "Concerto Latino" per orchestra sinfonica e sax soprano  composto da Silvestri per Girotto e in aggiunta composizioni dello stesso Girotto,con la orchestra sinfonica di San Marino , orchestra Filarmonica Marchigiana, orchestra della Magna Grecia di Taranto,orchestra regionale di Roma e del Lazio, progetto che si vedrà riproposto con tutte le migliore orchestre sinfoniche europee.
Nel 2011 inizia la propria avventura discografica inaugurando la "JG records" con un suo primo disco (registrato completamente in Argentina e con musicisti di Cordoba e amici di vecchia data) "Alrededores de la Ausencia" 
Dal 2009 al 2011 è stato insegnante nella cattedra jazz del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, ha dato innumerevoli seminari nei Conservatori di Pesaro, Lecce, Salerno, Como, Torino, Lima (Perù) , Cordoba (Argentina) ,  ecc….e nelle varie scuole di musica di tutta Italia e del mondo.
Nel 2012 forma un duo insieme al rinomato pianista classico Michele Campanella "Musique sans Frontiére" progetto con il quale si propone il repertorio dei grandi autori classici come Debussy-Ravel-Guastavino,ecc.. contaminando questa meravigliosa musica per pianoforte con la improvvisazione e l'inserimento extra del sassofono. Disco del progetto nel marzo 2014 per l'etichetta CAM JAZZ
Sempre nel novembre e dicembre 2012 realiza una tournée nei festival di jazz Sud Americani ( Uruguay - Argentina – Brasil ) insieme al chitarrista e pianista Ralph Towner 
Settembre 2015 registra il 12° disco "Duende"  del suo gruppo storico Aires Tango con Ospite come parte integrante anche nelle composizioni Ralph Towner
Ha suonato con artisti come: Bob Mintzer - Randy Brecker - Horacio Hernandez - Danilo Perez – Gary Burton – Michael Abene -  André Mehmari - Antonello Salis – Kenny Wheeler  - Jeff Ballard – Willym Simcock - Ben Street -   Ed Simon – Avishai Cohen – Paul Mc Candless – Paolo Fresu – Miroslav Vitous - Quique Sinesi – Michele Campanella - WDR Big Band Koln Germany – Jazz Orkestra HRT ( Zagreb Croatia) - Orchestra Jazz Concertgebouw Amsterdam Holland – Alexander Balanescu – Zlatko Caucic – Spok Frevo Big Band (Brasil) - George Garzone - Anga' Diaz - Furio di Castri – Jean Pierre Como – Bill Pierce - Tony Scott - Bob Moses - Arto Tuncboyaciyan - Danilo Rea - Aldo Romano – Raul Carnota - Maurizio Giammarco - Stefano Battaglia – Louis Sclavis - Michel Godard - Anouar Brahem -  Gianluigi Trovesi - Lella Costa - Arnoldo Foa' - Toni Servillo - Leo Gullotta - Mercedes Sosa - Rita Marcotulli - Roberto Gatto - Peppe Servillo - Sulman Rushdi - Dado Moroni - Nada - Stefano Bollani – Fabrizio Bosso - Michele Rabbia - Luciano Biondini - Roma Sinfonietta Orchestra – Orchestra sinfonica di San Marino - Paolo Silvestri - Enrico Rava - Gianluca Petrella - Bebo Ferra - Orchestre National du Jazz (O.N.J. - Paris) -Paul Rogers - Anders Jormin - Dario Deidda - Nicola Piovani - Massimo Carlotto – Valerio Mastandrea – Daniele Formica – Enzo De Caro -Andy Sheppard – Massimo Popolizio, Fabrizio Giffuni, e molti altri
Ha suonato e suona nei più importanti festivals, teatri , rassegne e clubs italiani e del mondo.
 
RITA MARCOTULLI
 
Pianista e compositrice ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia musica classica e con il Maestro Arnaldo Graziosi e Susanna Spitanlick. Comincia a suonare professionalmente all'interno di piccoli gruppi negli anni settanta e successivamente inizia a collaborare con svariati artisti internazionali per citarne alcuni Jon Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Joe Henderson, Helène La Barrière, Joe Lovano, Charlie Mariano, Marilyn Mazur, Pat Metheny, Sal Nistico, Michel Portal, Enrico Rava, Dewey Redman, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Norma Winstone. Nel 1987 viene votata Miglior nuovo talento attraverso un sondaggio della rivista Musica Jazz. Nel 1989 entra a far parte nel gruppo di Billy Cobham con il quale si esibisce in tutto il mondo.
Nel 1992 entra a far parte del gruppo di Dewey Redman con il quale collabora per 15 anni suonando in tutta Europa e Sud America. Poi si trasferisce in Svezia, dove collaborando con musicisti nord europei come:Palle Danielsson,Marilyn Mazur,Jon Christensen,Niels Petter Molevar,Anders Jormin,Tore Brumborg,influenzano e consolidano il suo modo di comporre.
Tornata in Italia collabora fra gli altri con Ambrogio Sparagna e Pino Daniele.
Nel 1996 accompagna Pat Metheny in un'esibizione al Festival di Sanremo.
Più recentemente ha partecipato alla realizzazione del film Basilicata Coast to Coast, per il quale si è occupata della colonna sonora. Grazie a questo lavoro la Marcotulli ha ricevuto il Ciak d'oro nel 2010, il Nastro d'argento alla migliore colonna sonora nello stesso anno, il David di Donatello per il miglior musicista nel 2011 (prima donna in assoluto a ricevere questo riconoscimento) e il Premio Top Jazz 2011 come miglior artista del jazz italiano secondo la rivista Musica Jazz.
Nel febbraio 2013 è membro della giuria di qualità alla 63ª edizione del Festival di Sanremo, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto.
Discografia
• Night Caller - Label Bleu, 1993
• Nauplia - Egea, 1995
• Triboh - Polo Sud, 2000
• The Light Side of the Moon - Le Chant du Monde, 2006
• Concerti del Quirinale di Radio 3 - Rai Trade, 2007
• On the Edge of a Perfect Moment - Incipit, 2007
• Koiné - Storie di Note, 2007
• Zapping - Egea, 2008
• Appunti di viaggio - Goodfellas 2008
• The Woman Next Door - Label Bleu, 2009
• Variazioni su tema - S'ARD, 2011
• Basilicata Coast to Coast - Alice Records, 2011
 
FURIO DI CASTRI
Contrabbassista, compositore. Nato a Milano nel 1955, ha collaborato a lungo con Michel Petrucciani, Chet Baker, Enrico Rava, Joe Henderson, Paul Bley, Richard Galliano, John Taylor e Paolo Fresu. Ha suonato in tutto il mondo, registrando più di duecento dischi di cui 20 come leader. Ha composto musiche per orchestra e laboratori sperimentali, teatro, danza e arte contemporanea.
Premiato come miglior contrabassista italiano nel 2007, nel 2008 è stato selezionato tra i migliori interpreti dello strumento per il World Bass Meeting di Stoccarda e per il Bass Festival del Conservatorio Superiore di  Parigi.            
E' direttore del Dipartimento di Jazz del Conservatorio di Torino, docente ai corsi di Alta formazione Professionale di Siena Jazz ed è stato  direttore artistico del Torino Jazz Fringe Festival dal 2012  al 2016.
 
 
 
 
 
 
LUOGO: CASA DEL JAZZ
INDIRIZZO: Viale di Porta Ardeatina, 55 00154 Roma
 
ORARIO SPETTACOLI ORE 21:15
PREZZI DEI BIGLIETTI
Posto unico Intero € 15,00 + 1,60 dp – Ridotto € 12
 
BIGLIETTERIA IN LOCO
Per gli eventi con inizio alle ore 21:15 la biglietteria è aperta al pubblico dalle ore 19:30 alle ore 22:30.
 
RIDUZIONI
Veli elenco dettagliato sul sito www.iconcertinelparco.it
Prenotazione posti spettatori diversamente abili
Se interessati, gli spettatori diversamente abili e i loro accompagnatori possono effettuare la prenotazione dei posti disponibili scrivendo all'indirizzoinfo@iconcertinelparco.it entro 3 giorni lavorativi dalla data dell'evento.
 
PREVENDITE INTERNET                                                
 
PREVENDITE TELEFONICHE                                                
Telefono TicketOne: 892.101
(dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 21:00 e il sabato dalle 9:00 alle 17:30)
 
PARCHEGGIO
La Casa del Jazz è servita da un parcheggio adiacente alla villa, in via Cristoforo Colombo angolo viale di Porta Ardeatina
 
Arrivare in Bus
Utilizzare la Linea 714, frequenza ogni 6 minuti, fermata Colombo/Marco Polo
 
Arrivare in Metro
Utilizzare la Linea B, fermata Piramide
 
DOVE MANGIARE
La Casa del Jazz è dotata di un piacevole punto ristoro.
 
           

0 commenti:

Posta un commento

Stelline