venerdì 5 aprile 2019

AIG celebra con un grande programma il suo fondatore, il leggendario Aldo Franco Pessina




AIG celebra con un grande programma il suo fondatore, il "leggendario" Aldo Franco Pessina.

Un libro in uscita, un convegno, tavole rotonde, una mostra, un docufilm, una piece teatrale per ricordarne e celebrarne la statura e l'impegno culturale e morale a servizio del Paese e dello sviluppo del turismo giovanile e sociale.


Una vita densa e appassionata, quella di Aldo Franco Pessina (Milano 1907 -Roma 1988): insegnante, giornalista, scrittore, commediografo, sportivo, viaggiatore, e soprattutto ispiratore e nume tutelare dell'Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù (AIG), l'organizzazione nazionale degli Ostelli fondata in Italia nel 1945, sull'esempio realizzato in Germania sin dal 1908.
A questo progetto e a questo suo "sogno" a favore dell'ospitalità, dell'accoglienza, della mobilità dei giovani, ma anche della loro istruzione e formazione attraverso la pratica del viaggio, del turismo e dello sport, Pessina dedicò l'intera vita, e si profuse in un'opera unica, quanto importante e preziosa, di cui tutt'ora si raccolgono i frutti.
Un impegno che è ora possibile riscoprire e assaporare, leggendo il libro, di imminente pubblicazione (a cura di Roberto Messina e Carmelo Lentino, con la prefazione di Filippo Capellupo) "Per camminare insieme. Storia, etica e poetica dell'Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù e del suo fondatore" che ripercorre la sua biografia proponendo una accurata selezione di testimonianze e scritti personali dello stesso Pessina, ma anche di personalità che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di apprezzarlo, e di condividere i suoi ideali di uomo libero e forte, ricostruendo e ripercorrendo le memorie, le emozioni, il sentiero della vita di un animo dominato dalla voglia di lasciare un segno importante.
Il volume, oltre a narrare attraverso gli editoriali dello stesso Pessina la grande avventura degli Ostelli, che costituiscono da decenni la più grande catena di ospitalità italiana, in rete con oltre 60 Paesi del mondo, apre un'ampia finestra di riflessione sull'essenza stessa del muoversi, del percorrere, dello scoprire, per ricostruire, in quanto esseri umani e cittadini del mondo, una nuova geografia dell'anima. Ogni documento, ogni scritto, è quanto mai attuale, perché è un richiamo alle nuove generazioni affinché possano trovare nell'avventura degli ostelli un riscatto non solo della propria giovinezza, del proprio diritto ad inventarsi un mondo nuovo, ma anche un riscatto della società umana, che nel mito e nella pratica del viaggio trova la sua più idilliaca applicazione.
Non è solo la conoscenza del mondo "low cost", che già basterebbe, ma anche un modo di conoscere gli "altri da sé" attraverso una dimensione comunitaria, uno stile capace di arricchire il viaggio con ulteriori preziosi elementi di crescita. Primo fra tutti, la solidarietà generazionale: quella condivisione di sogni, problemi e speranze che consente ai giovani di scoprire se stessi attraverso gli altri.
"In un'epoca in cui persino la passione per il viaggio, per la scoperta, per la crescita culturale sembra sbiadire dinanzi a pianificate operazioni di mercato – spiega Carmelo Lentino, segretario nazionale di AIG - il libro su Pessina diventa una mappa unica per riscoprire lo spirito di andare per emozionarsi, per confrontarsi, per meravigliarsi, o forse solo per tornare a casa con un'esperienza in più".
Oltre che con questa significativa ed importante iniziativa editoriale, la storica figura di Pessina verrà riscoperta con un grande convegno all'Ostello Aig di Milano (affiancato da una mostra documentale con pubblicazioni, foto e documenti d'epoca). Quindi, con un documentario che ripercorre la sua vita, il suo pensiero, e le sue opere, e la storia contestuale della nascita, dello sviluppo e del radicamento di AIG lungo l'intero territorio italiano, nessuna regione esclusa.
A Roma, è prevista una tavola rotonda sarà dedicata in particolare alla sua opera giornalistica e letteraria: saggi, dialoghi filosofici, editoriali, elzeviri, poesie. Un focus riguarderà la sua "Prigionieri dell'etere", la prima radiocommedia trasmessa dall'Eiar, Ente italiano audizioni radiofoniche, precursore di Radiorai. Un altro "La teleferica misteriosa" romanzo per ragazzi scritto da Pessina ed edito da Salani nel 1988 e diventato un bestsellers, con record di vendite a ridosso dei grandi classici di Verne, Salgari, Dickens, Melville, London.
L'intero progetto di riscoperta di Aldo Franco Pessina, a cura di Roberto Messina, responsabile nazionale della Comunicazione di AIG e biografo di Pessina, già curatore de "La via degli Ostelli" (Rubbettino) prevede, inoltre, una sua pièce teatrale ispirata alle opere drammaturgiche di Pessina, e poi la pubblicazione di un inedito libro di viaggi di Pessina, fine cronaca, minuziosa e romanzata, della sua discesa in canoa lungo il Danubio da Innsbruk a Budapest nell'agosto del 1937.
"Questo lavoro di riscoperta e di studio - spiega Filippo Capellupo, presidente nazionale di AIG - era per noi doveroso e indifferibile. Riappropriarci e far conoscere al grande pubblico la figura ed opera di Pessina, era un impegno cui non potevamo sottrarci, con la convinzione che nel fare questo non si renda solo un doveroso omaggio alla memoria e alla vicenda gloriosa di AIG e di una figura leggendaria come Aldo Franco Pessina, ma si restituisca contestualmente al Paese intero un'importante pagina della sua storia recente, ripercorrendo origine, motivazioni ideali, ragioni, e poi concretezza pratica di un'idea nobile, aperta, democratica, solidale, consapevole, sostenibile, colta e libera, di turismo per chiunque e per tutti".

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Stelline