lunedì 15 luglio 2019

RICHARD GALLIANO & FRIENDS martedì 16 luglioConcerti nel Parco, Casa del Jazz




I CONCERTI NEL PARCO, ESTATE 2019

ROMA, CASA DEL JAZZ

MARTEDI 16 LUGLIO – ore 21.00

 

 

Attorno alla mitica fisarmonica e al bandoneon di RICHARD GALLIANO

  un incontro musicale ed amicale  fra musicisti d'eccezione come il flautista MASSIMO MERCELLI e i SOLISTI AQUILANI QUINTET con un programma crossover che spazia da Astor Piazzolla a Giovanni Sollima,

passando per Antonio Vivaldi 

 

 

 

"RICHARD GALLIANO & FRIENDS

 

RICHARD GALLIANO

MASSIMO MERCELLI

I SOLISTI AQUILANI QUINTET

 

            Richard Galliano       fisarmonica

 

 Massimo Mercelli     flauto

 

  I SOLISTI AQUILANI QUINTET

   Daniele Orlando         violino

   Federico Cardilli          violino

Gianluca Saggini        viola

           Giulio Ferretti             violoncello

                Alessandro Schillaci   contrabbasso



 

Martedì 16 luglio,per i Concerti nel Parco,alla Casa del Jazz, in Prima a Roma, "RICHARD GALLIANO & FRIENDS " un concerto speciale che vede protagonista il grande RICHARD GALLIANO, compositore e virtuoso della fisarmonica e del bandoneon, in un programma crossover che va dalla classica alla tradizione popolare e al jazz, alla contemporanea. Assieme a Galliano l'amico MASSIMO MERCELLI, flautista che vanta collaborazioni con i maggiori compositori mondiali da Penderecki alla Gubaidulina, da Philip Glass a Michael Nyman, da Bacalov a Morricone. A completare l'incontro I SOLISTI AQUILANI QUINTET, un ensemble che spazia dalla musica pre-barocca alla musica contemporanea.

 

In questa speciale serata, l'entusiasmante fisarmonica di Richard Galliano, unico fisarmonicista al mondo a registrare per la prestigiosa etichetta classica "Deusche Grammophon" qui in veste di compositore e solista, trascinerà il pubblico attraverso epoche lontane, affascinandolo con la musica senza tempo di Vivaldi e Bach in dialogo con la musica del presente. Apre la serata Contrafactus (2000) per flauto e archi del geniale musicista siciliano Giovanni Sollima. Il titolo si riferisce alla prassi medioevale della contraffazione e il brano, basato su un frammento della venticinquesima variazione delle Goldberg di Bach, ci conduce, a detta dello stesso Sollima, in un autentico 'delirio pseudobarocco'.

 

Il nuovissimo Jade, per flauto e archi, scritto dal visionario Richard Galliano è dedicato - come Contrafactus - a Massimo Mercelli. Scritto pensando alla volubilità del flauto, il concerto è modellato sul virtuosismo e sul suono affascinante del suo primo interprete e dedicatario. Lasciando la parola a Galliano: «Il primo movimento è un valzer new musette, tinto di jazz e di swing. Il secondo, una pavana - metamorfosi di un'antica danza di corte -, esplora il suono soave del flauto basso e l'evocazione poetica di una malinconica melodia parigina. Immaginiamo sullo sfondo le vedute più suggestive di Parigi: Montmartre, le rive della Senna. Il terzo è un movimento perpetuo alla maniera dello chorinho (un genere della musica strumentale tradizionale brasiliana) che sfrutta appieno sia il virtuosismo sia il ritmo, e mette in luce tutti i possibili dialoghi tra il flauto e gli archi. Jade è un'ode alla gioia di vivere, all'allegria, alla felicità.»

 

Dalla versione per fisarmonica di un famoso concerto di Bach si passa a Opale, suggestiva composizione di Galliano per fisarmonica e orchestra d'archi. Segue lo splendore estivo del celebre concerto di Vivaldi e poi, a chiudere la serata, la declinazione per fisarmonica e archi di un grande classico, Oblivion di Astor Piazzolla.

 

Giovanni Sollima

Contrafactus per flauto e archi

 

Richard Galliano

Jade Concerto, per flauto, fisarmonica e archi (dedicato a Massimo Mercelli)

 

Johann Sebastian Bach

Concerto in la min minore per violino, archi e b. c. BWV 1041 versione per fisarmonica

 

Richard Galliano

Opale Concerto per fisarmonica e orchestra d'archi

 

Antonio Vivaldi

Concerto in sol minore «L'Estate», per violino, archi e b. c. RV 315

 

 

Astor Piazzolla

Oblivion per fisarmonica e orchestra d'archi

 

 

RICHARD GALLIANO, virtuoso della fisarmonica e del bandoneon e compositore spazia in tutti i campi musicali, dalla classica al jazz ed è l'unico fisarmonicista a registrare per la prestigiosa etichetta classica "Deusche Grammophon".

Dall'età di 4 anni, studia pianoforte e fisarmonica dal padre Lucien Galliano, anch'egli fisarmonicista e maestro. Al Conservatorio di Nizza, diretto dal famoso Pierre Cochereau, viene accolto con entusiasmo. Studia armonia, contrappunto e trombone (Primo Premio nel 1969).

Nel 1975, durante il suo trasferimento a Parigi, incontra Claude Nougaro. Richard Galliano è stato direttore di fisarmonica ed orchestra fino al 1983. Compone le musiche di tutti i Brouillards, des Voiliers, Vie Violenza. Nel 1980 incontra Astor Piazzolla, che gli consiglia di creare lo stile francese "New Musette", così come lo stesso Piazzolla ha creato lo stile "New Tango" argentino.

Richard Galliano ha registrato più di 50 album a suo nome e ha lavorato con numerosi artisti di fama.

Dal mondo del jazz: Chet Baker, Eddy Louis, Ron Carter, Wynton Marsalis, Charlie Haden, Gary Burton.

Dal genere francese: Serge Reggiani, Claude Nougaro, Barbara, Allain Leprest, Charles Aznavour, Serge Gainsbourg.

Cross-Over: Nigel Kennedy – il suo progetto "Bach" con la Deutsche Grammophon ha battuto tutte le altre vendite tradizionali con oltre 50.000 unità vendute nel 2010.

1997: Un "Vittoria Jazz Award" per il suo album "New York Tango".

1998: Un "Vittoria Jazz Award" per il suo album "Blow Up".

2009: Ufficiale dell'Ordine delle Arti e delle Lettere.

2010: "Sacem Award" per il miglior metodo educativo di fisarmonica con co-autore suo padre Lucien Galliano (Ed. Lemoine).

2011: Commendatore dell'Ordine delle Arti e delle Lettere.

2014: "Premio classico Victory" – Richard Galliano ha ricevuto il premio di "Migliore compositore dell'anno 2014".

2016: Richard Galliano registra il suo nuovo album, dedicato al lavoro di Wolfgang Amadeus Mozart.

 

MASSIMO MERCELLI flauto

www.massimomercelli.com


Massimo Mercelli è forse il flautista al mondo che vanta le più importanti dediche e  collaborazioni con i maggiori compositori: hanno scritto per lui o ha eseguito le prime assolute di personalità del calibro di Penderecki, Gubaidulina, Glass, Nyman, Bacalov, Morricone, Sollima.

Allievo di Maxence Larrieu ed André Jaunet, Massimo Mercelli ha intrapreso la carriera di solista e suona regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del mondo: Carnegie Hall di New York, Filarmonica di Berlino, Gasteig di Monaco, Teatro Colon di Buenos Aires, Mozarteum di Salisburgo, Concertgebouw di Amsterdam, San Martin in the Fields e Wigmore Hall di Londra, Čajkovskij Hall di Mosca, Parco della Musica di Roma, Filarmonica di San Pietroburgo e nei festival di Ljubljana, Berlino, Santander, Vilnius, San Pietroburgo, Bonn, Rheingau, Jerusalem, collaborando con artisti quali Yuri Bashmet, Krzysztof Penderecki, Philip Glass, Ennio Morricone, Luis Bacalov Peter-Lukas Graf, Maxence Larrieu, Aurèle Nicolet, Anna Caterina Antonacci, Ramin Bahrami, Albrecht Mayer, Gabor Boldowsky, Jan Latham Koenig, Catherine Spaak, Susanna Mildonian.

L'11 settembre 2006 ha suonato presso l'auditorium dell'ONU, a New York. Nel 2008 si è esibito alla Filarmonica di Berlino e alla Sala Grande del Conservatorio di Mosca in un galà con Yuri Bashmet e Gidon Kremer ed ha eseguito la prima mondiale di Vuoto d'anima piena di Ennio Morricone sotto la direzione del maestro. Ha partecipato, alla Filarmonica di Varsavia, al festival dedicato ai 75 anni di Krzysztof Penderecki. Nella stagione 2009-10 ha suonato al Teatro Nazionale di Praga con Denice Graves, in Cina per l'Expo, al MiTo festival di Milano, al MusikVerein di Vienna. Ha effettuato la 1° esecuzione mondiale del concerto per flauto ed orchestra di Michael Nyman a lui dedicato.

Nel settembre 2012 è uscito il cd "Massimo Mercelli performs Philip Glass" con l'integrale della musica per flauto di Philip Glass edito da Orange Mountain Record.

Nel 2013-14 ricordiamo l'uscita del cd Bach Flute Sonatas con Ramin Bahrami per DECCA, la prima mondiale del nuovo concerto a lui dedicato da Sofia Gubaidulina e la partecipazione al concerto di apertura del Festival per gli 80 anni di Krysztoff Penderecki alla Filarmonica di Varsavia e al concerto dedicato all'Italia a Sochi durante le Olimpiadi.

É stato membro della giuria dei numerosissimi concorsi internazionali tra cui ricordiamo i concorsi di Ginevra, Parigi, New York, Pechino. Apprezzato didatta ha tenuto master class e docenze in Università e Conservatori di tutto il mondo.

Negli anni a seguire citiamo l'uscita del cd Bach Flute Sonatas con Ramin Bahrami per Decca, la prima mondiale di Warum? a lui dedicato da Sofia Gubaidulina e la partecipazione al concerto di apertura del Festival per gli 80 anni di Krysztoff Penderecki alla Filarmonica di Varsavia e al concerto dedicato all'Italia a Sochi durante le Olimpiadi.

Nel ottobre 2017 è stato l'unico italiano del pool di direttori trai più noti d'Europa invitati dal Ministro della Cultura della Repubblica Popolare Cinese a partecipare a un viaggio in Cina per approfondire la conoscenza sulle maggiori realtà culturali cinesi. Nel gennaio 2018 sono stati trasmessi su RAI5 una serie di documentari dedicati a lui e a Ramin Bahram sulle Sonate di Bach. È in uscita per Decca il nuovo cd Bach SansSouci sempre con Bahram.

Nel 2018 si è esibito nella prima esecuzione di Jade concerto a lui dedicato da Richard Galliano al Festival di Izmir, si è esibito alla Filarmonica di Varsavia per gli 85 anni del M° Penderecki e nel maggio 2019 si esibirà al Teatro alla Scala di Milano in un programma che includerà concerti a lui dedicati come Contrafactus di Sollima, Warum? di Sofia Gubaidulina e la prima assoluta di un nuovo concerto per flauto e archi di Michael Nyman alla presenza del compositore.

Direttore artistico e fondatore dell'Emilia Romagna Festival, dal 2001 ha fatto parte del comitato direttivo della European Festivals Association (EFA). Dal 2011 al 2017 è stato vice Presidente della prestigiosa associazione europea. Per la sua attività in seno all'EFA nel 2019 è stato nominato "Membro Onorario".

Per la sua attività di promotore della Musica è stato due volte premiato dal commissario europeo per la cultura Jan Figel e dal vice ministro alla cultura francese (Praga, Università e Parigi, Centre Pompidou).

 

 

I SOLISTI AQUILANI

Si costituiscono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini. Il loro repertorio va dalla musica pre-barocca alla musica contemporanea. Hanno tenuto tournée in Italia, Africa, America, Europa, Medio ed Estremo Oriente e sono ospiti delle più prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto dell'America Centrale e del Sud, Austria, Canada, Croazia, Egitto, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Kazakhstan, Irlanda, Jugoslavia, Libano, Lituania, Malta, Polonia, Slovenia, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ungheria. Importanti le collaborazioni con grandi musicisti quali Maurice André, Felix Ayo, Paul Badura Skoda, Hermann Baumann, Franco Mannino, Renato Bruson, Michele Campanella, Cecilia Gasdia, Severino Gazzelloni, David Geringas, Ilya Gruber, Vincenzo Mariozzi, Stefan Milenkovic, Massimo Quarta, Jean Pierre Rampal, Uto Ughi, Federico Maria Sardelli, Ottavio Dantone. Negli ultimi anni hanno suonato con Roberto Prosseda, Giuseppe Albanese, Gabriele Pieranunzi, Ramin Bahrami, Dee Dee Bridgewater, Danilo Rea, Fabrizio Bosso, Bruno Canino, Salvatore Accardo, Umberto Clerici,  Luis Bacalov, Andrea Griminelli, Sonig Tchakerian, Giovanni Sollima, Alessandro Carbonare, Alessio Allegrini, Ilia Kim, Evelyn Glennie, Mischa Maisky, Vladimir Ashkenazy, Sergei Nakariakov, Marco Angius, Mario Brunello, Anna Tifu, Shlomo Mintz, Egberto Gismonti, Richard Galliano, Manuel Barrueco. Marco Rizzi, Andrea Lucchesini. Hanno realizzato importanti progetti con Peter Eötvös, Lars Thoresen, Carla Fracci, Paolo Mieli, Piergiorgio Odifreddi, Walter Veltroni e John Malkovich. Daniele Orlando è il violino di spalla. Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito.

www.solistiaquilani.it





 

 

 

 

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In collaborazione con:

  

 

Info
www.iconcertinelparco.it

 

LUOGO: CASA DEL JAZZ

 

INDIRIZZO: Viale di Porta Ardeatina, 55 - 00153 Roma

 

ORARIO SPETTACOLI ORE 21:00

 

BIGLIETTERIA

 

9,11,12, 20,22, 27 LUGLIO 15 EURO + DP

16 LUGLIO 18 EURO + DP

5 LUGLIO e 1 AGOSTO 20 EURO + DP

14, 24 LUGLIO 25 EURO + DP

 

VENDITA IN LOCO

La biglietteria a Casa del Jazz è aperta al pubblico dalle ore 19:00 ad inizio spettacolo.

E' possibile acquistare i biglietti in loco tutti i giorni, anche quelli non di spettacolo del Festival

 

RIDUZIONI

Veli elenco dettagliato sul sito www.iconcertinelparco.it

 

PREVENDITE INTERNET                                                

www.ticketone.it

 

PREVENDITE TELEFONICHE                                                

Telefono TicketOne: 892.101

(dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 21:00 e il sabato dalle 9:00 alle 17:30)

 

Prenotazione posti spettatori diversamente abili

Se interessati, gli spettatori diversamente abili e loro accompagnatori possono effettuare la prenotazione dei posti disponibili scrivendo a info@iconcertinelparco.it entro 3 giorni dalla data dell'evento.

 

PARCHEGGIO

La Casa del Jazz è servita da un parcheggio adiacente alla villa, in via Cristoforo Colombo angolo viale di Porta Ardeatina

 

Arrivare in Bus

Utilizzare la Linea 714, frequenza ogni 6 minuti, fermata Colombo/Marco Polo

 

Arrivare in Metro

Utilizzare la Linea B, fermata Piramide

 

DOVE MANGIARE

Ristorante|Pizzeria  interno al parco, in funzione tutti i giorni dalle ore 12.00 alle 24.00.

Punto ristoro adiacente zona spettacolo


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Stelline