dal 18 al 21 gennaio
masterclass con la realizzazione di un cortometraggio
sceneggiatura e direzione di
PUPI AVATI
Da sabato 18 a martedì 21 gennaio 2020 Pupi Avati, regista di tanti capolavori cinematografici, terrà per la prima volta una masterclass dedicata alla realizzazione di un cortometraggio presso la Golden Actors del Teatro Golden di Roma. Un maestro del cinema italiano che arriva all'Academy del Golden grazie ad Andrea Maia, direttore artistico e Laura Ruocco direttrice didattica che ha fortemente voluto il maestro tra i grandi artisti che ogni anno insegnano e tengono masterclass dedicate alla recitazione.
Un evento prestigioso dove gli allievi iscritti avranno l'opportunità di recitare nel cortometraggio che sarà realizzato interamente all'interno degli spazi del teatro Golden e della scuola dello stesso e che è stato sceneggiato e diretto dal maestro Avati.
Ogni allievo iscritto, che ha già partecipato a tre giorni di stage in aula, avrà un ruolo definito all'interno del corto e l'opportunità di partecipare ad un vero e proprio set.
Quattro giorni full time di lavoro, con la collaborazione della Griffith, accademia di cinema e televisione che si occuperà delle riprese. Il corto che sarà montato nei mesi di febbraio e marzo per poi essere presentato come lavoro didattico.
PUPI AVATI
E' regista e sceneggiatore di tanti film cinematografici e televisivi. Inizia la sua carriera alla fine degli anni '60 con pellicole come: Balsamus, l'uomo di Satana, Thomas e gli indemoniati; La mazurca del barone, della santa e del fico fiorone. Nel 1974 è lo sceneggiatore de Il bacio diretto da Mario Lanfranchi e Salò e le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini.
Tra gli anni settanta e ottanta gira: Bordella (1975) e del suo maggiore successo, l'horror La casa dalle finestre che ridono (1976) a cui seguiranno gli sceneggiati televisivi come "Jazz band" (1978) e "Cinema!!!" (1979). Nel 1983 con Una gita scolastica vince i Nastri d'Argento come Migliore Regista e Miglior Soggetto Originale.
Seguiranno poi pellicole contemporanee, amare e crudeli, delle quali è un tipico esempio Regalo di Natale a cui fa seguito, ma solo nel 2004 La rivincita di Natale. Membro della giuria al Festival di Venezia nel 1989, otterrà il David di Donatello per la migliore sceneggiatura e i Nastri d'Argento come miglior regista e migliore sceneggiatura per Storie di ragazzi e di ragazze (1989).
negli anni novanta e duemila ancora tanti film come: Festival(1996), che gli farà vincere il Nastro d'Argento come miglior regista; L'arcano incantatore (1996), Il testimone dello sposo (1998), La via degli angeli (1999) e l'avventuroso I cavalieri che fecero l'impresa, tratto da un suo libro. Mentre nel 2003, ottiene il David di Donatello per la migliore regia per Il cuore altrove. E poi ancora: Ma quando arrivano le ragazze? (2005), La seconda notte di nozze; La cena per farli conoscere (2007).
Nel 2010 torna al cinema con la commedia amara Il figlio più piccolo. Nel 2011 dirige Il cuore grande delle ragazze.
0 commenti:
Posta un commento
Stelline