lunedì 30 marzo 2020

Valerio Cinque presenta il videoclip di Un labile tepore

Valerio Cinque presenta il videoclip di "Un labile tepore", una ballata eterea che ci immerge nella ricerca di un amore perduto e nella speranza di ritrovarlo.

Prodotto con la collaborazione di Cosimo Pastore e degli attori Vita  Marinelli e Michele Ferrantino, esce il 27 Marzo 2020 su YouTube e Facebook  il nuovo videoclip del cantautore Valerio Cinque sul singolo "Un labile  tepore", brano premiato con una Menzione Speciale da Mogol in persona in  occasione del VII Premio CET e che vede la collaborazione di musicisti del  calibro di Manuel Zigante e il suo "Quartetto d'archi di Torino" (il quale  ha collaborato con Dario Brunori, Ezio Bosso, Vinicio Capossela).

Ecco come l'autore stesso presenta il suo video:
"Un labile tepore è una ballata eterea che ci immerge nella ricerca di un  amore perduto improvvisamente e nella speranza di ritrovarlo, seppure per  un breve istante.

Il mio desiderio più grande è quello di rendere quest'emozione, che ci  accomuna tutti, anche dal punto di vista visivo, ricreando un ambiente  intimo e raccolto collegato a un'immagine onirica e che si colloca al di là  della dimensione temporale.

Il brano, title track di un concept album di prossima uscita, nasce dalla  necessità di esprimere il dolore della perdita e si trasforma in una dedica  vera e sincera all'amore materno in particolare: quell'amore unico al mondo  tanto prezioso quanto fragile, un amore che è parte stessa della vita ma  resta in eterno.

Un labile tepore si rivolge anche, e soprattutto, ai rimasti che hanno  sofferto questo dolore e vuole esprimere un messaggio finale di  incoraggiamento e di speranza."

GUARDA UN LABILE TEPORE
YouTube – https://www.youtube.com/watch?v=h_YTrQjA0tc
Facebook – https://www.facebook.com/2442464455770466/videos/628008304707598/

Biografia: Valerio Cinque nasce a Grottaglie, in provincia di Taranto, il 7  Luglio 1991.
Si avvicina inevitabilmente al mondo musicale a seguito di un tragico  evento, avvenuto all'alba dei suoi 14 anni: la morte dei genitori in un  incidente stradale (dal quale egli si salva, assieme ai suoi fratelli  maggiori).

Da quel momento la musica diventa gradatamente, oltre che un mondo nel  quale dolcemente abbandonarsi, anche il mezzo prediletto per esprimersi.

Si trasferisce a Torino per continuare i suoi studi musicali, diplomandosi  nel 2015 all'Accademia di Musica Moderna e laureandosi nel 2019 con il  massimo dei voti in Chitarra Jazz presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi"  di Torino.

Negli ultimi quattro anni Valerio ha lavorato a un ciclo di canzoni inedite  da dedicare alla madre scomparsa (anch'essa musicista), con le quali si  mette a nudo nelle sue emozioni e nel suo vissuto, senza alcun timore.

Il suo primo album autoprodotto, "Un labile tepore", è stato registrato al  Riverside Studio di Torino in collaborazione con 19 musicisti, tra i quali  spiccano il violinista Edoardo De Angelis, il violoncellista Manuel Zigante  e il loro "Quartetto d'archi di Torino", che ha collaborato con nomi  prestigiosi come Dario Brunori, Ezio Bosso e Vinicio Capossela.

La sua musica, tra le tante influenze, si ispira all'essenza di Lucio  Battisti, Francesco De Gregori, Fabrizio De André, Franco Battiato e  cantautori di lingua inglese come Nick Drake, Jeff Buckley ed Elliott Smith.

Per la title track "Un labile tepore" Valerio ha ricevuto una Menzione  Speciale al Merito da parte di Mogol in occasione del VII PREMIO CET PER  AUTORI. Il testo è stato inserito in un'antologia di poesie curata dallo  stesso Mogol, di prossima pubblicazione.

In più, il brano ha partecipato alle fasi finali del X PREMIO DONIDA ed è  stato già selezionato per le fasi finali del FOLKEST 2021.

L'uscita dell'LP è prevista per il 3 Aprile 2020.

CONTATTI

Sito web – www.valeriocinque.it
Facebook – www.facebook.com/valeriocinque
Bandcamp – www.valeriocinque.bandcamp.com
Soundcloud – www.soundcloud.com/valeriocinque

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Stelline