Mercoledì 22 aprile 2020, ore 21.10, in prima tv assoluta su laF (Sky 135) in occasione della Giornata della Terra "2040 – SALVIAMO IL PIANETA!" di DAMON GAMEAU in PRIMA TV ASSOLUTA su laF Il pluripremiato regista e attore australiano racconta
attraverso una "lettera visiva" alla figlia un futuro sostenibile ed equo già vicino a noi IL PROMO: https://www.youtube.com/watch?v=vPssWh3iS1k&feature=emb_title
È possibile immaginare, anche in questi giorni, un futuro alternativo per il Pianeta Terra più equo e sostenibile, assieme ad una narrazione sul tempo che verrà basata non sui problemi ma sulle soluzioni, su realtà concrete e non utopiche? Lo dimostra il pluripremiato regista australiano Damon Gameau che ha firmato "2040 – Salviamo il Pianeta!", doc d'autore in onda in prima tv assoluta su laF (Sky 135) mercoledì 22 aprile, alle ore 21.10, in occasione della Giornata della Terra. "'2040' è una lettera a mia figlia di 4 anni che le mostra un futuro alternativo al destino e alla versione malinconica che ci vengono attualmente presentati. Non è la lettera di un genitore che ripone speranze, forse vane, nel futuro. Tutto ciò che le mostro e che potrebbe condurre il nostro pianeta a un 2040 migliore, infatti, esiste già. Questo film non è una fantasia utopistica, è un esercizio, è quello che io chiamo 'sogno fondato sulla realtà'". Così lo stesso Gameau introduce il documentario presentato in anteprima al Festival di Berlino 2019 e che in Australia ha registrato tra i più grandi incassi di sempre nel suo genere. Certo che il nostro futuro nel 2040 potrebbe essere equo, positivo e sostenibile se semplicemente decidessimo di adottare le soluzioni e le tecnologie già disponibili oggi il regista Gameau, già acclamato per il suo precedente "Zucchero! That Sugar Film", intraprende un viaggio attorno al mondo incontrando esperti e innovatori in diversi settori, come agricoltura, acquacoltura, sostenibilità, logistica, educazione, alimentazione, che ogni giorno si impegnano concretamente nella lotta ai cambiamenti climatici. "Quello che è iniziato come un film sulla possibile inversione di marcia del riscaldamento globale e sulla riduzione delle emissioni è diventato rapidamente la storia di come rafforzare le comunità, migliorare la qualità dei prodotti alimentari e del suolo, ripristinare gli habitat e gli ecosistemi. Facendo queste cose, noi saremo in grado di guarire naturalmente l'ambiente che ci circonda". Accanto a questi esperti, Damon ha incontrato anche quasi 100 bambini da diverse parti della Terra, fra i 6 e gli 11 anni, per capire i loro desideri e speranze e per andare oltre la propria visione del futuro. Strutturato come una "lettera visiva" alla figlia Velvet, questo documentario di Damon fonde filmati nel classico stile documentaristico con sequenze drama ed effetti grafici di impatto per mostrarci, anche con tono leggero e umoristico, una visione positiva di come potrebbe essere la vita di tutti noi tra 20 anni, in contrapposizione a una narrazione pessimista che doppiamo superare per agire sul nostro presente: "Le immagini di distruzione e sofferenza che riempiono i notiziari e gli articoli di giornale sono il racconto che stiamo mostrando ai nostri figli e, purtroppo, non ci rendiamo conto che tutto ciò spesso ci travolge e ci paralizza nell'agire. Io credo sia arrivato il momento di raccontare una nuova storia, una storia che si focalizzi sulle soluzioni e non sui problemi", conclude Gameau, apparso anche nella serie australiana "Love My Way", nel film "The Tracker" e nella celebre serie statunitense "How I Met Your Mother". L'appuntamento con "2040 – Salviamo il Pianeta!" è per mercoledì 22 aprile 2020 alle ore 21.10, in prima tv assoluta su laF (Sky 135) e disponibile anche on demand e su Sky Go. 2040 – Salviamo il Pianeta! - di Damon Gameau. Australia, 2019. 92', prodotto da GoodThing Productions: Nick Batzias, Anna Kaplan, Virginia Whitwell, Damn Gameau; produttori esecutivi Ian Darling, Malinda Wink, Mark Monroe, Paul Wiegard, Will Gammon, Justin Baird. Distribuito da DNC Entertainment Factory. Esperti intervistati: Neel Tamhane, specialista in energie rinnovabili di Solshare in Bangladesh; Tony Seba, autore di "Clean Distribution of Energy and Transportation" e fondatore di "Rethink X"; Dott.ssa Kate Raworth, economista alla Oxford University e autrice di "Doughnut Economics"; Prof.ssa Genevieve Bell, antropologa all' Australian National University; Eric Toensmeier, autore di "The Carbon Farming Solution" e ricercatore sr. del "progetto Drawdown"; Paul Hawken, ambientalista e fondatore del "progetto Drawdown": Helena Norberg-Hodge, autrice di "the Econonics of Happiness"; Dott. Brian von Herzen, direttore generale di "The Climate Foundation". |
0 commenti:
Posta un commento
Stelline