martedì 28 luglio 2020

VOLEVO NASCONDERMI di Giorgio Diritti con Elio Germano in sala da mercoledì 19 agosto


Il film VOLEVO NASCONDERMI di Giorgio Diritti con Elio Germano, prodotto da Palomar con Rai Cinema,
uscirà nelle sale con 01 Distribution 
mercoledì 19 agosto.
Il 15,16 e 17 agosto il film sarà in anteprima nelle arene estive.

Ligabue è stanco di stare nascosto - dichiara Giorgio Diritti - Mi ha assicurato che non vuole più nascondersi ma vuole essere amato. Vuole incontrare la gente, il pubblico andando in più arene possibili e con un inchino vuole presentarsi dicendo
"Io sono un artista! Ero nessuno ma ora eccomi qua."


Ligabue è stato tutta la vita in quello che potremmo definire oggi un "lockdown sociale" - commenta Elio Germano -  e sono certo che proprio per questo motivo avrà molte cose da dirci.

PALOMAR e RAI CINEMA

presentano

di
GIORGIO DIRITTI

con
ELIO GERMANO
 
prodotto da PALOMAR con RAI CINEMA

  con il sostegno della REGIONE EMILIA-ROMAGNA
in associazione con COOP ALLEANZA 3.0, DEMETRA FORMAZIONE SRL, FINREGG SPA
ai sensi delle norme sul Tax Credit

  prodotto da
 CARLO DEGLI ESPOSTI NICOLA SERRA

una distribuzione 01 DISTRIBUTION

NELLE SALE DAL 19 AGOSTO
 
Vendite Internazionali


SINOSSI

Volevo nascondermi…ero un uomo emarginato, un bambino solo, 
un matto da manicomio, ma volevo essere amato. 

Toni, figlio di una emigrante italiana, respinto in Italia dalla Svizzera dove ha trascorso un'infanzia e un'adolescenza difficili, vive per anni in una capanna sul fiume senza mai cedere alla solitudine, al freddo e alla fame.
L'incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati è l'occasione per riavvicinarsi alla pittura, è l'inizio di un riscatto in cui sente che l'arte è l'unico tramite per costruire la sua identità, la vera possibilità di farsi riconoscere e amare dal mondo.
"El Tudesc," come lo chiama la gente è un uomo solo, rachitico, brutto, sovente deriso e umiliato. Diventerà il pittore immaginifico che dipinge il suo mondo fantastico di tigri, gorilla e giaguari stando sulle sponde del Po. 

Quella di Ligabue è una "favola" in cui emerge la ricchezza della diversità e le sue opere si rivelano nel tempo un dono per l'intera collettività.

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Stelline