lunedì 30 novembre 2020

DAVID ZULLI | 2Q20, il nuovo album in uscita domani


2Q20

IL NUOVO ALBUM DI INEDITI DI DAVID ZULLI

 

Distr. fisica: The Beat Production Srl | CRYTMO Records - Distr. digitale: Believe Digital

In uscita il 1 dicembre 2020

 

 

 

Esce il 1° dicembre 2Q20 (due cu due zero), il nuovo progetto musicale del cantautore polistrumentista David Zulli. L'album di inediti è stato anticipato dal brano Lo specchio della città, in distribuzione digitale e in radio da martedì 20 ottobre (qui il link al videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=P_zNVH9R4Io). 

2Q20 contiene 13 brani (+ una reprise), e uscirà in e uscirà in formato digitale con Believe Digital e su vinile con l'etichetta CRYTMO Records e The Beat Production Srl. 


Questo lavoro si è composto pian pianino, un pezzo dopo l'altro – racconta David Zulli - anche grazie al preziosissimo apporto di Francesco Forni, che ha saputo intercettare, incanalare e stimolare certe energie nel pieno rispetto del messaggio di fondo che volevo trasmettere. 2Q20 ha impiegato due anni e mezzo a compiersi. Due anni e mezzo di fatiche e pianti, ma anche di grandi soddisfazioni. 

2Q20 indaga e sviscera (o quantomeno, prova a farlo) una terra di mezzo, quel territorio di niente e di tutto, pieno e vuoto allo stesso tempo, che sta tra la luce e il buio, tra il giorno e la notte. E' un disco bivalente, fatto di dualismi, e che si nutre di suggestioni e forze che stanno dall'altra parte, in una dimensione parallela, oscura e per certi versi pericolosa, ma vista come soluzione e spazio di libertà, intimo e personale. Sensazioni e pensieri nel momento del silenzio... e del frastuono. E lo fa, con Murakami nel taschino. 

Ah, e poi - dimenticavo, ma è evidente – conclude David. E' un disco pieno di "quando" e di "come", mentre i "se" sono impliciti. 

L'album, realizzato con la supervisione artistica e la co-produzione di Francesco Forni, è suonato da David Zulli (chitarre, basso elettrico, pianoforte, organo, flauto traverso, clavinet, spinetta, batteria) con interventi dello stesso Francesco Forni (chitarre, cori e armonie), Licia Missori (pianoforte), Pasquale Angelini (batteria), Francesca Grosso (flauto traverso), Tommaso Di Giulio (basso elettrico), Paolo Perilli (basso elettrico), Graziana Giansante (oboe, corno inglese), Gerardo Cauti (theremin), Enrico Lupo (pianoforte, synth/minimoog) e Zman (cori e armonie).

 

 

CREDITS

2Q20

Scritto e interpretato da David Zulli

Supervisione artistica: Francesco Forni

Arrangiamenti: David Zulli, Francesco Forni

Prodotto da: David Zulli, Francesco Forni

Management: Karl Zinny - The Beat Production

Ufficio stampa: Chiara Giorgi

Foto di Barbara Ledda

 

I pianoforti sono stati registrati da Clive Simpson all'Extrabeat Studio e suonati da Lucia Missori, ad eccezione di "Quando i sogni all'alba".

Editing: David Zulli, Francesco Forni

Editing addizionale: Patrizio Porri, Carmine Simeone

Mix e premastering: Patrizio Porri

Masterizzato da Carmine Simeone presso i Forward Studios di Grottaferrata (RM)

 

Illustrazioni: Alessandra Monoriti, Giorgia Mastrangelo

Grafica e layout: David Zulli, Alessandra Monoriti

 

 

TRACKLIST

1.      LO SPECCHIO DELLA CITTA'

2.      QUANDO MI GUARDO ALLO SPECCHIO

3.      MARIO

4.      COME QUANDO PARLO ALLA LUNA

5.      IERI SERA HO VISTO PAZ

6.      INSTABILE

7.      SE NON FAI IL BRAVO

 

8.      VEDO FACCE

9.      QUANDO SCENDE LA NOTTE

10.  QUANDO LE NAVI PARTONO DAL PORTO

11.  NAUFRAGIO

12.  QUANDO I SOGNI ALL'ALBA

13.  VALZER MACABRO

14.  QUANDO I SOGNI ALL'ALBA (REPRISE)

 
 

 

BIO

David Zulli è un cantautore e musicista polistrumentista, milanese di nascita e romano d'adozione.

Suona la chitarra dall'età di 16 anni, cominciando da autodidatta, poi studiando chitarra classica con il maestro Luigi Naspro prima e chitarra jazz-blues con Gigi Cifarelli, successivamente.

Oggi suona anche basso, mandolino, ukulele e ha studiato pianoforte e flauto traverso.

Dal 1995 al 1998 è stato chitarrista ritmico dei Dedalo, poi chiamati Sten, band di musica rock/hard-rock con venature metal che proponeva brani originali con testi in italiano e inglese.

Dal 1999 al 2001 ha suonato la chitarra ritmica e solista negli ZeroKilled, band rock e pop punk dell'interland milanese.

Dopo qualche anno d'inattività, del tutto casualmente e quasi per gioco, si forma la David Zulli's Band, che propone spettacoli di cabaret e intrattenimento (dal 2011 al 2014), e rappresenta il momento di ripresa dell'attività musicale. Nascono in questa fase varie collaborazioni con altri artisti, musicisti e cantanti, anche in ambito teatrale.

Nel 2015 e 2016 suona il basso nella formazione live del cantautore romano Zman, per il tour promozionale del suo secondo disco, Parade of Malice.

Nello stesso periodo collabora con Gerardo Cauti (ex To Za Ca) agli arrangiamenti e alle incisioni di alcuni suoi brani originali, suonando parti di chitarra, basso e mandolino.

Il 15 novembre 2017 pubblica il suo primo disco solista, totalmente autoprodotto, con il titolo La danza della nudità.

Nel 2018 inizia la lavorazione del nuovo disco, 2Q20 (due Q due zero), con la supervisione artistica e la co-produzione di Francesco Forni, la cui uscita è prevista per il 1° dicembre 2020.





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Stelline