venerdì 2 aprile 2021

LA FONDAZIONE MUSEO DELLA SHOAH PRESENTA IL SUO NUOVO LOGO PER LA DIDATTICA


 


LA FONDAZIONE MUSEO DELLA SHOAH PRESENTA IL SUO NUOVO LOGO PER LA DIDATTICA IDEATO CON UN CONCORSO RIVOLTO AGLI STUDENTI


Il 31 gennaio 2020 la Fondazione Museo della Shoah in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione ha indetto il bando di concorso Segni di Memoria. Un logo per la Fondazione Museo della Shoah rivolto agli studenti dei licei artistici, degli istituti tecnici con indirizzo grafica e comunicazione e degli istituti professionali con indirizzo grafica pubblicitaria statali e paritari di tutta Italia per la realizzazione di un nuovo logo volto a diventare l'identità visiva della Fondazione per tutto ciò che riguarda la didattica e i progetti dedicati alle nuove generazioni.

Il concorso, prorogato a causa della chiusura delle scuole a causa dell'emergenza sanitaria, si è chiuso il 18 dicembre 2020.

Il Presidente della Fondazione Museo della Shoah, Mario Venezia, da sempre sostenitore dell'importanza di coinvolgere i giovani in modo concreto, a proposito del bando sottolinea - Siamo davvero molto soddisfatti delle numerose adesioni che abbiamo avuto per questo bando, solo una delle tante iniziative che abbiamo pensato per le nuove generazioni. Moltissimi i progetti che abbiamo indirizzato ai giovani, in particolare in questo difficile anno di emergenza sanitaria siamo riusciti con la Fondazione a coinvolgere tanti studenti nelle nostre attività. Il nostro obiettivo è da sempre quello di far partecipare i giovani in modo concreto, l'idea che proponiamo è quella che le nostre iniziative possano portare a risultati tangibili. 

Paolo Masini, promotore del bando e vice presidente della Fondazione, commenta - Credo che chi si occupa di memoria debba in qualche maniera saper tradurre quei valori ai giorni nostri. Il fatto di coinvolgere gli studenti italiani nella realizzazione di un logo su un tema cosi delicato e importante va proprio in questa direzione. L'idea stessa di museo dovrà avere la capacita di essere agile e al passo con i tempi sia nei suoi allestimenti che nella ricerca di un'immagine identitaria che sia frutto del pensiero e dell'arte delle nuove generazione".

Numerose le adesioni al bando, provenienti da scuole e istituti di tutta Italia. 140 i loghi proposti,  e tra questi solamente 10 sono arrivati nella finale. Il 24 marzo 2021 la commissione, composta da Mario Venezia, Presidente della Fondazione Museo della Shoah, Mauro Biani, Vignettista, illustratore e blogger, Cinzia Leone, disegnatrice, scrittrice e giornalista, Giuseppina Pica, già Responsabile dei progetti per la Memoria di Roma Capitale, Giulia Bertolini, Ministero dell'Istruzione – Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali e Rosa Isabella Vocaturo, Esperta esterna - Ministero dell'Istruzione – Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali ha dato il suo voto al progetto di Adrian Ungurianu Valerica, studente dell'Istituto di Istruzione Superiore Secondaria "Giovanni Caboto" di Chiavari (Ge), il giovane che ha realizzato il logo vincitore. Come lui stesso ha spiegato - Il logo rende protagonista la relazione tra passato e presente, tutto ciò è comunicato attraverso uno spazio diviso in due parti, per entrare e per uscire rinnovati, pieni del desiderio di testimoniare nella vita quello che si conosce e che non dovrà più accadere. Una collezione di sguardi, voci, memorie e testimonianze in bianco e nero che fanno riflettere e sensibilizzare il pubblico.

Inoltre, alla scuola di appartenenza del vincitore è stato assegnato un premio di mille euro destinate all'acquisto di hardware e software per la grafica.

 


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Stelline