ALEXANDERPLATZ JAZZ CLUB
venerdi 19 novembre ore 21,00
SUSANNA STIVALI
"Going for the Unknown" ,omaggio a Wayne Shorter
Susanna Stivali voce e ed elettronica
Alessandro Gwis pianoforte ed elettronica
Luca Pirozzi contrabbasso, basso elettrico ed elettronica
Marco Valeri batteria
Special Guest Massimo Morganti trombone ed elettronica
L'Alexanderplatz Jazz Club di Roma, prosenta, venerdì 19 novembre, Susanna Stivali "Going for the Unknown" ,omaggio a Wayne Shorter, special guest Massimo Morganti.Dopo una collaborazione con il grande pianista Fred Hersch nel suo cd: "Piani DiVersi" e dopo essere uscita in Brasile con la prestigiosa Biscoito Fino ed in Italia con Egea-Icipit, con un progetto dedicato a Chico Buarque: "Caro Chico", con l'artista stesso presente nel progetto, Susanna Stivali torna al jazz con questo progetto/cd, uscito per la Jazzit Records in allegato alla rivista Jazzit. Un omaggio al musica ed al genio di Wayne Shorter, il musicista che più rappresenta l'evoluzione della musica jazz degli anni '50 ad oggi. Going for the unknown: una frase di Shorter stesso che rispecchia la sua poetica, presa come titolo per questo progetto che è riproposizione ma anche ricerca di nuovi spunti partendo dalla scrittura di Shorter, una scrittura moderna, connessa con le radici, sintetica e profondamente lirica allo stesso tempo che si sposa, inaspettatamente, con il verso cantato.Susanna Stivali ha fatto uno studio specifico su come i versi potessero sposare le composizioni di Shorter, cercando di rispettare la sua poetica. La voce, come nella migliore tradizione del jazz vocale, è uno strumento che cerca l'interazione con gli altri strumenti, restando, allo stesso tempo un potente tramite di narrazione.Una gran parte dei testi sono scritti dalla vocalist, in tre lingue diverse: inglese, la lingua del compositore, italiano, la lingua di Susanna e portoghese, una lingua che è profondamente connessa con la musica e la vita di Shorter. Sul palco con Susanna Stivali, Luca Pirozzi, contrabasso e basso elettrico, Marco Valeri alla batteria e Alessandro Gwis al piano che insieme alla Stivali, apporta un importante contributo con l'utilizzo dell'elettronica, che apre diverse possibilità di ricerca, di nuovi spunti improvvisativi e sonori e offre un colore diverso al suono tradizionale della formula trio più voce. In occasione del concerto all'Alexanderplatz, il quartetto avrà come ospite speciale uno dei più dotati trombonisti italiani dell'ultima generazione: Massimo Morganti: eccezionale solita, arrangiatore, direttore d'orchestra e didatta.
L'ALEXANDERPLATZ E' SANIFICATO CON TECNOLOGIA ACTIVEPURE 24 ORE SU 24
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Stelline