venerdì 5 novembre 2021

Teatro Olimpico, Roma ::: 8 nov Tango all'Opera | 9 nov. Bohemian Symphony-Orchestral Queen Tribute | 11 nov. Gente Distratta in cerca di PINO DANIELE

8 novembre 2021 - Teatro Olimpico - ore 21.

Tango all'Opera


ANNA SEROVA & TANGO SONOS

l'opera come non l'avete mai ascoltata …il tango come non lo avete mai immaginato

Anna Serova – viola

Antonio Ippolito – bandoneon

Nicola Ippolito – pianoforte

&

Ravena Abdyli & Matteo Antonietti – tangueros


Uno spettacolo unico e suggestivo, ricco di ritmi coinvolgenti e suadenti, che unisce musica, tradizione italiana, folclore argentino e danza.

Sul palcoscenico, a rendere più suggestiva la serata, i tangueros vincitori di numerosi premi nazionali e internazionali Ravena Abdyli & Matteo Antonietti. L'idea dello spettacolo Tango all'Opera nasce dall'esigenza di congiungere la grande tradizione dell'opera italiana ai ritmi del tango e del folclore ampiamente diffusi nella regione del Rio de la Plata, zona geografica a cavallo tra l'Argentina e l'Uruguay. Il risultato è uno spettacolo che propone le più belle arie d'opera dei grandi operisti italiani, come Rossini, Verdi e Puccini, rivisitate dal M° Roberto Molinelli e interpretate dalla viola di Anna Serova, dal pianoforte di Nicola Ippolito e dal bandoneon di Antonio Ippolito.

Il progetto Tango all'Opera vanta dell'alto patrocinio dell'Ambasciata Argentina in Italia.


ANNA SEROVA & TANGO SONOS

Anna Serova – viola

Antonio Ippolito – bandoneon

Nicola Ippolito – pianoforte


La grande tradizione dell'opera italiana incontra i ritmi del tango e del folclore argentino. Le immortali arie, duetti e sinfonie dei grandi operisti italiani come Rossini, Verdi e Puccini, assumono un colore nuovo, vibrante ed originale, nelle rivisitazioni di Roberto Molinelli, affidate alla virtuosità della viola di Anna Serova e dei Tango Sonos. Il Tango deriva per gran parte dall'immigrazione italiana in Argentina, tanto che i più grandi compositori di questo genere portano cognomi evidentemente italiani (Piazzolla, Pugliese, Troilo, D'Arienzo, De Caro…). L'opera italiana e la canzone napoletana hanno pertanto influenzato grandemente lo sviluppo del Tango nella regione del Rio de la Plata, tra l'Argentina e l'Uruguay. Nella stessa regione, inoltre, erano e sono ancora presenti ritmi e forme musicali autoctone o di derivazione africana, per via dell'altra grande immigrazione di massa nel continente americano (milonga, chacarera, zamba…). Il progetto "Tango all'Opera" riunisce questi mondi così lontani geograficamente, eppure così legati da una stretta parentela musicale. Il progetto Tango all'Opera vanta dell'alto patrocinio dell'Ambasciata Argentina in Italia.

L'opera come non l'avete mai ascoltata ...il tango come non lo avete mai immaginato

"Nell' idea di far incontrare la grande tradizione dell'opera italiana con i ritmi del tango e del folclore argentino e di far assumere alle immortali arie, duetti e sinfonie dei grandi operisti italiani un colore nuovo, vibrante e originale, mi sono accinto alla scrittura degli arrangiamenti di "Tango all'Opera", per Anna Serova & Tango Sonos. L'Opera lirica e il Tango non sono universi musicali poi così distanti, poiché quest'ultimo è stato in gran parte influenzato dal nostro melodramma per mezzo dell'immigrazione italiana in Argentina, tanto che i più grandi compositori di questo genere portano cognomi evidentemente italiani (Piazzolla, Pugliese, Troilo, D'Arienzo, De Caro…).

Inoltre, anche la canzone napoletana, con le sue melodie appassionate e i testi trascinanti e a volte malinconici, ha contribuito, attraverso la sempre crescente comunità italo argentina, allo sviluppo della tradizione tanguera nella regione del Rio de la Plata, tra l'Argentina e l'Uruguay. Fatto tesoro di questo stimolante retaggio storico, nel comporre gli arrangiamenti ho voluto rielaborare i ritmi più caratteristici del folclore argentino: dalla Milonga, considerata la genitrice del Tango nelle sue varianti tradizionali, una veloce e l'altra lenta, detta anche "Milonga Campera " al Tango tipico porteño , fino al Vals, con ritmo in ¾ e stilisticamente di chiarissima derivazione mitteleuropea.

"Milonga y Chacarera " è invece una mia composizione, su temi originali, dove una sognante Milonga lenta e lirica fa da introduzione alla impetuosa e virtuosistica Chacarera , danza tipica contadina che si caratterizza dalla continua alternanza e sovrapposizione tra ritmi binari e ternari.

Nel dar forma a questo connubio tra generi musicali e culture geograficamente così lontane, mi affascinava l'idea di guardare sotto una luce nuova la musica classica di tradizione e quella del Tango argentino, contemplando il denominatore comune che indubbiamente le lega, la Passione, l'elemento che è stato di maggiore ispirazione per i librettisti d'opera e per gli autori dei testi delle Canciones de Tango." Roberto Molinelli


ANNA SEROVA. Figura unica nel panorama internazionale, la violista Anna Serova ha ricevuto negli ultimi anni dediche da alcuni dei più importanti compositori contemporanei, i quali hanno creato per lei un nuovo genere di composizione, unendo la forma del concerto all'azione scenica di un'opera di teatro. Musicista eclettica, è anche straordinaria ed appassionata interprete e ballerina di Tango argentino. Si è esibita come solista nelle più prestigiose sale concertistiche del mondo con orchestre come la Moscow State Symphony Orchestra, Siberian Symphony Orchestra, Karelia Symphony Orchestra, Orchestra di Padova e del Veneto, Belgrade Philharmonic, Amazonas Philharmonic, Orchestra Sinfonica di Roma, Orchestra dell'Arena di Verona etc.

Per la rara bellezza del suono e per la sua notevole duttilità artistica, Anna Serova è molto richiesta nella musica da camera – tra i suoi partners vi sono stati Salvatore Accardo, Ivry Gitlis, Bruno Giuranna, Rocco Filippini ecc.

Varie sue incisioni discografiche (Decca, Naxos, Brilliant Classic, Velut Luna) hanno entusiasmato la critica, ottenendo premi e riconoscimenti. Anna Serova presta volentieri la sua arte per beneficenza: nel 2002 e nel 2004 ha registrato assieme a Filippo Faes due Cd dedicati a progetti del Rotary International.

Sempre al programma "Polio Plus" del Rotary International Anna Serova ha voluto dedicare il suo disco "Viola Collection" registrato con la pianista Jenny Borgatti a Cremona nel settembre del 2010. Per la registrazione è stata utilizzata la preziosa Viola Amati "La Stauffer 1615" di proprietà della "Fondazione Stauffer" custodita nella Collezione Comunale di Cremona. Nel CD è inclusa la prima esecuzione nei tempi moderni del manoscritto di Bottesini ritrovato nella Biblioteca Statale di Cremona.

Dal maggio 2016 Anna Serova è il Testimonial Internazionale dell'Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla. Costantemente invitata a tenere dei Master Class nelle migliori Accademie di Russia, Europa, Nuova Zelanda e Brasile. È docente di viola presso il Conservatorio di Vibo Valentia "Fausto Torrefranca" e docente di viola e musica da camera presso L'accademia Internazionale di Alta Formazione Artistica e Musicale "Perosi" di Biella.


TANGO SONOS. "Tango Sonos" è una realtà consolidata nel panorama tanguero internazionale. Ben conosciuti nelle stagioni concertistiche di tutta Europa, i Tango Sonos collaborano da anni con i più grandi ballerini (Miguel Angel Zotto & Daiana Guspero, Sebastian Arce & Mariana Montes, Neri Piliu & Yanina Quiñones, Pablo Moyano & Roberta Beccarini, Ruben Celiberti), musicisti (Anna Serova, Roberto Molinelli, Orchestra "Roma Sinfonietta", Adrian Fioramonti, Ruben Peloni, Hyperion Ensemble) e con attori e registi di fama internazionale (Lindsay Kemp, Sebastiano Lomonaco, Arnoldo Foà, Nestor Saied).Dal 2015 fanno parte della celebre compagnia "Tango x 2" di Miguel Angel Zotto, con cui calcano i palchi dei più importanti teatri europei.

Entrambi diplomati cum laude in pianoforte con il M° Cinzia Falco, i fratelli Antonio e Nicola Ippolito (bandoneón e pianoforte) sono affermati concertisti in qualità di solisti, con orchestra e in diverse formazioni da camera.

Dal 2015 i Tango Sonos, in formazioni che vanno dal duo al quintetto, sono l'orchestra della celebre compagnia "Tango x 2", diretta dal ballerino di fama mondiale Miguel Angel Zotto.

Nel 2016 iniziano una collaborazione con la violista russa Anna Serova, con progetti che spaziano dalla musica barocca arrangiata per viola e bandoneón al Tango di Astor Piazzolla e dei grandi maestri argentini.


Matteo Antonietti inizia a ballare Tango Argentino 20 anni fa, quando ancora era un giovanissimo ballerino.

Da quel lontano giorno, grazie alla professionalità dei suoi insegnanti, italiani e argentini, ha scalato le vette delle competizioni Nazionali e Internazionali e in poco tempo si è aggiudicato diversi titoli nelle competizioni IDO: per ben tre volte il Titolo di Campione Europeo e di Campione Mondiale, una Coppa del mondo, e ancora il titolo di Campione Italiano e Campione Assoluto.

Ha vinto la competizione che si è tenuta a Cagliari, il Rosso Tango Art festival. Ha partecipato alla trasmissione ITALIA'S GOT TALENT di Canale 5 e ha condiviso il palcoscenico con orchestre come: Tango Spleen, Lo que Vendra ed Hyperion Ensemble. Ha ballato al 25 anniversario di "Incontri in terra di Siena" nel concerto "TE AMO, ARGENTINA" diretto dal grande Antonio Lysy e Menuhin Academy Soloists. Si è esibito con ballerini di fama internazionale come Leo Calvelli e Eugenia Usandivaras, Los Hermanos Macana e Roberta Beccarini e Pablo Moyano. Importanti esperienze lavorative sono state anche le esibizioni presso la prestigiosa "Zotto Tango Academy" di Milano, a Mosca con Sebastian Arce e Mariana Montes, e come ospiti al Festival di Tango di Belgrado,in Serbia. Matteo ha avuto l'onore di esibirsi con la grande ballerina argentina Mariana Montes nel Festival di Tango argentino sul Mare, organizzato dalla coppia Marcela Guevara & Stefano Giudice, al Festival di Ostuni e al "Che Tango Festival" di Pesaro, riscuotendo un grande consenso di pubblico.


Ravena Abdyli ha iniziato a ballare all'età di 8 anni; la danza classica è stata il suo punto di inizio, ma durante la sua crescita artistica quello che l'ha contraddistinta è la sua grande versatilità nel ballo, che le ha permesso di studiare e ballare svariati stili di ballo, danza modern/jazz, danza contemporanea, hip hop e balli latini. Diplomatasi come insegnante di danza classica metodo Cecchetti presso la Imperial Society of Teachers of Dancing, lascia pochi anni dopo l'insegnamento della danza per impegnarsi completamente nel mondo del tango argentino.

Ravena insegna e si esibisce insieme al suo attuale ballerino Matteo Antonietti a livello nazionale e internazionale. Insegnano con cadenze fisse a Ravenna, Forli, Pesaro, Fano e Ancona, ma sono stati chiamati come ospiti in svariate scuole d'Italia. Ha ballato in coppia, come coppia solista condividendo palcoscenici con orchestre come i Tango Spleene ha inoltre avuto occasione di condividere il palcoscenico, al prestigiosissimo spettacolo Tango Colores e Tango On Air, organizzato dal Bari Tango Congress, con alcune fra le migliori coppie tanghere a livello mondiale.


Matteo e Ravena iniziano il loro percorso insieme nell'estate 2015. Nel 2017, hanno partecipato al Campionato Europeo di Tango Argentino tenutosi a Cervia il 2 luglio ottenendo un grandissimo 4°posto su 80 coppie proventi da tutta Europa. Nell'estate 2018 ottengono il titolo di Campioni Europei di "Tango Vals", mentre a dicembre del 2018 vincono il primo premio del campionato "Pelando Variacion", diventando così campioni europei di variazione. Nel 2019 partecipano al Campionato Mondiale a Buenos Aires classificandosi alle Semifinali. Sempre nel 2019 lavorano presso importanti spettacoli di Tango Argentino come "El Cruce" diretto da Vanessa Villalba e Facundo Pinero e "Chique" diretto da Sebastian Arce e Mariana Montes. Nel 2021 vincono il titolo di Campioni europei di Tango Escenario nella European Tango Cup.


Teatro Olimpico – Piazza Gentile da Fabriano 17 – 00196 - Roma - tel: 06 3265991 

Biglietti a partire da 19,50 euro


BOHEMIAN SYMPHONY - ORCHESTRAL QUEEN TRIBUTE

Il 9 novembre riparte il tour 2021/22 dell'Opera Rock con le più grandi hit dei Queen


Queste le date annunciate:
ROMA. Teatro Olimpico, martedì 9 novembre 2021

NAPOLI. Teatro Augusteo, lunedì 28 marzo 2022

GROSSETO. Teatro Moderno, sabato 2 aprile 2022


Bohemian Symphony l'opera rock che ripropone i più grandi successi dei Queen e che nella scorsa tournée, interrotta improvvisamente dalla pandemia, aveva registrato più di 10000 spettatori, riprende il tour 2021/22 iniziando dal Teatro Olimpico di Roma il prossimo 9 novembre.


Definito dal pubblico "uno spettacolo travolgente", Bohemian Symphony – Orchestral Queen Tribute attraversa gran parte della discografia dei Queen grazie alle potenti voci di Alessandra Ferrari, Roberta Orrù, Andrea Casali e Damiano Borgi, sostenute dall'energia della rock band di Enrico Scopa, Andrea Palmeri, Giacomo Vitullo (che firma anche la regia del concerto), Lorenzo Milone e la raffinatezza degli arrangiamenti orchestrali de The Queen Orchestra, composta da fiati, ottoni, archi e percussioni, diretta dal Maestro Luca Bagagli.


Due ore di puro spettacolo per rivivere l'immensa eredità del repertorio dei Queen con proiezioni e live camera show che impreziosiscono brani indimenticabili come The Show Must Go On, Barcelona, Under Pressure, Somebody to Love: un vero e proprio omaggio allo straordinario talento di Freddie Mercury e alla sua band.


Roberta Orrù - Cantante. Nasce a Cagliari nel 1980 e vince il suo primo concorso canoro a 4 anni. Nel 2001 è in tour con RTL 102.5 per promuovere il suo primo disco. Collabora e apre concerti a numerosi artisti: Franco Califano, Silvia Salemi, Oro, Neri per caso, Gianluca Grignani e Alexia duettando con lei nel programma televisivo "Il treno dei desideri" e nel team di Piero Pelù nel programma "The Voice of Italy".


Damiano Borgi - Cantante. Nasce a Civitavecchia nel 1991 e a 15 anni entra come Benvolio nello spettacolo di Riccardo Cocciante "Giulietta e Romeo". Prosegue la sua attività di performer in vari musical: Il conte di Montecristo, Chess, Hollywood dreams calcando prestigiosi palchi teatrali e televisivi. Laureato in canto lirico, nel 2018 vince il premio "Judetului Brasov" al festival internazionale Romeno "Cerbul de Aur".


Andrea Casali - Cantante. Nasce a Roma nel 1985. Studia chitarra e basso dall'età di 7 anni. Nel 2001 fonda gli Astra, con i quali pubblica 3 album come bassista cantante. Nel 2007 collabora con Marco Sfogli in "There's Hope" e Alex Argento in "Ego" con i quali nel 2016 fonda gli Icefish con la batteria di Virgil Donati registrando "Human Hardware". Vanta collaborazioni con diversi artisti internazionali: Kee Marcello, Ian Haugland (Europe), Kip Winger (Winger), Andre Matos (ex Angra) Roger Staffelbach (Artension).


Alessandra Ferrari - Cantante. Nasce a Verona nel 1990. Performer dall'età di 16 anni; è protagonista in musical italiani come: "Giulietta e Romeo", "Otello - L' ultimo bacio", "Rapunzel - il musical" e internazionali come "Rock Revolution", "Dance Imagination", "Notre Dame de Paris" e "We Will Rock You". Solista e corista in "Panic Therapy", collabora con numerosi musicisti di formazione jazzistica e pop della scena internazionale.


Giacomo Vitullo - Bassista ideatore e compositore. Nasce a Roma nel 1973. Con le mani sul pianoforte a 6 anni, le dita sul basso a 20 e il microfono a 28, la musica guida il suo percorso emotivo ed espressivo. Dal 1994 collabora con diverse formazioni di musica originale e cover band esibendosi in tutta Europa, Stati Uniti e Giappone. Compositore e arrangiatore, scrive per colonne sonore e jingles. Studi di recitazione sulla commedia dell'arte e il teatro patafisico, lo aiutano nelle performance musicali.


Luca Bagagli - Direttore d'Orchestra. Nasce a Napoli nel 1982. Consegue il diploma in violino presso il Conservatorio "G. Martucci" di Salerno. Studia direzione con il Maestro G.Pehlivanian a Madrid. Premiato ancora studente come miglior direttore ai corsi di direzione d'orchestra a Londra e Budapest, si è esibito in Germania, Francia, Portogallo, India, Russia, Giappone e Siria. Con il Quintetto ConCorde vince vari concorsi nazionali. Molto attivo nel teatro di prosa, prende parte a numerose tournée di spettacoli teatrali (De Simone, De Filippo, Russo e Scaparro), nonché come compositore di musiche di scena.



Gli interpreti:

Damiano Borgi – voce
Andrea Casali – voce
Roberta Orru – voce
Alessandra Ferrari – voce


Lorenzo Milone – chitarra
Enrico Scopa – pianoforte, tastiere, cori
Andrea Palmieri – batteria
Giacomo Vitullo – basso e cori


con
Daniele Monterosi


e

ORCHESTRAL QUEEN TRIBUTE

Diretta da
Luca Bagagli




Teatro Olimpico – Piazza Gentile da Fabriano 17 – 00196 - Roma - tel: 06 3265991 

Biglietti a partire da 25,30 euro



Giovedì 11 novembre ore 21.

GENTE DISTRATTA in cerca di PINO DANIELE

Paolo È Vivo (Voce)

Federico Labbiento (Chitarre)

Piero Ranucci (Contrabbasso / Basso)

Damiano Rozzi (Piano e Tastiere)

Daniele Natrella (Batteria / Percussioni)

Luca Rizzo (Sax)

Regia Chiara Palumbo


"Amando, Sognando, Crescendo" ecco uno dei versi del celebre brano di Pino Daniele, GENTE DISTRATTA, che ha ispirato il nome della band che, giovedì 11 novembre, salirà sul palco del Teatro Olimpico di Roma.


"Gente distratta… in cerca di Pino Daniele" è un'occasione unica per rivivere la musica del grande Pino.

Un concerto? Non solo… alla musica si aggiungono parole ed atmosfere che fanno rivivere uno dei più grandi talenti musicali del nostro paese. Uno spettacolo coinvolgente, emozionante e leggero.

La ricerca musicale portata avanti dalla band sin dal 2014, raggiunge oggi una maturità eccezionale. Gli arrangiamenti dei Gente Distratta interpretano, con originalità e rispetto, il "sentimento" del bluesman partenopeo.


Cantante e chitarrista delle strade di Napoli, amico di chi quelle strade le abita, narratore che ha saputo descrivere una città eterna come nessuno mai, con semplicità e sincerità, Pino Daniele ha saputo creare momenti musicali poetici, originali, eclettici e viscerali.
I Gente Distratta attraversano quelle atmosfere, ne assorbono l'energia e la restituiscono allo spettatore che diventa parte di un viaggio musicale, un viaggio in un'epoca dalla quale è impossibile distaccarsi.


I Gente Distratta nascono nel dicembre 2014 a Viterbo dalla passione e dalla voglia di rendere onore a uno dei più grandi autori e musicisti del '900, Pino Daniele.

Il suo fondatore è il front man e cantante Paolo E' Vivo, napoletano doc che racconta come è nato il gruppo: "Ho concepito questo progetto cercando, col tempo, di selezionare soltanto musicisti solisti professionisti. Gli attuali componenti del gruppo, infatti, sono stati al fianco di grandissimi personaggi della scena italiana ed internazionale del calibro di Anastacia, Al Jarreau, Renato Zero, Agostino Marangolo, Joe Amoruso e Umberto Bindi.

La mia idea è sempre stata quella di uno show su Pino, che ne raccontasse non solo la grandezza musicale, ma anche la vita e la carriera attraverso brevi racconti e piacevoli aneddoti. Da napoletano, sento di avere un debito morale eterno con artisti come lui, che hanno speso la propria vita nel tentativo di far cogliere alle persone quello che di bello può donare una città come Napoli, combattendo stereotipi e luoghi comuni. Il nostro è uno spettacolo, non solo un concerto. Ogni nostro musicista mette il proprio talento a disposizione del progetto. Nascono così versioni dei brani molto rivisitate, non completamente stravolte, che non vengono mai meno alle intenzioni della creazione originale. La nostra band trascina il pubblico in un viaggio da Napoli a New York, da via Caracciolo alla Bourbon Street di New Orleans ripercorrendo i più importanti passaggi artistici di Pino Daniele."

Paolo E' Vivo aggiunge: "Ci sono cresciuto con Pino sempre "appresso", così si dice a Napoli. Quando poi ho letto libri sulla sua vita ed ascoltato i racconti di chi ha suonato con lui, ho davvero compreso come Pino fosse musica e sentimento, o sentimento e musica. Gli piaceva suonare e amava i suoi cari. Il resto lo riteneva superfluo se non addirittura fastidioso. I Gente Distratta portano avanti intatto il suo sentimento suonando le sue canzoni, la sua musica. L'emozione del suo assolo più bello. Ma soprattutto la gioia di suonare il suo sorriso."


Teatro Olimpico – Piazza Gentile da Fabriano 17 – 00196 - Roma - tel: 06 3265991 

Biglietti: da euro 19,50 a 34,50

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