EXPAT - STORIE DI UNA GENERAZIONE PERDUTA
L'esordio narrativo di Isabella Sorace traccia il racconto di Sara, expat che decide di andare incontro al proprio destino lontano del suo Paese d'origine.
Febbraio 2022 - «La vita da expat è spesso molto più complessa di come la si immagina dall'Italia. Ci chiamano cervelli in fuga, come se tutto quello che ci portiamo dietro sia solo il nostro lavoro. Non è così. Partire è la cosa più semplice, rimanere poi fermi a lungo in un nuovo Paese diventa invece complicato. Per esempio, a Zurigo ci sono molti italiani expat, ma la maggior parte di loro non rimane a lungo. Dopo qualche anno tornano in Italia, o si spostano altrove. La difficoltà sta proprio nel mettere nuove radici».
Più che cervelli in fuga, molti expat sono semplicemente in cerca di un posto, di un momento, di una persona da chiamare casa. Perché per una ragione o per un'altra, il luogo da cui provengono non lo sentono come tale. La definizione expat contiene in sé un senso indefinito di precarietà, prelude a una condizione temporanea. Per questo, almeno una volta nella vita, ogni expat prova la sensazione di non appartenenza. Vivere all'estero è un'esperienza complessa e costellata da emozioni diverse, legate a doppio filo al momento che si sta vivendo e alle motivazioni che hanno spinto alla partenza. Significa fare i conti anche con l'incertezza del rimanere. È possibile allora costruire un nuovo senso di appartenenza?
Bergamasca di nascita, classe 1989, laurea specialistica in finanza alla Bocconi di Milano, svizzera d'adozione, Isabella ha lasciato l'Italia per la prima volta nel 2013. Da allora, ha traslocato circa undici volte: nella stessa città, o cambiando nazione. «Il circa è necessario, perché potrei dimenticarmi di qualche trasloco intermedio, senza poi contare i posti dove ho vissuto per qualche settimana senza avere fatto un vero e proprio trasloco. L'idea della protagonista di Expat, Sara, una viaggiatrice senza sosta, nasce proprio da tale esperienza, anche se lei in realtà è molto più viaggiatrice di me, che sono ferma in Svizzera ormai da sei anni, pur avendo cambiato casa già quattro volte in questi sei anni».
https://www.newitalianbooks.it/it/expat/
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Stelline