Progetto di rinnovo e ampliamento del Museo del Vetro, Palazzo Giustinian Venezia
Con le sue morbide volute Il Pavimento Nuvolato Ideal Work esalta i meravigliosi oggetti in vetro esposti nel museo.
Grazie alla nuovissima soluzione Architop rinnovare e rendere più resistente la pavimentazione è stato semplice e rapido senza la necessità di demolire la vecchia superficie.
E’ l’unico spazio espositivo al mondo in cui viene raccontata la storia del vetro dalle sue origini ed è racchiuso nella cornice fascinosa di un contesto produttivo operativo di grande tradizione artigianale, fatto di fornaci e vetrerie, tutt’oggi attive in loco: è il Museo del Vetro di Murano (VE), meraviglioso luogo di arte e cultura, recentemente riaperto al pubblico e completamente rinnovato.
L’ampliamento, ottenuto grazie all’annessione nel complesso di una parte delle ex Conterie, ha coinvolto le storiche sale di Palazzo Giustinian che ospita il Museo dal 1861 ed un’area dell’ex fabbrica di perle di vetro adiacente il giardino del Museo.
Il nuovo progetto museografico di Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia (di cui fa parte anche il Museo del Vetro), gli esclusivi allestimenti, le barriere architettoniche abbattute e i percorsi facilmente fruibili - supportati da stazioni informative - sono stati pensati per guidare i visitatori alla scoperta della storia dell’arte del vetro a Murano, restituendo alla cittadinanza ed ai turisti il piacere dei pregiati capolavori custoditi.
Grazie agli interventi di restauro ed ampliamento, oggi il Museo appare raddoppiato negli spazi e in una veste progettuale nuova, nata sotto il segno del minimalismo più contemporaneo. Conservando le linee architettoniche del preesistente edificio, gli interni sono stati restaurati e ridisegnati presentandosi oggi come un grande cubo bianco, con spazi espositivi flessibili e luminosi in cui la luce artificiale convive con la naturale, proveniente dall’affaccio esterno.
La grande luminosità è data dalla prevalenza del colore bianco che caratterizza le parete, le soffittature ed i supporti espositivi che alternano sinuose forme curvilinee e volumi cubici. Il pavimento contribuisce a regalare all’ambiente questi effetti di suggestione, ampliamento degli spazi e valorizzazione delle creazioni esposte.
La superficie scelta per l’area delle ex conterie è il Pavimento Nuvolato, soluzione proposta da Ideal Work, già precedentemente utilizzata per spazi culturali e artistici di massima rilevanza quali l’Audiotorium di Ravello progettato da Oscar Nymeier ed il Teatrino di Palazzo Grassi firmato da Tadao Ando, recentemente rimesso a nuovo.
Con le sue sfumature morbide e dinamiche e la delicatezza delle tinte, il Pavimento Nuvolato è particolarmente indicato per gli spazi museali perché capace di dare raffinatezza e grande luminosità agli ambienti senza essere invasivo, ma costituendo un elegante sfondo neutro e vellutato che esalta quanto esposto .Il colore zinco scelto per il pavimento del Museo del Vetro ha un effetto cromatico di grande delicatezza ed eleganza che si armonizza perfettamente nello spazio essenziale e ricercato delle sale museali.
Non sono solo estetiche le ragioni che hanno portato alla scelta di soluzioni Ideal Work: l’azienda ha recentemente sviluppato un nuovo prodotto Architop, soluzione cementizio-polimerica che consente di rinnovare a bassissimi spessori (in soli 2-3 mm) pavimenti già esistenti aumentandone la resistenza e l’impatto estetico.
Particolarmente indicato per i progetti di ristrutturazione e su superfici soggette ad alto traffico, Architop ha consentito di rigenerare le superfici esistenti, evitando la demolizione della vecchia pavimentazione.
Le superfici trattate con Architop acquisiscono ulteriori caratteristiche: un’adesione più alta ed un’elevatissima resistenza ad: acqua,gelo, agenti chimici, abrasione e fessurazione. Una volta applicato Architop è stata creata la nuvolatura secondo quanto richiesto dal progettista con cui viene concordato ad hoc l’effetto della finitura.
Successivamente, per rendere la superficie anti macchia, è stato applicato Petrotex-S, un trattamento protettivo olio ed idro-repellente che garantisce anche la riduzione di crepe, scheggiature e consente di mantenere il pavimento pulito più a lungo. Con ridotta manutenzione, le superfici mantengono il loro aspetto integro nel tempo.
I lavori sono stati eseguiti nei tempi previsti per il cantiere, dal posatore qualificato e autorizzato Ideal Work - UNIGET .
Destinato ad accogliere parti delle collezioni prima conservate nei depositi, quindi non visibili al pubblico, e ad ospitare mostre ed eventi temporanei, il Museo potrà contare su superfici calpestabili resistenti anche ad elevato traffico.
www.idealwork.it
SEDUZIONI DI VETRO E VELLUTO, A MURANO
Con le sue morbide volute Il Pavimento Nuvolato Ideal Work esalta i meravigliosi oggetti in vetro esposti nel museo.
Grazie alla nuovissima soluzione Architop rinnovare e rendere più resistente la pavimentazione è stato semplice e rapido senza la necessità di demolire la vecchia superficie.
E’ l’unico spazio espositivo al mondo in cui viene raccontata la storia del vetro dalle sue origini ed è racchiuso nella cornice fascinosa di un contesto produttivo operativo di grande tradizione artigianale, fatto di fornaci e vetrerie, tutt’oggi attive in loco: è il Museo del Vetro di Murano (VE), meraviglioso luogo di arte e cultura, recentemente riaperto al pubblico e completamente rinnovato.
L’ampliamento, ottenuto grazie all’annessione nel complesso di una parte delle ex Conterie, ha coinvolto le storiche sale di Palazzo Giustinian che ospita il Museo dal 1861 ed un’area dell’ex fabbrica di perle di vetro adiacente il giardino del Museo.
Il nuovo progetto museografico di Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia (di cui fa parte anche il Museo del Vetro), gli esclusivi allestimenti, le barriere architettoniche abbattute e i percorsi facilmente fruibili - supportati da stazioni informative - sono stati pensati per guidare i visitatori alla scoperta della storia dell’arte del vetro a Murano, restituendo alla cittadinanza ed ai turisti il piacere dei pregiati capolavori custoditi.
Grazie agli interventi di restauro ed ampliamento, oggi il Museo appare raddoppiato negli spazi e in una veste progettuale nuova, nata sotto il segno del minimalismo più contemporaneo. Conservando le linee architettoniche del preesistente edificio, gli interni sono stati restaurati e ridisegnati presentandosi oggi come un grande cubo bianco, con spazi espositivi flessibili e luminosi in cui la luce artificiale convive con la naturale, proveniente dall’affaccio esterno.
La grande luminosità è data dalla prevalenza del colore bianco che caratterizza le parete, le soffittature ed i supporti espositivi che alternano sinuose forme curvilinee e volumi cubici. Il pavimento contribuisce a regalare all’ambiente questi effetti di suggestione, ampliamento degli spazi e valorizzazione delle creazioni esposte.
La superficie scelta per l’area delle ex conterie è il Pavimento Nuvolato, soluzione proposta da Ideal Work, già precedentemente utilizzata per spazi culturali e artistici di massima rilevanza quali l’Audiotorium di Ravello progettato da Oscar Nymeier ed il Teatrino di Palazzo Grassi firmato da Tadao Ando, recentemente rimesso a nuovo.
Con le sue sfumature morbide e dinamiche e la delicatezza delle tinte, il Pavimento Nuvolato è particolarmente indicato per gli spazi museali perché capace di dare raffinatezza e grande luminosità agli ambienti senza essere invasivo, ma costituendo un elegante sfondo neutro e vellutato che esalta quanto esposto .Il colore zinco scelto per il pavimento del Museo del Vetro ha un effetto cromatico di grande delicatezza ed eleganza che si armonizza perfettamente nello spazio essenziale e ricercato delle sale museali.
Non sono solo estetiche le ragioni che hanno portato alla scelta di soluzioni Ideal Work: l’azienda ha recentemente sviluppato un nuovo prodotto Architop, soluzione cementizio-polimerica che consente di rinnovare a bassissimi spessori (in soli 2-3 mm) pavimenti già esistenti aumentandone la resistenza e l’impatto estetico.
Particolarmente indicato per i progetti di ristrutturazione e su superfici soggette ad alto traffico, Architop ha consentito di rigenerare le superfici esistenti, evitando la demolizione della vecchia pavimentazione.
Le superfici trattate con Architop acquisiscono ulteriori caratteristiche: un’adesione più alta ed un’elevatissima resistenza ad: acqua,gelo, agenti chimici, abrasione e fessurazione. Una volta applicato Architop è stata creata la nuvolatura secondo quanto richiesto dal progettista con cui viene concordato ad hoc l’effetto della finitura.
Successivamente, per rendere la superficie anti macchia, è stato applicato Petrotex-S, un trattamento protettivo olio ed idro-repellente che garantisce anche la riduzione di crepe, scheggiature e consente di mantenere il pavimento pulito più a lungo. Con ridotta manutenzione, le superfici mantengono il loro aspetto integro nel tempo.
I lavori sono stati eseguiti nei tempi previsti per il cantiere, dal posatore qualificato e autorizzato Ideal Work - UNIGET .
Destinato ad accogliere parti delle collezioni prima conservate nei depositi, quindi non visibili al pubblico, e ad ospitare mostre ed eventi temporanei, il Museo potrà contare su superfici calpestabili resistenti anche ad elevato traffico.
www.idealwork.it
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Stelline