Officina Libraria
presenta
GALLERIA D'ARTE MODERNA MILANO
LE COLLEZIONI
a cura di Alessandro Oldani e Paola Zatti
Per la prima volta vengono raccontate e riprodotte a colori in un prestigioso volume
le oltre seicento opere di una delle principali collezioni italiane
di pittura e scultura dell'Ottocento e primo Novecento
in libreria dall'1 giugno
Tra il 1861 e il 1862 si costituisce, grazie al lascito Marchesi Fogliani, il primo nucleo dell'attuale Galleria d'Arte Moderna di Milano, fondata nel 1865 con una prima sede nelle collezioni di arte moderna del Castello Sforzesco. È nel 1921 che la Galleria, arricchita anche di dipinti e sculture provenienti dall'Accademia di Brera, si trasferisce nell'attuale prestigiosa sede di Villa Reale, progettata dall'architetto Leopoldo Pollack.
Da quel momento la Galleria d'Arte Moderna di Milano è da considerarsi una delle principali collezioni italiane di pittura e scultura dell'Ottocento e del primo Novecento, con un patrimonio ingente di oltre 600 opere, allestite su tre piani per un totale di circa 2000 metri quadrati.
Le opere della Galleria d'Arte Moderna vengono presentate per la prima volta nel volume edito da Officina Libraria e in libreria dall'1 giugno, Galleria d'Arte Moderna Milano. Le collezioni, a cura di Alessandro Oldani, che lavora nell'Ufficio Conservazione della Galleria e si occupa del Catalogo informatico e di quello iconografico, e Paola Zatti, conservatore responsabile della Galleria.
Divise per piano e per sala, le opere sono presentate con schede immediate e puntuali e sono tutte riprodotte a colori per un totale di 600 illustrazioni, la cui pubblicazione è stata resa possibile da un'apposita e accurata campagna fotografica.
Il percorso dell'esposizione, e quindi quello della narrazione, prende avvio con dipinti e sculture appartenenti al Neoclassicismo, per concludersi con opere del Romanticismo, della Scapigliatura, del Realismo e del Divisionismo.
Capolavori straordinari di Appiani, Boldini, Canova, De Nittis, Hayez, Pelizza da Volpedo, Piccio, Previati, Rodin, Medardo Rosso, Segantini, brillano in questo patrimonio davvero unico.
Le collezioni di Carlo e Nedda Grassi e di Giuseppe Vismara, esposte al secondo piano nell'elegante allestimento degli anni Cinquanta firmato dall'architetto Ignazio Gardella, arricchiscono ulteriormente il museo con opere di artisti legati alle avanguardie storiche quali gli italiani Balla, Boccioni, Modigliani, Sironi e di grandi impressionisti e post-impressionisti europei come Manet, Van Gogh, Gauguin, fino ad arrivare al genio di Picasso.
Alessandro Oldani lavora presso l'Ufficio Conservazione della Galleria d'Arte Moderna di Milano, per la quale si occupa inoltre del Catalogo informatico e del Catalogo iconografico. È autore di La Villa Belgiojoso-Bonaparte. Una residenza neoclassica tra ancien regime ed età napoleonica (Viterbo, Betagamma, 2014) e curatore di Galleria d'Arte Moderna di Milano. Collezioni Grassi e Vismara. Guida (Torino, Allemandi, 2014).
Paola Zatti è conservatore responsabile della Galleria d'Arte Moderna di Milano, per la quale ha curato un recente riordino delle collezioni. Ha collaborato con numerose istituzioni pubbliche e private e partecipato alla realizzazione di esposizioni storiche e artistiche sull'Ottocento italiano, tra le quali ricordiamo le recenti mostre volte alla valorizzazione del patrimonio scultoreo della GAM: Medardo Rosso. La luce e la materia (2015) e Adolfo Wildt (1868-1931). L'ultimo simbolista (2016).
GALLERIA D'ARTE MODERNA MILANO
LE COLLEZIONI
a cura di Alessandro Oldani e Paola Zatti
480 pp., brossura con alette, 17 x 24 cm, 600 illustrazioni a colori
24,90 €
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