VIA GIULIA, 19, 20, 21 - ROMA
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
presenta
TANGERI
di Silvano Spada
diretto e interpretato da Gianni de Feo
scenografia Roberto Rinaldi - costumi Gianni Sapone - coreografie Giulia Avino
voce off Irma Ciaramella
Miguel
de Molina, Federico Garcia Lorca, l’omosessualità nella Spagna degli
anni ‘30 e ‘40 e la sensuale Tangeri. Uno spettacolo musicale, omaggio a
Lindsay Kemp.
Da martedì 5 a domenica 10 marzo, all’OffOff Theatre sarà in scena Tangeri, spettacolo scritto da Silvano Spada e interpretato dal cantante e attore Gianni De Feo in un viaggio nella Spagna degli anni '30 e '40.
Al centro della pièce è la figura del celebre cantante e ballerino spagnolo Miguel de Molina, mito di Pedro Almódovar, vissuto
durante la dittatura franchista e perseguitato per le sue idee
antifasciste e la sua dichiarata omosessualità. Al racconto si
intersecano le canzoni spagnole, tra quelle più celebri di Miguel de Molina.
La presenza di temi musicali in evidente contrasto tra loro, dalla
chitarra classica al barocco di Vivaldi, passando per il minimalismo di
Philippe Glass e il tango argentino, farà da contrappunto alla storia,
restituendo atmosfere dai differenti colori.
Dalla
nascita a Malaga nel 1908, in una poverissima Andalucia, e l’infanzia
nel lugubre collegio dei preti da dove viene espulso, quella di de
Molina è una vita coraggiosa e ricca di avventure. Costretto a lottare
fin da bambino per guadagnarsi da vivere passando attraverso i più umili
lavori, è sempre in fuga verso qualcosa, alla ricerca di un’identità.
E
così riaffiorano i ricordi: l’adolescenza da garzone nella casa della
tenutaria Pepa, la fuga da Algesiras sulla nave che lo porta a Tangeri,
dove sarà servitore nel sontuoso palazzo del principe marocchino e poi
il ritorno in Spagna, a Siviglia, con i primi turbamenti erotici nel
caffè del quartiere arabo. Poi Granada e l’incontro con Federico Garcia
Lorca e Manuel de Falla, fino ai primi successi a Barcellona, Valencia e
Madrid. L’eccentrica e sregolata vita notturna che precede l’avvento
della Guerra Civile.
Ed
è proprio il ricordo dell’arresto e la fucilazione di Federico Garcia
Lorca, rivissuto con estremo dolore, a segnare una forte rottura nella
vita di Miguel. Anche lui perseguitato dal regime fascista, picchiato e
contestato durante i suoi spettacoli, viene costretto all’esilio a
Caceres, il paradiso delle cicogne. E come le cicogne, non smette di
aprire le ali, sempre in volo verso la libertà. Fugge poi in Argentina
dove, legato in amicizia a Evita Peron, consacra il suo successo, per
poi morire nel 1993 a Buenos Aires, dove è sepolto.
Nell’azione
teatrale, alla figura di Miguel si contrappone quella di David, uno
scrittore dei nostri giorni. Anche lui in cerca di una propria identità,
in fuga da un mondo nel quale non si riconosce più perché costretto a
rivestire il ruolo di un “manichino senz’anima” e al quale si ribella,
preparando così la sua fuga verso Tangeri. I due personaggi,
inizialmente ben distinti, in un ritmo incalzante, si riconoscono
infine, fino a identificarsi l’uno con l’altro e a diventare Uno.
Riemerge allora il mito di TANGERI,
ricordo struggente e poesia, isola di libertà e dissolutezza tanto
amata da quei poeti e dagli artisti di tutto il mondo che l’hanno
conosciuta: Delacroix, Matisse, Francis Bacon, Tennessee Williams,
Samuel Beckett, Jean Jenet, Paul Bowls, William Burroughs, Allen
Ginsberg, Jack Kerouac e, tra gli altri, oggi anche Mick Jagger dei
Rolling Stones.
SILVANO SPADA: Tangeri
è l’ultimo testo scritto da Silvano Spada, dopo Gin&Tonic, scelto
da Giancarlo Menotti per il Festival di Spoleto e in scena al Teatro
Caio Melisso con grande successo con bem 13 repliche, Discarica,
prodotto da Maurizio Costanzo, protagonista Vladimir Luxuria e Processo
alla strega con Ornella Muti, in tour in Italia e in Russia.
GIANNI DE FEO:
attore, cantante e regista, inizia la sua formazione professionale a
Roma dove studia recitazione e dizione con Alba Maria Setaccioli,
insegnante all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Studia presso
l’MTM (mimo-teatro-movimento) sulla direzione di Lydia Biondi.
Successivamente, a Parigi, approfondisce le tecniche del movimento e del
mimo con Jacques Lecoq, studia canto alla Schola Cantorum e segue un
seminario sul teatro di Peter Brook con Jean Paul Denizon. In teatro è
diretto, tra gli altri, da Mario Ricci, Sylvano Bussotti, Werner
Schroeter, Roberto De Simone, Mario Scaccia, Lindsay Kemp, Tato Russo,
Maurizio Scaparro, Dacia Maraini, Antonio Salines. Tra i ruoli
principali interpreta Giacomo Leopardi, Marcel Proust, Jean Cocteau, il
Marchese De Sade, Amedeo Modigliani, Oscar Wilde. E’ ideatore,
interprete e regista di diversi spettacoli di teatro-canzone con
musicisti dal vivo. Dirige corsi teatrali e laboratori incentrati sul
movimento, l’improvvisazione creativa e l’espressione corporea, in
armonia con la recitazione e lettura di testi.
OFF/OFF THEATRE
Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over65 18€; Ridotto Under35 15€; Gruppi 10€ – info@altacademy,it
Dal Martedì al Sabato h.21,00 – Domenica h.17,00
Info e Prenotazioni: +39 06.89239515 - offofftheatre.biglietteria@ gmail.com
SITO: http://off-offtheatre.com/ - FB: https://www.facebook.com/
0 commenti:
Posta un commento
Stelline