martedì 16 novembre 2021

CASA 500 - al Lingotto di Torino il nuovo museo della FIAT 500



Il nuovo museo della Fiat 500 racconta passato, presente e futuro dell'icona italiana dell'automobile.

Un percorso attraverso ricordi, emozioni e sogni, che ripercorre la storia di un paese e di una città intrecciati a quella di un'icona assoluta del design Made in Italy: è Casa 500 il nuovo spazio espositivo parte della Pinacoteca Agnelli, realizzato da LAB71 architetti di Roma.

Molto più di un museo dell'auto, uno spazio che racconta il futuro del brand Fiat a partire dalle sue radici, partendo da un modello che, nelle sue progressive trasformazioni, ha fatto la storia dell'automotive italiana e internazionale.

Il nuovo spazio espositivo, parte del complesso museale della Pinacoteca Agnelli presieduta da Ginevra Elkann, è un percorso di oltre 700 mq che, attraverso ricordi, emozioni e sogni, ripercorre la cultura e la storia di un paese e di una città che si intrecciano con la storia della 500. 

Reuse, Reduce, Recycle

Casa 500 è un luogo dove il rispetto dell'ambiente è il mantra che ha ispirato la realizzazione di tutti gli spazi e i materiali scelti per gli allestimenti, seguendo il principio sintetizzato nel concetto di "Reuse, Reduce, Recycle": le materie prime quali il legno e il metallo sono di riuso, tutte le superfici verticali sono composte da pannelli o pitture antibatteriche che attraverso processi passivi assorbono e riducono le sostanze inquinanti e batteriche, i tessuti utilizzati per le sedute sono realizzati con filati ottenuti dal riciclo di plastiche recuperate dagli oceani e tutti gli elementi di plexiglass sono riciclati e riciclabili all'infinito.

"Vogliamo raccontare la possibilità di una nuova sensibilità ecologica anche nel design – racconta Massimiliano Gotti Porcinari autore del progetto - dove le forme della natura e materiali di recupero si mescolano per dare vita a nuovi spazi, un ambiente nuovo dove naturale e artificiale si amalgamano finalmente in un inaspettato equilibrio"

Il progetto

Situata al quarto piano della Pinacoteca Agnelli e affacciata direttamente su La Pista 500, il nuovo giardino nato sulla pista del Lingotto, il progetto Casa 500 rispetta l'autentica spazialità interna definita dal progetto originale di Giacomo Matté-Trucco e successivamente dall'intervento di Renzo Piano, lasciando il più possibile libero lo spazio centrale. L'allestimento, sviluppato prevalentemente sulle pareti laterali, e le quattro grandi vetrate permettono di avere uno spazio espositivo aperto, immerso nella luce e visivamente collegato con la pista del Lingotto su tutti e quattro i fronti. Il dialogo tra esterno ed interno è supportato dalla vegetazione che dalla terrazza di pertinenza si insinua in una parete interna dello spazio espositivo. In Casa 500 ognuno può definire il suo personale percorso, il suo particolare rapporto con la Fiat 500: lo spazio è pensato per essere abitato da chiunque liberamente.

L'albero

Lo spazio di Casa 500 è dominato al centro da una grande installazione a forma di albero, a tutta altezza. Realizzato in legno di recupero, il suo posizionamento centrale permette di organizzare l'intero spazio espositivo. Le sue radici ospitano su un lato il Mascherone, un master di riscontro in legno per lamierati di un modello storico della Fiat 500 e sul lato opposto la Nuova (500)RED . Se il legno del Mascherone si fonde con l'installazione a rappresentare radici solide, la Nuova 500 si propone come un nuovo inizio, proseguendone il processo evolutivo di cui l'albero ne simbolizza direttamente il concetto. Se stabili radici mescolano passato e presente, dinamici rami si irradiano nel soffitto in tutte le direzioni dello spazio per proiettarsi nel futuro. Sotto questi rami, due grandi divani, di diverse tonalità di verde, rettangolari e scomponibili, invitano a sdraiarsi liberamente come su di un prato, per lasciarsi ispirare dal mondo della Fiat 500 e dar forma, anche se solo nei pensieri, alle proprie aspirazioni.

"Nell'installazione principale di Casa 500continua Gotti Porcinari - abbiamo voluto provare a raccontare il legame tra ispirazione e aspirazione sempre presente nel mondo della Fiat 500. A ognuno di noi è capitato di sdraiarsi su un prato e mettersi a fantasticare sul proprio futuro per provare, anche solo con il pensiero, a dare forma alle proprie ambizioni. Questo gesto, semplice e spontaneo, mostra il desiderio di ognuno di noi di voler coltivare e fare crescere sempre i propri sogni; lasciarsi ispirare per trovare e provare a raggiungere nuove aspirazioni."

il percorso espositivo

 Il percorso espositivo è suddiviso in 8 aree tematiche, Legacy, uno spazio raccolto e immersivo che attraverso foto e video racconta al visitatore luoghi, persone e storie dietro il mondo della Fiat 500. L'area Made of Italy, racconta gli oggetti che nella storia si sono affermati grazie al loro design italiano, e come quest'ultimo ha sempre saputo rispondere con dei prodotti belli ed utili, alle esigenze e cultura del proprio tempo. The poster collection, è una raccolta di poster e raffigurazioni pubblicitarie degli anni 60 della prima 500, zona complementare al Digital Counter dove due schermi multimediali interattivi mostrano attraverso filmati come è stata raccontata la Fiat 500 nella storia. A seguire 3 generations è la sezione del confronto sul design: alcune scatole del tempo e un grande tavolo da lavoro mostrano l'evoluzione di ogni singola parte della 500 dal punto di vista progettuale. L'area Social relevance è la sezione che racchiude l'avvincente storia della nostra società raccontata attraverso le immagini della Fiat 500, e per ultima la sezione Foreseeing the future: in questa area si ripercorre la storia di ieri, oggi e domani sullo sfondo della cornice del Lingotto che, nel suo lungo cammino, ha avuto la grande capacità di cambiare anche radicalmente pelle. Conclude il percorso uno spazio dedicato alle esposizioni temporanee.

Crediti

Luogo: Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, Lingotto, Torino

Anno: 2021

Cliente: FCA - Fiat Chrysler Automobiles

Progetto: LAB71 architetti

Concept e Leader: Massimiliano Gotti Porcinari

Team: Giovanni Castellano, Filippo Seganti, Ilaria Perroni, Francesca Costa

Visualizer: Edoardo Fabbroni - LAB71 architetti

 

 

Presentazione - LAB71 architetti

LAB71 Architetti è un laboratorio di progettazione di architettura e design, che immagina e inventa progetti in risposta alle esigenze della società contemporanea.

Collabora da diversi anni con le maggiori aziende italiane, nella progettazione di oggetti, spazi e scenari comunicativi delle identità di brand e aziendali, lavora sulla ricerca di nuove qualità sostenibili degli spazi architettonici e delle sue esperienze nell'ambito pubblico e privato.

 

Biografia - Massimiliano Gotti Porcinari

Design Director di LAB71 architetti, Architetto, dottore di ricerca in Architettura: Teorie e Progetto, la sua ricerca verte sullo studio degli spazi dell'architettura a partire dalla tradizione vernacolare, la loro sostenibilità ed evoluzione anche attraverso l'utilizzo di strumenti digitali. Ha insegnato presso la BAU Beirut Arab University in Libano per i corsi di Progettazione Architettonica, Teoria dell'Architettura, Architettura Vernacolare, Architettura del Paesaggio Urbano. Ha collaborato ai corsi di Teoria dell'Architettura e Progettazione Architettonica e Urbana del Politecnico di Milano e della Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma.

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Stelline