martedì 16 novembre 2021

C'era una volta Gheddafi: a dieci anni dalla sua morte, con Rai Documentari un racconto dell’incredibile vita del Colonnello e dei retroscena esclusivi del rapporto tra Italia e Libia - 19 novembre, Rai Tre


 

"C'era una volta Gheddafi": a dieci anni dalla sua morte, un documentario racconta l'incredibile vita del Colonnello e i retroscena del rapporto tra Italia e Libia con contributi inediti e testimonianze esclusive 

 

Una prima serata firmata Rai Documentari in onda il 19 novembre su Rai Tre 

 

 

Comincia a 27 anni l'inarrestabile ascesa di Gheddafi. Il documentario racconta la storia del Colonnello nel suo rapporto con l'Italia e col mondo. Da quando giovanissimo ufficiale giunge al potere per realizzare il sogno di una Libia finalmente autonoma, dopo 4 secoli di dominazioni straniere, fino alla terribile uccisione, seguita quasi in diretta dai media di tutto il mondo.  

 

"C'era una volta Gheddafi", una produzione GA&A Productions con RAI Documentari, scritto e diretto da Luca Lancise ed Emiliano Sacchetti, riflette sulla controversa figura del leader libico e svela inediti retroscena nei rapporti del nostro Paese con la Libia.  

 

Il documentario rivela per la prima volta nei dettagli due episodi chiave degli anni Settanta e Ottanta, quando il Governo italiano ha segretamente salvato Gheddafi da tentativi di eliminazione da parte di grande potenze occidentali. 

 

Roberto Jucci, comandante generale dei Carabinieri oggi in congedo, racconta la sua missione speciale in Libia e di quando, nel 1971, in veste di ufficiale dell'ex SID (Servizio Informazioni Difesa), fu incaricato dall'allora ministro degli esteri Aldo Moro di incontrare il colonnello Gheddafi, nuovo padrone dei pozzi petroliferi sfruttati anche dall'ENI, per sancire una nuova amicizia con l'Italia. Un do ut des che per il Colonnello è un'assicurazione sulla vita. L'ambasciatore Antonio Badini, fidato consigliere diplomatico del governo Craxi, racconta i retroscena del salvataggio di Gheddafi dai bombardamenti americani del 1986, confermato in esclusiva anche dall'ex ambasciatore e Ministro degli esteri libico, Abdelraman Shalgam

 

Una realpolitik perseguita con decisone negli anni da Dini a Prodi, da D'Alema a Berlusconi, fino al "Trattato di Amicizia" firmato nel 2008, che è raccontato dall'ex ambasciatore a Tripoli Francesco Paolo Trupiano, tra i negoziatori di quell'accordo. Due anni dopo la sua firma, le visite di Stato di Silvio Berlusconi in Libia e di Gheddafi a Roma e la partecipazione del Colonnello al G8, il Trattato viene vanificato dall'intervento della Nato contro il leader libico. L'Italia tenta di opporsi ma alla fine abbandona Gheddafi al suo destino.  

 

Il documentario è stato presentato in anteprima ieri, 15 novembre, presso la Casa del Cinema di Roma, nell'ambito della serata evento "Noi e la Libia" promossa da Rai Documentari e GA&A con il patrocinio di IAI – Istituto Affari Internazionali, con la partecipazione di esponenti del mondo istituzionale, della politica e dell'informazione. 

 

 

                                                                     *** 


Rai Documentari
- Creata nel gennaio 2020, sotto la guida di Duilio Giammaria, Rai Documentari è la struttura di riferimento all'interno dell'azienda per l'industria del documentario.  

 

 

0 commenti:

Posta un commento

Stelline