ALEXANDERPLATZ JAZZ CLUB
sabato 20 novembre ore 21,00
MAURIZIO GIAMMARCO
"Halfplugged Syncotrope"
Maurizio Giammarco – sassofoni
Paolo Zou – chitarra elettrica
Luca Mannutza – piano elettrico
Matteo Bortone – basso
Enrico Morello – batteria
L'Alexanderplatz Jazz Club di Roma, presenta, sabato 20 novembre, Maurizio Giammarco " Halfplugged Syncotribe. Il sassofonista e compositore Maurizio Giammarco, in occasione del concerto presenta, diverse sue nuove composizioni appositamente pensate per il gruppo Halfplugged Syncotribe, ovvero una versione del solido e navigato trio Syncotribe allargato a quintetto.Nella versione "halfplugged" Luca Mannutza si alterna fra organo e pianoforte, e le sonorità "crossover" sono per lo più affidate alla creatività di Paolo Zou (Dunbo Station), fra i più interessanti chitarristi emergenti e interpreti di un'estetica NuJazz tutta italiana. L'articolato contrappunto ritmico è invece affidato a una coppia super affiatata del nuovo jazz italiano, ovvero al bassista Matteo Bortone e al batterista Enrico Morello, due assolute sicurezze. Da molti anni Giammarco segue caparbiamente una sua personale strada di jazz d'autore, dove sia la tradizione che l'attualità del jazz (e di molto altro) confluiscono in un'elaborata e ponderata sintesi compositiva. Fra classicità e sperimentazioni, scrittura e spazi lasciati alla creatività estemporanea, la sua musica non perde mai di vista quella caratteristica che egli ritiene primaria per suonare qualsiasi tipo di jazz degno di questo nome: la capacità di usare le note per raccontare, sempre, una storia.Sassofonista, compositore e arrangiatore, Maurizio Giammarco è da oltre quarant'anni protagonista della scena jazzistica europea. Ha inciso e collaborato, tra gli altri, con Chet Baker, Lester Bowie, David Liebman, Phil Woods, Kenny Wheeler, Billy Cobham, Miroslav Vitous, Tom Harrell e, tra gli italiani, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Paolo Fresu. Notevole è anche la sua attività al servizio delle star del pop nazionale: Mina, Mia Martini, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Antonello Venditti, Francesco De Gregori. Con il quartetto di jazz elettrico Lingomania ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti dalla critica e un notevole successo di pubblico. La sua attività spazia in diversi settori: didattica, composizione per opere teatrali, spettacoli di danza e colonne sonore per il cinema. Al centro del suo lavoro rimangono comunque la produzione discografica e l'attività concertistica.
L'ALEXANDERPLATZ E' SANIFICATO CON TECNOLOGIA ACTIVEPURE 24 ORE SU 24
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Stelline