SHARING MEDIA, NUOVA CASA EDITRICE INDIPENDENTE
Sharing Media è una piccola ma ambiziosa casa editrice che ha scelto di non specializzarsi in un solo genere e pubblicare titoli che spaziano dalla narrativa alla formazione, dai libri per bambini ai saggi. Superata la pandemia ed il conflitto in Ucraina, l'obiettivo è quello di realizzare 120 pubblicazioni annue.
«Mettersi in gioco in un periodo in cui nessuno consiglierebbe di farlo? È così che nascono le idee migliori» sottolineano i fondatori della piattaforma Sharing-Media.com edita dall'omonima startup innovativa.
Fondata a Roma a fine maggio 2021, Sharing Media Srl (www.sharingmediasrl.com) si è costituita come startup innovativa, specializzandosi nell'edizione di libri a marchio editoriale «Edizioni Sharing Media Srl», già registrato presso l'Agenzia ISBN, nell'edizione di testate periodiche online ed offline e nello sviluppo e prototipazione di un innovativo servizio di ottimizzazione delle inserzioni pubblicitarie.
«Vogliamo produrre libri che risveglino le coscienze, per questo l'attività libraria per noi è molto importante e la finanzieremo con i proventi delle altre attività, tra cui —dal punto di vista dei ricavi— sarà molto rilevante l'aspetto innovativo legato all'ottimizzazione delle inserzioni pubblicitarie sulle proprie testate» sostiene Viola Lala, direttrice del Quotidiano "Sharing Media" (www.sharing-media.com).
«Come casa editrice, abbiamo scelto di non specializzarci in un solo genere ma di pubblicare titoli che spaziano dalla narrativa alla formazione, dai libri per bambini ai saggi. E poi ancora letteratura, sociologia, psicologia, libri per concorsi, thriller, avventura, gialli, romanzo rosa, turismo, enogastronomia, diari di viaggio, libri per ragazzi "young adult"» spiega Viola Lala.
L'obiettivo —superata la pandemia ed il conflitto in Ucraina— è quello di realizzare 120 pubblicazioni annue, facendo una particolare attenzione all'ambiente, promuovendo e sostenendo progetti di riforestazione in diverse parti del mondo e proponendosi di aiutare a combattere il cambiamento climatico, la desertificazione e la povertà.
«Il piano d'impresa di Sharing Media prevede un'alta sensibilità allo sviluppo sostenibile, ma anche l'adozione di modelli di business orientati all'innovazione sociale, intesa come produzione di beni e servizi che creano nuove relazioni, valorizzano il patrimonio culturale e promuovono l'educazione, l'istruzione e la formazione» conclude Viola Lala.
E a fare da traino alle attività sarà il Bonus Pubblicità. Sharing Media, propone infatti un innovativo servizio pubblicitario, che integra pubblicità tabellare, seo, link building e ufficio stampa.
Basta scegliere le testate su cui si desidera pubblicare e strutturare la campagna per tutto l'anno, senza bisogno di pagare l'intera strategia subito. Si può ad esempio pensare di effettuare una promozione di mese in mese e pagare di mese in mese: tutte le fatture relative al 2022 saranno poi deducibili.
Tra le possibilità di allocazione delle risorse ci sono anche gli spazi pubblicitari gestiti dalla startup innovativaSHARING MEDIA SRL, iscritta al ROC - Registro degli Operatori di Comunicazione, editrice di testate iscritte in Tribunale come da normativa, attraverso la quale è possibile accedere a molteplici servizi usufruendo appunto del bonus pubblicità e potendo così ottenere il credito fiscale del 50% sulla spesa effettiva.
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Stelline