martedì 11 marzo 2025

ZANICHELLI - Le sfide del presente e del futuro del pianeta al festival FA' LA COSA GIUSTA, il 15 marzo due incontri con Guido Saracco e Mario Grosso





SABATO 15 MARZO 

FA' LA COSA GIUSTA 

FIERA MILANO (RHO)

(ingresso gratuito)


LE SFIDE DEL PRESENTE PER IL FUTURO DEL PIANETA:

DUE INCONTRI (E DUE LIBRI) PER RACCONTARE 

UNA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA E SOSTENIBILE.


La fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili ospita due appuntamenti organizzati da Zanichelli editore:

  • "Chimica 5.0" con Guido Saracco (Politecnico di Torino), ore 12

  • "Dove vanno a finire i nostri rifiuti?" con Mario Grosso (Politecnico di Milano), ore 17


Dal 14 al 16 marzo torna l'appuntamento fieristico dedicato alla sostenibilità e al consumo critico: FA' LA COSA GIUSTA alla Fiera Milano (Rho). 

In questa occasione il pubblico avrà l'opportunità di incontrare in un'unica giornata, sabato 15 marzo, Guido Saracco e Mario Grosso, esperti, divulgatori e autori di due libri della collana "Chiavi di lettura" di Zanichelli, per scoprire le sfide ambientali – individuali e collettive – del presente e le soluzioni per un vero cambiamento, capace di contrastare le disuguaglianze e offrire inedite prospettive di un futuro sostenibile. 


All'interno del programma "Biodiversità e crisi climatica" della fiera, alle ore 12, la Piazza Editori ospiterà l'incontro Chimica verde 5.0 – Umanità, natura e tecnologia alleate nella lotta al riscaldamento globale che vedrà protagonista l'ingegnere chimico GUIDO SARACCO - già rettore del Politecnico di Torino e autore del libro omonimo pubblicato da Zanichelli. 

Sostenibile, centrata sull'essere umano e resiliente: è quella che l'Unione europea chiama industria 5.0. Al suo cuore ci sarà la chimica 5.0: un metodo e una sfida a minimizzare i rifiuti, incluso il diossido di carbonio, e trarne il massimo valore col minor danno ambientale possibile. La chimica che ci serve per la nuova rivoluzione industriale deve trainare il pianeta lontano dal baratro della crisi climatica. Batteri ingegnerizzati che metabolizzano il CO2 e ne ricavano preziose molecole, bioraffinerie che trasformano rifiuti agricoli e urbani in plastica, combustibili ed elettricità rinnovabili. 

"Se sapremo dirigere scienza e tecnologia in una direzione giusta ed etica, secondo i principi cardine della rivoluzione industriale 5.0, che pone l'essere umano al centro del processo produttivo, riusciremo a risolvere i più importanti problemi dell'umanità e tra questi il più grave: il riscaldamento globale" (Guido Saracco, Chimica verde 5.0 edito da Zanichelli). 


Gli appuntamenti con gli autori delle Chiavi di Lettura di Zanichelli non finiscono qui: nel programma dell'area tematica "Stili di vita e storie ispiratrici", si terrà l'incontro Dove vanno a finire i nostri rifiuti? La scienza di gestire gli scarti, previsto - sempre il 15 marzo - alle ore 17 (Piazza Editori). Il relatore, MARIO GROSSO - ingegnere ambientale e docente del Politecnico di Milano –, accompagnerà il pubblico in un vero e proprio viaggio nell'economia circolare. 

In natura ogni «rifiuto» diventa una risorsa: scarti e sprechi non esistono e tutto viene rimesso in circolo. Complesse filiere di trattamento si evolvono nel tempo, di pari passo con le nostre abitudini di consumo, con l'obiettivo di minimizzare l'impatto ambientale dei nostri scarti e massimizzare il loro valore. Eppure, i nostri rifiuti, anche quando ben gestiti, sono ancora troppi: possiamo fare di meglio. L'economia circolare punta a chiudere tutti i processi produttivi, facendo in modo che lo scarto di un'attività diventi la materia prima a disposizione per un'altra. Questo però sarà possibile solo se impareremo che il miglior rifiuto è quello che non si produce: ci aiuterà l'ecodesign, cioè la progettazione di oggetti e imballaggi che considera il «fine vita» di ogni componente.

"In media i cittadini italiani ogni giorno buttano 1,35 kg di materiali, che devono essere raccolti e gestiti. (…) Le prossime generazioni forse non sapranno nemmeno che cosa sia una discarica, ma abbiamo ancora un po' di strada da fare per arrivarci. Aziende, cittadini, istituzioni e scienziati devono continuare a cooperare e a sperimentare nuovi metodi per produrre meno rifiuti e valorizzare il resto." (Mario Grosso, Dove vanno a finire i nostri rifiuti? edito da Zanichelli). 



UNO SGUARDO SULLE "CHIAVI DI LETTURA"

Le "Chiavi di lettura" sono libri autorevoli pubblicati da Zanichelli e scritti da personalità di spicco del mondo della scienza e della divulgazione. Saggi che affrontano temi di rilievo per la realtà contemporanea e mettono in risalto il collegamento tra la storia delle idee e i confini della ricerca, aiutando a capire come la scienza e la tecnologia influenzano il nostro modo di vivere e di pensare. 

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Stelline