Dal 5 luglio in edicola con Il Sole 24 Ore la collana
"I Grandi Romanzi dell'Industria Italiana"
Un viaggio letterario nell'Italia delle fabbriche, curato da Giuseppe Lupo
A partire da sabato 5 luglio, ogni settimana Il Sole 24 Ore porta in edicola una nuova iniziativa culturale per l'estate 2025: la collana "I Grandi Romanzi dell'Industria Italiana", sei volumi selezionati e presentati dallo scrittore e saggista Giuseppe Lupo, professore di Letteratura italiana contemporanea all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e collaboratore della Domenica del Sole 24 Ore.
L'obiettivo della collana è raccontare, attraverso la forza della narrativa, oltre mezzo secolo di storia industriale del nostro Paese: l'epoca delle grandi fabbriche, la bellezza e la fatica del lavoro, l'orgoglio operaio, le lotte sindacali e le crisi economiche. Non si tratta di un'operazione nostalgica, ma di un percorso consapevole e critico tra romanzi che hanno saputo trasformare l'industria italiana in letteratura civile.
Ciascun volume sarà in edicola per un mese al prezzo di € 12,90 oltre il costo del quotidiano. Ogni romanzo sarà accompagnato da una prefazione originale di Giuseppe Lupo, che sulle pagine di Domenica del Sole 24 Ore ha introdotto il progetto editoriale come una riflessione collettiva sulla modernità, sull'evoluzione del lavoro e sul ruolo della letteratura nell'interpretare il cambiamento sociale.
Questo il piano dell'opera: 5 luglio – Acciaio di Silvia Avallone, l'adolescenza tra i fumi dell'acciaieria di Piombino: una storia di amicizia e disincanto nella periferia industriale italiana. 12 luglio – La chiave a stella di Primo Levi, un inno al lavoro manuale, alla competenza e alla dignità operaia, raccontato da un montatore torinese in giro per il mondo. 19 luglio – Donnarumma all'assalto di Ottiero Ottieri, le contraddizioni del boom industriale nel Mezzogiorno, viste dagli occhi di un impiegato alle prese con il lato oscuro del progresso. 26 luglio – Vogliamo tutto di Nanni Balestrini, la voce incandescente di un giovane operaio meridionale alla Fiat di Torino: rabbia, coscienza di classe e lotta sociale. 2 agosto – Memoriale di Paolo Volponi, l'alienazione nella fabbrica del miracolo economico, tra disciplina industriale e perdita d'identità. 9 agosto – Mammut di Antonio Pennacchi, un romanzo corale sulle fabbriche del post-boom e sulla fine della classe operaia, scritto da chi ha vissuto quel mondo in prima persona.
La collana si propone come una lettura utile non solo per riscoprire pagine fondamentali della letteratura italiana, ma anche per comprendere il presente attraverso le voci e i volti dell'Italia che ha costruito sé stessa.
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Stelline