lunedì 29 settembre 2025

Fabbrica del Vapore | When I Was a Designer. Franco Perrotti | Locale ex Cisterne | 4-23 ottobre 2025 | a cura di Fortunato D'Amico

WHEN I WAS A DESIGNER.

FRANCO PERROTTI

 

Un viaggio tra design e arte 

nel mondo visionario dell'artista e designer Franco Perrotti

 

a cura di Fortunato D'Amico

 

4 – 23 ottobre 2025

 

Fabbrica del Vapore

Locale ex Cisterne
Via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano 



Dal 4 al 23 ottobre 2025, la Fabbrica del Vapore di Milano, negli spazi suggestivi del Locale ex Cisterne, con il Patrocinio del Comune di Milano, ospiterà la mostra WHEN I WAS A DESIGNER. FRANCO PERROTTI, la prima grande antologica monografica dedicata all'artista e designer abruzzese.

 

La mostra, a cura di Fortunato D'Amico, offrirà inoltre esperienze immersive, come una videoinstallazione con lavori di Bruna Rotunno, Ernani Paterra ed Enrico Di Nenno, e sarà arricchita da un programma di eventi collaterali aperti al pubblico, tra conferenze e incontri, pensati per approfondire i temi del rapporto tra arte, design e società contemporanea.

 

Franco Perrotti nasce in Abruzzo nel 1953 e si forma a Milano, dove inizia il suo percorso professionale in Tecno. Dopo questa esperienza, fonda il proprio studio e collabora a progetti di design e interior per aziende nazionali e internazionali, senza mai rinunciare alla sua vocazione artistica. Negli ultimi anni, ha approfondito il suo lavoro di ricerca con installazioni, sculture, allestimenti e sperimentazioni cromatiche, orientandosi verso una sintesi tra funzione e racconto, rigore e libertà, materia e visione. Quella di Franco Perrotti è una ricerca che si adopera per il recupero delle competenze del saper fare, perché come gli artigiani cerca di realizzare pezzi ben fatti, di qualità e che esprimano un linguaggio intimo e personale, slegato dalle mode e dalle logiche preconfezionate. 


Spiega Franco Perrotti: "Design è un termine anglosassone, significa tutto e non vuole dire nulla. Va sempre preceduto da un aggettivo per definirne il campo, il settore specifico. Design equivale a disegno, progetto, concetto.  Industrial design, interior design, fashion design, car design sono alcune delle specializzazioni che il sostantivo racchiude. È evidente che una forma d'espressione strettamente più vicina alla produzione industrial. Probabilmente tra gli anni '50 e '60 noi italiani abbiamo traghettato queste discipline nate in ambito puramente tecnico, quasi fordistico, trasformandole in una disciplina umanistica, mi piace pensare "mediterranea". Questo è il nostro merito. Costruire bene, con disciplina razionale, ma aggiungendo attraverso il segno l'irrazionale legato alla sfera emotiva. Forse anche gli oggetti hanno un corpo, un'anima e uno stomaco. Ma le buone intuizioni subiscono nel tempo evoluzioni aberranti o manipolate. Spesso il possesso non equivale al bisogno e operazioni di marketing possono sostituire l'oggetto di design alla persona, determinandone lo status. Piccole pattuglie di designer si esprimono con altri linguaggi, più vicini all'arte e più lontani dal "trend" e da logiche subliminali".

Un percorso in sei stazioni e una visione condivisa

Questa prima antologica dedicata a Perrotti nella città di Milano, dove tutto per lui ha avuto inizio, vuole mettere a fuoco il suo percorso completo e la sua visione critica nei confronti di un design fine a sé stesso e di un'arte che sia di pura estetica. Il percorso inizia al primo piano della fabbrica, dove lo spettatore è invitato a seguire un percorso che prevede sei   tappe, sei  "stazioni" monotematiche, ognuna concepita come un rifugio di memorie, prototipi, appunti, modelli, oggetti e visioni. Queste tappe raccontano la storia di un pensiero in evoluzione, rendendo omaggio ai 5 brand che Franco Perrotti ha selezionato e con cui ha maggiormente collaborato nel corso della sua carriera: TECNO, POLTRONA FRAU, MOROSO, FARAM, AIRON.


Una sezione speciale è dedicata a RUDE BRAVO, il laboratorio di design nato in Abruzzo frutto dell'ostinata e cocciuta volontà di Franco Perrotti, assieme a Mario Mariano e Tanino Liberatore. Rude Bravo rappresenta l'espressione più radicale e poetica di un'idea di design che afferma la forza visionaria del progetto come "sogno ben sognato prima di essere un marketing sofisticato". Il passaggio dal design all'arte.

Il viaggio prosegue e si conclude al piano terra, dove si apre un nuovo scenario: spazi aperti contenitori di altre storie, di altre visioni e di altri contenuti. Protagonista di questo secondo momento espositivo è anche il grande Dissuader. Il "DISSUASORE" è una metafora che prende corpo in un piccione, gigantesco e allegorico, frutto di grande lavoro manuale e molta tecnologia. Proposto in mostra nella sua versione in acciaio, ma anche in fusioni, alluminio, ceramica, resina, il Dissuasore diventa emblema della complessa relazione tra esseri umani e tra uomo e ambiente naturale. È con opere come queste che Perrotti ha iniziato a misurarsi con gli oggetti mastodontici in cui sboccia oggi la sua ricerca, trasferendo la gestione ed i criteri di un progetto di design in un'opera d'arte. Forse – si chiederà il visitatore – stiamo entrando in un'altra dimensione, un'altra narrazione? When I Was a Designer… Appunto.

"Il dissuasore è un pensiero, una riflessione, una metafora

Mi piacerebbe che fosse un urlo. 

Più passa il tempo, più il mondo è saturo di recinti, ostacoli, muri, soldati di guardia e motovedette. Eppure, eravamo passati da Woodstock e il sogno era altro".

Franco Perrotti



Una sala della mostra sarà dedicata a una video installazione a carattere immersivo: sulle sue pareti scorreranno le immagini dei video prodotti dalla fotografa e regista Bruna Rotunno, dal fotografo e registra Ernani Paterra e dal fotografo Enrico Di Nenno. In questo spazio, allestito con le sedute e i divani dello stesso Franco Perrotti, il visitatore avrà modo di interpretare il lavoro e la forza dell'atto creativo di un artista che coniuga il "fare a mano" seguendo i canoni del lavoro tradizionale con i risultati di macchine ad alta tecnologia, mescolando tradizione e digitale.

In occasione della mostra verrà pubblicato il volume/catalogo When I Was a Designer. Franco Perrotti, a cura di Fortunato D'Amico, pubblicato da Moebius Edizioni. In italiano e inglese, il volume proporrà i saggi critici di Francesca Bogliolo, Valentina Lonati ed Elisa Massoni.

 

Per tutto il mese di ottobre, la mostra sarà arricchita da un calendario di incontri e conferenze:

  • Lunedì 13 ottobre ore 17.30: conferenza sull'Arte terapia con Francesca Bogliolo, il Professor Giorgio Bedoni, Fortunato d'Amico.
  • Sabato 18 ottobre, dalle ore 11.00 alle 16.00: workshop Today I am a Sign con le art-terapeute Chiara Salza e Francesca Bogliolo.
  • Lunedì 20 ottobre ore 17.30: conferenza sul design industriale con l'Architetto Giulio Ceppi, l'Architetto Massimo Facchinetti, Fortunato D'amico e Franco Perrotti.

FRANCO PERROTTI 

Formatosi nel pieno degli anni Settanta, Franco Perrotti studia dapprima a Pescara e poi a Milano dove frequenta i corsi di Attilio Marcolli e Bruno Munari alla Scuola Politecnica di Design ed entra in contatto col cuore pulsante del Design internazionale. Inizia quindi la sua collaborazione con il Centro Progetti di Tecno Spa (1976-1986), azienda leader per ambienti di lavoro e spazi collettivi. Franco Perrotti cura il Product Design e di Interior Design della società, disegnando prodotti in catalogo, lay-out di rifacimenti e allestimenti degli showroom e curando concept per scenografie di fiere e manifestazioni di settore. Dal 1986 inizia la sua carriera come designer indipendente e fonda lo studio Perrotti Dissociati Design, tuttora attivo e impegnato in progetti di Industrial e Interior Design, oltre che in interventi architettonici. Inizia così le sue collaborazioni con numerose e prestigiose aziende. Dal 1989 al 1993 in veste di Art Director collabora con Faram spa, azienda leader nella progettazione di soluzioni per ufficio dove gestisce design di prodotto, comunicazione e allestimenti. Crea una nuova linea di arredi per la casa e la nuova veste grafica del catalogo di Airon Metalarredo, produttrice di complementi arredo per casa e ufficio. Nello stesso periodo, disegna sedie e poltrone da auditorium per il marchio Poltrona Frau e tavoli e sedute per spazi collettivi per il marchio Moroso. Nel 1997 lascia Milano per tornare in Abruzzo dove, insieme a Tanino Liberatore e al giovane architetto Mario Mariano, fonda Rude Bravo Design Workshop, un laboratorio di idee, progetti, prodotti e manufatti.


Rude Bravo esordisce l'anno seguente durante il Fuori Salone di Milano con la mostra "I 7 Peccati Capitali" allestita presso lo Spazio Consolo. Sempre con Tanino Liberatore, Franco Perrotti dà vita a prodotti di particolare risonanza come "L'Homme au turban rouge et son cousin" del 2007, una lampada a due ante ispirata al quadro di Jan van Eyck. In qualità di editore e designer, Franco Perrotti cura prodotti ideati per tirature limitate e realizza spesso pezzi unici e con Rude Bravo caratterizza per un decennio il panorama del design italiano con proposte innovative e fuori dagli schemi. Con lo studio "Officine d'Essai", officina di architettura, arte e Interior design fondata a Pescara nel 2012, continua e dilata il progetto di Rude Bravo Design Workshop, sempre nel solco della curiosità, della sperimentazione e del consolidamento del linguaggio progettuale con importanti progetti di studio e realizzazioni di Interior design per residenze private, showroom, in Italia ed all'estero. Tra le collaborazioni istituzionali di rilievo quelle con il Museo Archeologico "La Civitella" a Chieti, il Museo MAR di Positano - Salerno, il Museo FRIMACT di Frigento - Avellino per allestimenti museali e quelli con la Scuola Politecnica di Design di Milano, con la Facoltà di Architettura di Pescara e l'ISIA Pescara Design, presso cui ha tenuto lezioni e seminari.

LA FABBRICA DEL VAPORE

La Fabbrica del Vapore è uno spazio interdisciplinare del Comune di Milano, aperto alla città e dedicato alla cultura contemporanea, all'incontro e alla sperimentazione. Ospita realtà artistiche differenti, laboratori creativi ed eventi di aggregazione giovanile. Le sue attività e la sua programmazione, curate dalla Direzione Cultura – Unità Progetti Speciali, offrono un'occasione preziosa per esplorare linguaggi artistici visivi e performativi, in una cornice aperta al dialogo e alla partecipazione.



Info

WHEN I WAS A DESIGNER. FRANCO PERROTTI
Fabbrica del Vapore – Locale ex Cisterne

Via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano

4 – 23 ottobre 2025

Orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00

Ingresso gratuito

francoperrotti.com

IG: _francoperrotti

Youtube: @franco perrotti 

 

Scheda tecnica

Curatore: Fortunato D'Amico

Testi critici Arte: Francesca Bogliolo

Testi critici Design: Valentina Lonati ed Elisa Massoni

Catalogo: MOEBIUS EDIZIONI

Grafica: LKM LOKOMOTIV 

Allestimento: Beside Arts

Photo: Enrico Di Nenno - Studio Uno 

Photo-Video ed Editing: Bruna Rotunno - Ernani Paterra

 

Elenco aziende presenti in mostra:

TECNO S.p.A

POLTRONA FRAU SPA

MOROSO SPA

FARAM SPA

AIRON FORME E FUNZIONI

RUDE BRAVO DESIGN






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Stelline