mercoledì 6 luglio 2011

L’HipHopCrisia dei Pessimi Fattori

 


Incontriamo i Pessimi Fattori, giovanissimi rapper romani. Due chiacchere con Sifer.


Giovanissimi i Pessimi Fattori -tutti tra i 17 e i 19 anni- come hanno intrapreso la strada verso la musica?
Ciao e un “bella!” a tutti i Pessimi! Ognuno di noi seguiva il rap da tempo, ma i primi due ad iniziare a ‘rappare’ siamo stati Saker ed io, circa 2-3 anni fa. Yuge e Fes hanno iniziato qualche anno dopo, più o meno in contemporanea con la nascita dei Pessimi fattori.

Il talento è una dote essenziale dell'essere artista: come si è manifestato in ognuno di voi?
Sinceramente non so se sia essenziale per un artista, nel senso che un po’ in Italia va avanti chi è raccomandato! Fortunatamente nel rap sembra non sia proprio così. Non so come si sia manifestato il nostro talento, so solo che quando ci troviamo tutti insieme, riusciamo in questo modo a tirare fuori tutto quello che abbiamo dentro con un’energia incredibile.

Perchè “Pessimi Fattori”? Quali sono i fattori che rendono il gruppo unico ed inconfondibile?
Già 4-5 anni fa usavamo “PFC” come sigla della nostra crew di graffiti (di cui sono stati fondatori Sifer e Juice), poi nel 2010 abbiamo voluto riprendere le iniziali della crew, visto che a tutti noi aveva dato molto, trasformandole nel nome del gruppo: PESSIMI FATTORI. Siamo quattro persone molto diverse, però tutti siamo determinati a fare sempre meglio. Riusciamo a confrontarci, capirci e amalgamarci anche perché siamo praticamente cresciuti tutti insieme, nella musica ma anche nella vita quotidiana.

"HipHopCrisia” è l'album d'esordio -in uscita il 24 giugno- della Crew PFC (ndr Pessimi Fattori). Quali sono i temi dell'album? Perchè i coetanei dovrebbero ascoltare la vostra musica? I temi del disco sono molto diretti, parla dell’ipocrisia che ci circonda e tutte quelle difficoltà con cui noi giovani ci dobbiamo confrontare ogni giorno. I testi sono stati scritti in modo che tutti possano “entrare” nel pezzo e capirlo, in questo modo le persone lo “ascoltano” e non lo “sentono”. Perché dovrebbero ascoltare la nostra musica? hmm perché siamo belli! ehehe.. scherzi a parte.. Dire “ragazzi dovete ascoltare i Pessimi Fattori” mi pare eccessivo, però vi consiglio di almeno di dargli una possibilità, di ascoltare i Pessimi Fattori perché provano a fare buona musica che dica anche qualcosa (anche se questo non dovremmo dirlo noi)

L'hip-hop in Italia: il pubblico è maturo per ascoltarvi e comprendervi e a far soccombere i mostri sacri della musica italiana?
L'HIPHOP in Italia rispetto agli anni passati sta prendendo ''FORMA''.. lo si sente ovunque, dalla pubblicità alle trasmissioni, dal bar alle scuole.. e questo a tutti noi può solo far piacere. Il pubblico può comprendere i nostri testi perché sono semplici e diretti, e forse è anche per questo che abbiamo un pubblico che va dai 13 ai 40 anni. Noi siamo giovanissimi ed abbiamo grande rispetto per i “mostri sacri” italiani. E ci piacciono le collaborazioni.

Progetti imminenti?
In questo periodo siamo in Promozione per l'uscita di HIPHOPCRISIA. E’ appena uscito il nostro videoclip “Salvataggio d’emergenza”, dopo il primo singolo “Uno di Noi”. E siamo in giro per l’Italia per interviste in radio e tv, e speriamo presto di riprendere anche la nostra attività live. E’ sul palco che riusciamo a dare il meglio di noi! Ci teniamo a ringraziare la nostra etichetta Lakerecords con i nostri produttori Andrea Trinchi e Fabrizio Scarafoni e il nostro ufficio stampa Ultra. Per qualsiasi aggiornamento sulle nostre date e tutto il resto potete visitare la nostra pagina Facebook: Pessimi Fattori Official.

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Stelline